Cosa NON è Villa Rosemary

Nel nostro sito, sia nelle pagine che negli articoli del blog, crediamo di spiegare bene cos’è Villa Rosemary. Vogliamo ripeterlo anche qui.

Villa Rosemary è una grande villa sulle colline di Marsala, in posizione strategica a metà strada tra il centro cittadino e l’Aeroporto di Trapani Birgi (sul sito Ryanair indicato – secondo noi correttamente – come Aeroporto di Trapani Marsala) e a pochi minuti dalla Laguna dello Stagnone, con le sue isole di Mozia e di Santa Maria che si incastonano magicamente in un paesaggio sublime, soprattutto durante gli straordinari tramonti che Madre Natura regala alla Sicilia Occidentale.

Ma Villa Rosemary non è solo una villa: la sua unicità risiede nella sua quiete, facilitata dalla posizione defilata e silenziosa, ma anche nel suo giardino verdissimo e rigoglioso che ospita uno chalet in legno (l’unico in provincia!) moderno e accogliente con all’interno tre favolose suite dotate di ogni comfort (l’attività di Villa Rosemary è di “affittacamere”). E un altro elemento che la distingue è la sua grande piscina rettangolare con acqua salata, quindi più ecologica delle classiche al cloro, sempre poco affollata considerando che la struttura ospita al massimo 3 famiglie, quindi al massimo circa una decina di persone contemporaneamente. Ciò comporta il vantaggio per gli ospiti di poter usarla in modo quasi esclusivo.

Senza dimenticare un altro aspetto importante della nostra unicità: la cordialità e la discrezione del suo staff.

Rosemary, la host, è una persona dai valori nobili, solare e socievole così come il figlio Corrado: insieme ospitano i clienti facendoli sentire a casa (è una frase banale, lo sappiamo, ma è davvero così, lo dicono le recensioni)!

Ma senza invasività: lo staff si rende disponibile a fare due chiacchiere su Marsala, la Sicilia, la sua cultura e le sue usanze solo se richiesto. Anche con l’aiuto di questo blog, qui è prassi indicare cosa vedere nei dintorni e dove mangiare le migliori tipicità locali, in generale dove andare e cosa fare per trascorrere bene il tempo anche fuori dalla struttura.

Nonostante, come dicevamo, crediamo di comunicare abbastanza bene chi siamo e perché sceglierci, capita a volte che qualcuno fraintenda i nostri servizi, probabilmente a causa di alcuni pregiudizi, perché in passato non siamo stati sufficientemente chiari, oppure per la presenza di Villa Rosemary all’interno di alcuni portali che non sempre aiutano a comprendere le differenze tra le varie strutture.

Ecco perché in questo articolo vogliamo chiarire cosa NON è Villa Rosemary, selezionando i tre punti che per noi sono essenziali.

Crediamo che parlarne chiaramente possa essere utile, per evitare di far perdere tempo prezioso alle persone. E chiaramente a noi stessi.

1) Villa Rosemary non è un hotel

Può capitare che Villa Rosemary, poiché copre un’area abbastanza vasta, con un grande giardino, un parcheggio, una zona padronale e una grande dependance in legno (il nostro chalet dove ospitiamo i nostri ospiti) e soprattutto una grande piscina, venga scambiata per un  hotel, ossia una struttura con una reception e con regole specifiche legate a questa categoria.

Ma non siamo un hotel. La nostra è un’attività di affittacamere, ciò significa che i nostri ospiti vivino gli spazi comuni e soprattutto quelli privati in modo autonomo.

I vantaggi della nostra proposta sono molti: nessun orario imposto di ingresso e uscita per le escursioni, massima libertà di vivere Villa Rosemary come si desidera.

Possibilità di cucinare e consumare i propri pasti in autonomia, usufruendo delle verande attigue allo chalet con tavoli e sedie che consentono di vivere un’esperienza praticamente agrituristica ma libera.

Ma anche, interpellando il nostro staff, di usufruire di un pasto cucinato (su richiesta è possibile organizzare un servizio catering estrerno).

2) Villa Rosemary non è una piscina a noleggio

A volte capita che ci contattino per chiederci di utilizzare solo la piscina. Oppure addirittura di chiedano di noleggiare l’area piscina da usare per feste goliardiche, tipicamente a Ferragosto.

Dobbiamo precisarlo…

La nostra piscina non è noleggiabile a terzi ma esclusivamente messa a disposizione di chi soggiorna nelle suite (ricordiamo a proposito che la prenotazione minima è di 3 giorni).

Comprendiamo che la piscina sia un elemento di richiamo importante, ma non è possibile fare eccezione a questa regola.

Tuttavia dobbiamo dire che siamo disponibili a valutare l’affitto giornaliero dell’intera villa in periodi di bassa e media stagione (senza la presenza in villa di turisti) se si intende utlizzarla per eventi importanti, come matrimoni, battesimi, cresime ecc. In tal caso, però, dal cliente sarà necessario garantire la presenza di un responsabile organizzativo (event planner) che coordini tutto, compreso il servizio catering.

Siamo disponibili a parlarne, se può interessare questa possibilità.

3) Villa Rosemary non è per gli incivili

All’inizio, quando dovevamo ancora farci un nome e tenevamo le tariffe molto basse, abbiamo ospitato alcune comitive di amici. Ebbene, con questa tipologia di ospiti a volte non ci siamo trovati bene perché quando si è un gruppo numeroso, specialmente quando si è giovani, si tende a fare baldoria, disturbando gli altri ospiti.

Oggi però Villa Rosemary ha scelto di essere un luogo in cui il relax è al primo posto, ciò significa che preferiamo ospitare famiglie e coppie piuttosto che gruppi di amici.

Ciò non significa che se si è una comitiva non si sarà comunque i benvenuti, d’altronde per noi i clienti sono tutti uguali, ma in tal caso deve essere chiaro che la direzione in caso di schiamazzi, musica ad alto volume, tuffi pericolosi (peggio ancora con qualche drink di troppo) può riservarsi il diritto di annullare la prenotazione in qualsiasi momento e/o di chiedere i danni causati alla villa o alle altre persone. E anche il mancato relax può essere un danno.

Ma diciamo “no, grazie” anche a chi pensa di venire a Villa Rosemary per sporcare l’ambiente.

Il nostro target sono le persone civili, rispettose della natura, degli animali e delle altre persone. In cui si fa la differenziata, non si butta l’immondizia in giro.

Se l’idea non ti piace ti preghiamo di allloggiare altrove, Villa Rosemary non fa per te.

Se al contrario sei una persona pacifica e tranquilla la cui intenzione è goderti una vacanza all’insegna del relax piuttosto che del “fare casino”, non ti resta che prenotare da noi.

Tra l’altro, se lo farai direttamente da questo sito, godrai anche di un forte sconto (basta chiederlo!).

Qui per chiedere il tuo preventivo gratuito. Non vediamo l’ora di ospitarti.

Tutti i musei e le gallerie d’arte di Marsala in un clic

Come abbiamo più volte ricordato in questo blog, Marsala, affacciata sul Mar Mediterraneo e celebre per il suo vino omonimo, vanta un ricco patrimonio culturale e storico, dimostrandosi una sorta di vero e proprio “museo a cielo aperto”. Questo pezzetto di Sicilia è un luogo di grande interesse artistico e archeologico le cui strade sono intrise di storia, dove ogni angolo nasconde tesori che raccontano secoli di civiltà.

Ma oltre a tale bellezza esposta alla luce del sole (senza citare le bellezze naturali), Marsala offre una sorprendente varietà di meraviglie all’interno dei suoi musei e gallerie d’arte.

Questo articolo ti guiderà proprio attraverso tali luoghi culturali che, secondo noi, non puoi in buona parte perdere durante la tua visita.

Quando alloggiando a Villa Rosemary ti chiederai quale attività fare durante le tue “uscite”, consultandolo avrai una panoramica completa delle istituzioni che custodiscono l’anima artistica e storica di questa affascinante città siciliana.

Museo archeologico regionale “Lilibeo”

Il Museo archeologico regionale “Lilibeo” è un luogo fondamentale per chiunque sia interessato alla storia antica.

Questo museo ospita una straordinaria collezione di reperti che raccontano la storia di Lilibeo, ossia l’antica Marsala, e del suo passato punico e romano.

Il pezzo forte della collezione è senza dubbio la Nave Punica, esposto all’interno del Baglio Anselmi (sul lungomare di Marsala vicinissimo a Capo Boeo). Tale nave è un’imbarcazione da guerra del III secolo a.C. recuperata dal mare vicino a Marsala nel 1971. Un relitto, uno dei più antichi al mondo, che è una testimonianza unica delle tecniche di costruzione navale dell’epoca e delle battaglie navali tra Cartaginesi e Romani.

Oltre alla nave, il museo espone ceramiche, monete, statue e altri manufatti che offrono uno spaccato della vita quotidiana e delle tradizioni delle antiche civiltà che hanno abitato la zona.

Info: https://www.turismocomunemarsala.com/museo-archeologico-lilibeo.html

Museo degli Arazzi

Situato nel cuore di Marsala nei pressi della Chiesa Madre (in Piazza della Repubblica), il Museo degli Arazzi è un piccolo gioiello che custodisce una preziosa collezione di otto arazzi fiamminghi del XVI secolo.

Questi magnifici tessuti, realizzati con straordinaria abilità e ricchi di dettagli, raffigurano scene bibliche e storiche con una qualità cromatica e una profondità narrativa sorprendenti. Gli arazzi furono donati alla Chiesa Madre di Marsala dal vescovo Antonio Lombardo nel XVII secolo e sono oggi uno dei più importanti esempi di arte tessile del Rinascimento in Sicilia. Una visita a questo museo ti permetterà di ammirare da vicino queste opere d’arte e di apprezzare la complessità delle loro trame e dei loro disegni.

Info: https://www.museionline.info/musei/museo-degli-arazzi-fiamminghi

(Nuovo) museo del vino “John Woodhouse”

Non si può visitare Marsala senza approfondire la sua tradizione vinicola e il Museo del Vino è il luogo ideale per farlo.

Situato all’interno di Palazzo Fici, nei pressi dell’Enoteca Comunale, questo museo di recente creazione racconta la storia del vino Marsala, dalle sue origini fino ai giorni nostri. Attraverso una ricca esposizione di strumenti antichi, fotografie d’epoca e documenti storici, il museo illustra il processo di produzione del vino e il suo impatto sull’economia e la cultura locale.

Info: http://www.museovinomarsala.com

Museo Mirabile delle tradizioni e delle arti contadine

Il Museo Mirabile delle tradizioni e arti contadine è un altro luogo imperdibile per chi è interessato a conoscere il passato rurale della Sicilia.

Situato in un antico baglio (tipica struttura agricola siciliana), questo museo è stato fondato dal professor Giovanni Mirabile ed è dedicato alla conservazione e alla valorizzazione delle tradizioni contadine del territorio.

Il museo ospita una collezione straordinaria di attrezzi agricoli, utensili domestici, abiti tradizionali e altri oggetti che documentano la vita quotidiana dei contadini siciliani dal XIX al XX secolo. Attraverso queste testimonianze, i visitatori possono scoprire le tecniche agricole, le tradizioni culinarie e le usanze popolari che hanno caratterizzato la vita rurale della zona.

Il museo offre anche visite guidate e laboratori didattici, rendendolo una meta ideale per famiglie e gruppi scolastici.

Info: https://www.museomirabilemarsala.it

Pinacoteca Comunale di Marsala

La Pinacoteca Comunale di Marsala è situata all’interno del suggestivo Complesso Monumentale San Pietro, un antico convento del XVI secolo.

La pinacoteca ospita una ricca collezione di opere d’arte che spaziano dal Medioevo al XIX secolo, con una particolare attenzione agli artisti siciliani. Tra le opere esposte si possono ammirare dipinti, sculture e altre opere d’arte sacra che riflettono la storia artistica e religiosa della città e della regione circostante.

La pinacoteca è anche sede di mostre temporanee e eventi culturali, rendendola un punto di riferimento per l’arte e la cultura locale.

Info: https://www.pinacotecamarsala.it

Museo Civico di Marsala

Il Museo Civico di Marsala è suddiviso in due sezioni principali: la Sezione Risorgimentale e la Sezione Garibaldina.

La prima, situata nel già citato Complesso Monumentale San Pietro, offre una panoramica sulla storia di Marsala nel contesto del Risorgimento italiano, con particolare attenzione all’impresa dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi. Una sezione che espone documenti, armi, uniformi e altri cimeli che raccontano l’importante ruolo della città durante l’unificazione d’Italia.

La più nota Sezione Garibaldina, invece, è dedicata esclusivamente a Garibaldi e ai suoi seguaci, con una collezione che celebra il legame storico tra Marsala e l’eroe dei due mondi iniziato l’11 Maggio del 1860, giorno dello storico sbarco dei Mille a Marsala che ha dato inizio alla omonima spedizione.

Info: https://it.wikipedia.org/wiki/Museo_civico_di_Marsala

Museo del Sale

Situato nelle saline della laguna dello Stagnone, il Museo del Sale rappresenta un’importante parte della storia economica e culturale di Marsala.

Situato nelle saline dello Stagnone nei pressi dell'”imbarcadero storico”, il museo illustra il processo di produzione del sale e la sua rilevanza per la comunità locale. L’esposizione include strumenti tradizionali e informazioni sul lavoro nelle saline.

Info: https://www.comune.marsala.tp.it/it/point-of-interest/saline-di-marsala

Museo Whitaker

Il Museo Whitaker si trova sull’Isola di Mozia, poco distante da Marsala. Anche se tecnicamente non è situato in città, è strettamente legato alla storia e alla cultura della zona.

Il museo è dedicato a Joseph Whitaker, l’archeologo inglese che scoprì e scavò l’antica città fenicia di Mozia. La collezione del museo comprende reperti archeologici rinvenuti sull’isola, tra cui la famosa statua del Giovane di Mozia (detto il Giovinetto), una straordinaria scultura greca del V secolo a.C. (lo puoi ammirare nella copertina dell’articolo, foto Whikipedia).

Il museo offre un’eccezionale immersione nella storia fenicia e greca della Sicilia occidentale.

Info: https://www.museodimozia.it

Museo Diocesano di Marsala

Il Museo Diocesano si trova all’interno del complesso della Chiesa Madre (detta anche “Cattedrale di San Tommaso di Canterbury”), nel cuore del centro storico di Marsala.

Questo museo è dedicato all’arte sacra e ospita una collezione di opere d’arte religiosa, tra cui dipinti, sculture, paramenti sacri e oggetti liturgici che risalgono a diverse epoche storiche.

La visita al Museo Diocesano offre un affascinante spaccato sulla storia ecclesiastica e sulle tradizioni religiose della città.

Info: http://www.chiesamadremarsala.eu/c3_88_news+museo-diocesano.html

Museo del Carmine

Il Museo del Carmine, ufficialmente noto come Pinacoteca Comunale Museo del Carmine, è uno dei principali spazi espositivi d’arte di Marsala.

Si trova all’interno dell’ex Convento del Carmine, un edificio storico che risale al XVII secolo, situato in Piazza Carmine, nel centro storico della città e ospita una ricca collezione di opere d’arte che spaziano dal Medioevo all’età contemporanea, con una particolare attenzione agli artisti siciliani e alla produzione artistica locale. La collezione permanente include dipinti, sculture e altre opere d’arte sacra provenienti da chiese e conventi della zona, nonché acquisizioni e donazioni di artisti contemporanei.

Oltre alla collezione permanente, il Museo del Carmine è noto per le sue mostre temporanee che spaziano dall’arte moderna a quella contemporanea, attirando artisti e curatori di rilievo. Il museo organizza anche conferenze, incontri con artisti e laboratori didattici, rendendolo un punto di riferimento culturale attivo per la comunità locale e i visitatori.

Info: https://www.turismocomunemarsala.com/convento-del-carmine.html

Museo del Vinile

Infine, segnaliamo questo piccolo museo che documenta, con l’uso di pannelli informativi e una timeline suddivisa in 16 tappe, l’evoluzione degli apparecchi per la riproduzione musicale, dal fonoautografo fino ai moderni sistemi di streaming. I visitatori possono esplorare strumenti e apparecchiature storiche utilizzati nel corso degli anni e ascoltare una selezione di vinili che offrono una panoramica completa della musica, sia italiana che internazionale.

Info: https://www.telesudweb.it/05-12-2023/inaugurato-a-marsala-il-piccolo-museo-del-vinile

Concludendo

Marsala, come avrai letto, offre una vasta gamma di musei e luoghi culturali che spaziano dalle tradizioni agricole e vinicole locali all’arte contemporanea sfiorando anche la modernità.

Esplorando questi luoghi, insieme alle bellezze naturali e paesaggistiche oltre a quel “museo a cielo aperto” che è la stessa Marsala, avrai l’opportunità di scoprire aspetti unici e autentici della vita e dell’arte locale.

Un’esperienza che, a nostro parere, è una perfetta integrazione per il tuo soggiorno a Villa Rosemary: un luogo all’insegna della pace dove rilassarti a bordo piscina e tra una esplorazione culturale e l’altra.

Se sei d’accordo con noi che tali bellezze possano sposarsi con una location poco battuta dalle masse, puoi prenotare il tuo prossimo weekend culturale a Marsala alloggiando in una delle nostre suite.

Ti basta inviarci una mail senza impegno da questa pagina. Saremo lieti di accoglierti a braccia aperte illustrandoti le svariate possibilità offerte dal territorio che ci ospita e che non vede l’ora di ospitare anche te.

Vacanza a Marsala: gli errori da evitare

Marsala, con il suo mix affascinante di storia, cultura e bellezze naturali, è una destinazione irresistibile per molti viaggiatori. Tuttavia, come in ogni meta turistica, ci sono alcuni comportamenti che è meglio evitare per garantire una vacanza senza intoppi godendo appieno dell’esperienza.

Ecco tre cose che secondo noi è meglio non fare durante la tua visita nella città che ospita Villa Rosemary, la nostra struttura. Crediamo possa essere utile esserne a conoscenza per evitare possibili problemi e soprattutto per garantirti un’esperienza davvero impeccabile!

1) Trascurare i dettagli

Marsala è famosa per la sua storia millenaria e le sue tradizioni culturali uniche.

Per questo motivo il nostro primo consiglio è di NON limitarti a visitare solo i luoghi più turistici. Prima di varcare le sue strade, non perdere l’opportunità di scoprire i tesori meno noti della città, come le antiche cantine vinicole, i siti archeologici meno conosciuti o le piccole botteghe artigiane.

Vero che Marsala, già di suo, non è una destinazione da turismo di massa, tuttavia un grosso errore che a volte noi di Villa Rosemary (e di turisti ne abbiamo visti molti e continuamo a vederne) notiamo è visitarne i luoghi più noti ignorando le location limitrofe, gli eventi locali, le mostre temporanee e le tradizioni religiose oppure culinarie meno “battute” e che invece potrebbero fare davvero la differenza perché potrebbero arricchire tantissimo l’esperienza.

Riteniamo infatti che l’essenza più genuina di Marsala risieda proprio nei dettagli e che ignorarli potrebbe fartela perdere.

Pertanto esplora oltre al centro storico anche i quartieri residenziali, i mercati locali e le aree meno conosciute per vivere una Marsala più genuina. In questo modo avrai l’opportunità di incontrare gli abitanti del posto, assaporare piatti tipici in trattorie meno conosciute e scoprire angoli nascosti che non troverai nelle guide turistiche.

2) Sottovalutare clima e meteo

Marsala si trova in Sicilia Occidentale, vale a dire che a queste latutudini il clima può essere molto caldo. Ciò è vero soprattutto nei mesi estivi, con temperature che possono superare i 35°C.

Pertanto NON sottovalutare mai le condizioni meteo e preparati adeguatamente!

Evita di pianificare attività all’aperto durante le ore più calde della giornata e non dimenticare di idratarti costantemente e proteggerti dal sole con creme apposite.

Di contro, visto che durante le altre stagioni le temperature possono scendere e le condizioni meteo possono variare, assicurati di controllare le previsioni e adattare il tuo abbigliamento di conseguenza.

Ignorare queste precauzioni potrebbe rovinare una giornata di esplorazione.

Per esempio è opinione diffusa tra molti turisti che a Marsala il clima invernale sia sempre mite, ma non è così. Il vento di tramontana (proveniente da nord) può diminuire molto la temperatura avvertita, pertanto se dovessi venire qui da dicembre a febbraio (ma a volte anche a marzo) evita di non procurarti una buona giacca a vento imbottita. Parliamo di un freddo meno intenso rispetto al nord, ma umido, cosa che può dare non poco fastidio e rovinare una vacanza se ci si becca un brutto raffreddore.

3) Ignorare regole, leggi, tradizioni e usanze locali

Ogni luogo ha le sue regole (scritte e non), le sue usanze e tradizioni e Marsala non fa eccezione. Evita pertanto di ignorare o non rispettare le pratiche locali.

Ad esempio, se visiti la città a piedi, in particolare se entri in chiese o luoghi di culto, è importante vestirti in modo appropriato e seguire le norme di comportamento. Idem per le aree comuni di strutture ricettive.

Per esempio da noi a Villa Rosemary potrai tranquillamente girare in costume da bagno (d’altronde abbiamo una bellissima piscina, non potrebbe essere diversamente) ma in altre case vacanza, specialmente quelle del centro che sono spesso ricavate all’interno di condomini, mettersi in costume nel balcone condiviso con gli inquilini residenti non è affatto una buona idea che potrebbe mettere a disagio l’host con i vicini!

Ecco alcune altre “regole” che andrebbero rispettate in vacanza a Marsala (ovviamente valgono per tutti, anche per i cittadini residenti):

  • Rumori: mantieni un tono di voce moderato ed evita rumori forti dopo le 22:00 per non disturbare gli altri turisti né tantomeno i residenti. Anche in spiaggia, evita schiamazzi e musica alta.
  • Abbigliamento consono: indossa abiti appropriati (spalle e ginocchia coperte) quando visiti chiese e luoghi di culto; ma questa regola (in riferimento alla parte soprastante del corpo) può estendersi anche nei luoghi pubblici in generale con le dovute eccezioni come nei lidi balneari. Insomma, evita di girare a torso nudo (per le signore in bikini).
  • In spiaggia: rispetta i cartelli di balneazione evitando di fare il bagno con bandiere rosse esposte, potrebbe essere molto pericoloso (specie nella zona sud di Marsala le correnti marine possono essere molto forti). Evita di lasciare cicche di sigarette e rifiuti in spiaggia, usa gli appositi cestini.
  • Norme di accesso ai siti storici: segui le indicazioni per fotografare e visitare luoghi storici e culturali. Se è apposto il cartello di non uso del cellulare o di scattare foto, rispettalo.
  • Pulizia ambientale: usa i cestini per la raccolta differenziata e non lasciare rifiuti nelle aree pubbliche. Marsala è una città con un’alta performance in ambito “raccolta differenziata”.
  • Parcheggio: rispetta le zone a traffico limitato e le regole per il parcheggio a pagamento. A Marsala ci sono diversi posti pubblici gratuiti dove parcheggiare. E quelle a pagamento applicano tariffe decenti. Purtroppo non è raro il triste fenomeno dei posteggiatori abusivi, in tal caso presta attenzione e prendi dovute precauzioni (ti basta una chiamata al 113).
  • Comportamento nei ristoranti: rispetta gli orari e le regole degli esercizi commerciali; evita comportamenti molesti, il vino a fiumi diffuso in queste zone potrebbe fare brutti scherzi purtroppo.

Concludendo

Partecipare a eventi locali rispettando le tradizioni del posto non solo dimostra rispetto, ma arricchisce anche la tua esperienza di viaggio. Immergerti nelle usanze locali può offrirti un’ulteriore dimensione della cultura marsalese.

Ricorda inoltre che visitare un luogo nuovo, specie da turista, presuppone la responsabilità di comportarsi in un certo modo per ottenere in cambia maggiore sicurezza, benessere e soddisfazione. Ma non solo la propria, anche quella altrui.

Un consiglio che non sbaglia mai? Usa il buon senso!

Ad ogni modo, se sei interessato a visitare Marsala, ma senza troppe regole (anzi, con una certa libertà e un alto tasso di relax!), noi di Villa Rosemary siamo pronti ad accoglierti. Ti basta un giro sul nostro sito e una mail da questa pagina.

Gratis e senza impegno saremo lieti di risponderti entro poche ore. Ti aspettiamo!