7 buoni motivi per visitare Marsala a ottobre

Dopo “7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo” e “7 buoni motivi per visitare Marsala a giugno” (che puoi leggere rispettivamente qui e qui), oggi vogliamo suggerirti altrettante ragioni per cui venire a trovarci in autunno può essere un’ottima idea.

Marsala, pittoresca cittadina sulla costa occidentale della Sicilia dove sorge la nostra Villa Rosemary, è una destinazione che brilla in ogni stagione, ma l’autunno in particolare offre alcune caratteristiche uniche che la rendono perfetta per una vacanza rilassante e rigenerante.

Con temperature ancora piacevoli, meno affollamento e una natura che si trasforma in scenari suggestivi, ecco i 7 motivi per visitare Marsala in questo periodo.

1) Clima piacevole

Se in estate Marsala può essere calda e soleggiata, l’autunno regala giornate più fresche e miti, con temperature che oscillano tra i 18 e i 25 gradi.

Questo clima è perfetto per chi desidera esplorare senza doversi preoccupare del caldo intenso o della folla estiva. Inoltre, la brezza marina rinfresca le giornate, rendendo ancora più piacevole passeggiare lungo la costa o esplorare i dintorni.

Segnaliamo comunque che questo è un periodo in cui inizia a esserci una certa escursione termina tra le ore diurne e notturne: la sera può fare meno caldo, quindi se fai un salto qui ad ottobre non dimenticare di portare con te un golfino o un giubotto leggero per non rischiare raffreddori durante le tue uscite serali.

2) Vendemmia e tradizione del vino

Settembre (mese che sancisce l’inizio dell’autunno ma che di fatto a queste latitudini è più estate che autunno) e ottobre sono i mesi della vendemmia a Marsala, e questo significa che puoi immergerti nella tradizione enologica locale, fortemente condizionata dalla storia dell’omonimo vino.

Le cantine in questo periodo (anche se tale abitudine è ormai estesa a tutto l’anno, dato lo sviluppo recente dell’enoturismo) aprono le porte per visite guidate e degustazioni, e l’atmosfera è carica di fermento e passione per il vino.

Se fai un salto da queste parti ad autunno potrai scoprire tutto sul famoso vino Marsala, dalla raccolta dell’uva alla sua trasformazione in uno dei vini più rinomati al mondo, il tutto mentre ammiri i vigneti dai colori autunnali.

3) Spiagge ormai tranquille e accoglienti

L’autunno a Marsala regala ancora giornate di sole, e le spiagge, ormai libere dalla folla estiva, sono un vero paradiso di pace.

Il mare rimane mite fino a fine ottobre, permettendoti di fare il bagno in un’atmosfera di assoluta tranquillità.

Stesso dicasi per la nostra piscina di acqua salata qui a Villa Rosemary: perché non venire a fare un tuffo rilassante proprio in autunno?

Per chi preferisce il brivido di una location ancora più naturale, le lunghe spiagge come quelle sul versante sud (ad esempio il Lido Signorino) e lato nord (dove sorge San Teodoro) sono perfette per chi desidera rilassarsi in un contesto rigenerante, con la possibilità di trovare spazi ancora più incontaminati. O addirittura “selvaggi”.

Attenzione però: se in spiaggia ti aspetti bagni aperti, da queste parti a ottobre potresti trovarli chiusi. Ciò significa che malgrado il tempo ancora ideale, faresti bene a portare con te una stuoia da poggiare sulla sabbia e dove rilassarti, munendoti anche di tanta pazienza se dovessi trovare il contesto non “pulito” come in alta stagione.

Ma se opti di fare un bagno nella nostra piscina ovviamente questo eventuale problema non sussiste.

4) Riserva dello Stagnone: un’esperienza unica in autunno

La Riserva Naturale dello Stagnone, con le sue saline e i suggestivi tramonti, è splendida in autunno.

I colori autunnali rendono questo paesaggio ancora più affascinante, e le temperature miti consentono lunghe passeggiate o escursioni in barca verso l’isola di Mozia.

Anche gli appassionati di birdwatching saranno felici poiché la riserva accoglie numerose specie migratorie proprio in questo periodo dell’anno.

Il tramonto sullo Stagnone, oltretutto, inizia nel tardo pomeriggio, in un orario che potrebbe risultare particolarmente comodo. Inoltre dura normalmente di più che in piena estate: uno spettacolo quindi non solo meraviglioso, ma anche più duraturo. What else?

5) Enogastronomia autunnale

In autunno, la cucina siciliana diventa ancora più ricca e interessante. Dai frutti di stagione come fichi e melograni ai funghi e alle castagne, passando per piatti a base di pesce fresco, Marsala è un vero paradiso per i buongustai.

Nei ristoranti locali potrai assaporare specialità tipiche come il couscous di pesce, i piatti a base di tonno e le immancabili arancine con la “e” finale (in Sicilia orientale invece si tende a chiamarle arancini, con la “i”), sempre accompagnate da un buon bicchiere di vino Marsala o un passito.

Non mancano, inoltre, sagre e fiere enogastronomiche che celebrano i sapori dell’autunno. A Marsala ne sono previste diverse già dal primo weekend di ottobre.

6) Eventi culturali e tradizioni locali

L’autunno a Marsala offre un calendario di eventi culturali e tradizioni locali che arricchiscono l’esperienza del viaggio.

Festival musicali, mostre d’arte, spettacoli teatrali e le celebrazioni di Ognissanti e del Giorno dei Morti, con i tipici “pupi di zucchero”, rendono questo periodo dell’anno vivace e interessante.

Puoi scoprire la città in modo più autentico, lontano dal turismo di massa, e vivere da vicino le tradizioni marsalesi.

Dei vantaggi del turismo di nicchia, ideale da queste parti, ne abbiamo parlato tra l’altro a “Tell Me Why”, un evento formativo e di newworking in collaborazione anche con Tutelex, di marketing turistico che Villa Rosemary ha ospitato a fine settembre.

Qui per vedere di che si tratta e per guardare la replica.

7) Escursioni in città, nell’entroterra e nelle Egadi

Marsala è un ottimo punto di partenza per esplorare la provincia di Trapani anche in autunno.

Il centro cittadino è un bijoux da esplorare che si addice molto alla stagione, ma anche le isole Egadi, come Favignana e Levanzo, sono facilmente raggiungibili e con il clima più fresco, le escursioni a piedi o in bicicletta sono ancora più piacevoli.

Anche Erice, con le sue stradine medievali, o Segesta, con il suo antico tempio e teatro, sono destinazioni imperdibili che in autunno assumono un fascino ancora maggiore, con meno turisti e un’atmosfera più rilassata.

Concludendo

Marsala in autunno è una destinazione perfetta per chi cerca relax, cultura e bellezza naturale, senza il caos estivo.

Con temperature miti, spiagge tranquille, eventi culturali e la possibilità di degustare i migliori prodotti enogastronomici, questo periodo dell’anno offre un’esperienza autentica e indimenticabile.

Che tu venga a Marsala in primavera, estate o autunno, una cosa è certa: Villa Rosemary ti accoglierà sempre con il calore e la tranquillità di un soggiorno immerso nella natura, a pochi passi dalle meraviglie di questa terra.

Se stai organizzando la tua vacanza a Marsala a fine anno (non è affatto una brutta idea: fino a dicembre il clima è mite e le tariffe molto accessibili, molto più che in alta stagione!), richiedici disponibilità ora stesso.

Puoi farlo in pochi click e senza impegno da questa pagina.

Tutto il benessere di uno chalet in legno

Immagina di svegliarti circondato dalla tranquillità della natura, in una villa immersa nel verde di un grande giardino a pochi minuti dalla costa di Marsala, in Sicilia.

Con la possibilità, invece della classica costruzione in muratura, di soggiornare in uno chalet in legno, una struttura tipica di altri contesti e latitutini che qui assume un fascino tutto nuovo.

Se non hai mai vissuto l’esperienza di uno chalet, lasciaci spiegarti perché in generale questo tipo di struttura ha enormi vantaggi e, nello spedifico, perché farti accogliere dal nostro chalet in legno, quello di Villa Rosemary, potrebbe essere la scelta perfetta per la tua prossima vacanza.

Il fascino del legno tra comfort e benessere

Il legno non è solo un materiale naturale e sostenibile, ma porta con sé numerosi vantaggi, soprattutto in termini di benessere.

Uno chalet in legno crea infatti un microclima ideale che garantisce isolamento termico e acustico. Questo significa che, sia d’estate che d’inverno, al suo interno (e qui a Villa Rosemary all’interno delle nostre tre suite) potrai goderti temperature sempre confortevoli senza dover dipendere eccessivamente dall’aria condizionata o dal sistema di riscaldamento, comunque presenti.

L’atmosfera calda e accogliente che solo il legno sa regalare ti farà sentire subito a casa, creando una sensazione di pace che è difficile trovare altrove.

Ma le nostre non sono supposizioni.

Numerosi studi, ad esempio uno studio sulla qualità dell’aria in ambienti costruiti in legno condotto dall’Istituto di Biologia Ambientale di Zurigo, dimostrano che vivere o soggiornare in ambienti costruiti in legno può avere effetti benefici sulla salute.

Il legno, infatti, ha la capacità di regolare l’umidità dell’aria, migliorando la qualità dell’ambiente interno. Respirare aria pulita e priva di umidità eccessiva può ridurre lo stress, favorendo il rilassamento mentale e fisico (legnoterapia).

Inoltre, l’isolamento acustico offerto dal legno, unità alla posizione fuori dal caos cittadino della villa, ti permette di vivere un’esperienza di assoluto silenzio, lontano dai rumori quotidiani che spesso ci accompagnano.

Un ritiro di pace immerso nel verde

Oltre alla struttura in sé, ciò che rende lo chalet di Villa Rosemary unico è, come abbiamo già anticipato, la sua posizione.

La nostra villa con piscina, immersa nel verde, è un rifugio perfetto per chi cerca relax e tranquillità. Circondato da alberi e vegetazione, qui avrai la possibilità di staccare davvero la spina, lasciandoti alle spalle lo stress della vita quotidiana.

La quiete che si respira a Villa Rosemary, combinata con la sensazione di benessere che il legno trasmette, supportato anche in tal caso da diversi studi tra cui quelli dedicati ai benefici del legno per il benessere psico-fisico condotti dall’Associazione Italiana di Bioarchitettura di Bolzano, è in grado di rendere il tuo soggiorno un’esperienza rigenerante per corpo e mente.

Le nostre tre suite, ognuna con camere da letto, bagno e cucina, sono pensate per offrirti il massimo del comfort e della privacy.

Qui avrai tutto lo spazio necessario per rilassarti e goderti il tuo tempo come preferisci, magari preparando una cena nella tua cucina o rilassandoti in piscina, a pochi passi dalla tua porta.

Un’esperienza unica, anche in Sicilia

La particolarità di soggiornare in uno chalet di legno in Sicilia non può essere sottovalutata.

Questa terra, così ricca di storia e tradizione, è solitamente associata a costruzioni in muratura, ma lo chalet rappresenta un’alternativa che unisce modernità e sostenibilità.

Qui nelle suite del nostro chalet sulle colline di Marsala, potrai vivere un’esperienza che combina il fascino di una struttura tipicamente alpina con il calore e la bellezza di un paesaggio mediterraneo.

Se stai cercando un luogo dove ritrovare te stesso, dove rilassarti completamente e godere della natura, il nostro chalet in legno è la scelta perfetta. Ne siamo assolutamente certi!

Non importa se vieni da una città caotica o da un piccolo paese: a Villa Rosemary troverai un’oasi di pace dove tutto sembra rallentare, permettendoti di rigenerare corpo e mente.

E chi lo sa, magari una volta provato lo chalet, non tornerai più indietro!

Cosa NON è Villa Rosemary

Nel nostro sito, sia nelle pagine che negli articoli del blog, crediamo di spiegare bene cos’è Villa Rosemary. Vogliamo ripeterlo anche qui.

Villa Rosemary è una grande villa sulle colline di Marsala, in posizione strategica a metà strada tra il centro cittadino e l’Aeroporto di Trapani Birgi (sul sito Ryanair indicato – secondo noi correttamente – come Aeroporto di Trapani Marsala) e a pochi minuti dalla Laguna dello Stagnone, con le sue isole di Mozia e di Santa Maria che si incastonano magicamente in un paesaggio sublime, soprattutto durante gli straordinari tramonti che Madre Natura regala alla Sicilia Occidentale.

Ma Villa Rosemary non è solo una villa: la sua unicità risiede nella sua quiete, facilitata dalla posizione defilata e silenziosa, ma anche nel suo giardino verdissimo e rigoglioso che ospita uno chalet in legno (l’unico in provincia!) moderno e accogliente con all’interno tre favolose suite dotate di ogni comfort (l’attività di Villa Rosemary è di “affittacamere”). E un altro elemento che la distingue è la sua grande piscina rettangolare con acqua salata, quindi più ecologica delle classiche al cloro, sempre poco affollata considerando che la struttura ospita al massimo 3 famiglie, quindi al massimo circa una decina di persone contemporaneamente. Ciò comporta il vantaggio per gli ospiti di poter usarla in modo quasi esclusivo.

Senza dimenticare un altro aspetto importante della nostra unicità: la cordialità e la discrezione del suo staff.

Rosemary, la host, è una persona dai valori nobili, solare e socievole così come il figlio Corrado: insieme ospitano i clienti facendoli sentire a casa (è una frase banale, lo sappiamo, ma è davvero così, lo dicono le recensioni)!

Ma senza invasività: lo staff si rende disponibile a fare due chiacchiere su Marsala, la Sicilia, la sua cultura e le sue usanze solo se richiesto. Anche con l’aiuto di questo blog, qui è prassi indicare cosa vedere nei dintorni e dove mangiare le migliori tipicità locali, in generale dove andare e cosa fare per trascorrere bene il tempo anche fuori dalla struttura.

Nonostante, come dicevamo, crediamo di comunicare abbastanza bene chi siamo e perché sceglierci, capita a volte che qualcuno fraintenda i nostri servizi, probabilmente a causa di alcuni pregiudizi, perché in passato non siamo stati sufficientemente chiari, oppure per la presenza di Villa Rosemary all’interno di alcuni portali che non sempre aiutano a comprendere le differenze tra le varie strutture.

Ecco perché in questo articolo vogliamo chiarire cosa NON è Villa Rosemary, selezionando i tre punti che per noi sono essenziali.

Crediamo che parlarne chiaramente possa essere utile, per evitare di far perdere tempo prezioso alle persone. E chiaramente a noi stessi.

1) Villa Rosemary non è un hotel

Può capitare che Villa Rosemary, poiché copre un’area abbastanza vasta, con un grande giardino, un parcheggio, una zona padronale e una grande dependance in legno (il nostro chalet dove ospitiamo i nostri ospiti) e soprattutto una grande piscina, venga scambiata per un  hotel, ossia una struttura con una reception e con regole specifiche legate a questa categoria.

Ma non siamo un hotel. La nostra è un’attività di affittacamere, ciò significa che i nostri ospiti vivino gli spazi comuni e soprattutto quelli privati in modo autonomo.

I vantaggi della nostra proposta sono molti: nessun orario imposto di ingresso e uscita per le escursioni, massima libertà di vivere Villa Rosemary come si desidera.

Possibilità di cucinare e consumare i propri pasti in autonomia, usufruendo delle verande attigue allo chalet con tavoli e sedie che consentono di vivere un’esperienza praticamente agrituristica ma libera.

Ma anche, interpellando il nostro staff, di usufruire di un pasto cucinato (su richiesta è possibile organizzare un servizio catering estrerno).

2) Villa Rosemary non è una piscina a noleggio

A volte capita che ci contattino per chiederci di utilizzare solo la piscina. Oppure addirittura di chiedano di noleggiare l’area piscina da usare per feste goliardiche, tipicamente a Ferragosto.

Dobbiamo precisarlo…

La nostra piscina non è noleggiabile a terzi ma esclusivamente messa a disposizione di chi soggiorna nelle suite (ricordiamo a proposito che la prenotazione minima è di 3 giorni).

Comprendiamo che la piscina sia un elemento di richiamo importante, ma non è possibile fare eccezione a questa regola.

Tuttavia dobbiamo dire che siamo disponibili a valutare l’affitto giornaliero dell’intera villa in periodi di bassa e media stagione (senza la presenza in villa di turisti) se si intende utlizzarla per eventi importanti, come matrimoni, battesimi, cresime ecc. In tal caso, però, dal cliente sarà necessario garantire la presenza di un responsabile organizzativo (event planner) che coordini tutto, compreso il servizio catering.

Siamo disponibili a parlarne, se può interessare questa possibilità.

3) Villa Rosemary non è per gli incivili

All’inizio, quando dovevamo ancora farci un nome e tenevamo le tariffe molto basse, abbiamo ospitato alcune comitive di amici. Ebbene, con questa tipologia di ospiti a volte non ci siamo trovati bene perché quando si è un gruppo numeroso, specialmente quando si è giovani, si tende a fare baldoria, disturbando gli altri ospiti.

Oggi però Villa Rosemary ha scelto di essere un luogo in cui il relax è al primo posto, ciò significa che preferiamo ospitare famiglie e coppie piuttosto che gruppi di amici.

Ciò non significa che se si è una comitiva non si sarà comunque i benvenuti, d’altronde per noi i clienti sono tutti uguali, ma in tal caso deve essere chiaro che la direzione in caso di schiamazzi, musica ad alto volume, tuffi pericolosi (peggio ancora con qualche drink di troppo) può riservarsi il diritto di annullare la prenotazione in qualsiasi momento e/o di chiedere i danni causati alla villa o alle altre persone. E anche il mancato relax può essere un danno.

Ma diciamo “no, grazie” anche a chi pensa di venire a Villa Rosemary per sporcare l’ambiente.

Il nostro target sono le persone civili, rispettose della natura, degli animali e delle altre persone. In cui si fa la differenziata, non si butta l’immondizia in giro.

Se l’idea non ti piace ti preghiamo di allloggiare altrove, Villa Rosemary non fa per te.

Se al contrario sei una persona pacifica e tranquilla la cui intenzione è goderti una vacanza all’insegna del relax piuttosto che del “fare casino”, non ti resta che prenotare da noi.

Tra l’altro, se lo farai direttamente da questo sito, godrai anche di un forte sconto (basta chiederlo!).

Qui per chiedere il tuo preventivo gratuito. Non vediamo l’ora di ospitarti.

25 aprile e 1 maggio: idee per trascorrere un ponte memorabile

In Italia (e non solo) tra qualche giorno si celebrano due ricorrenze molto importanti: il 25 aprile e il 1° maggio.

  • Il 25 aprile è la Festa della Liberazione, la commemorazione della fine dell’occupazione nazista e del regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale e in cui si ricorda la resistenza partigiana e il sacrificio di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia nel nostro paese. Per chi non lo ricordasse, la Liberazione è avvenuta nel 1945, quando le truppe alleate entrarono in Italia e Mussolini fu deposto.
  • Il 1° maggio celebra invece i lavoratori in molti paesi del mondo. La “festa del lavoro” è un giorno dedicato al movimento operaio che viene anche chiamata “Giornata Internazionale dei Lavoratori”. Ha origine a Chicago, in USA, nel 1886 quando i lavoratori manifestarono per chiedere la riduzione dell’orario lavorativo a otto ore al giorno. Queste manifestazioni furono seguite da scontri violenti con la polizia, noti come la “Rivolta di Haymarket”. Il 1° maggio è stato quindi scelto come giorno per commemorare le lotte dei lavoratori e per promuovere i loro diritti.

Come è noto (ma potrebbe non esserlo all’estero) questi due giorni in Italia sono entrambi festivi, il che significa che gli uffici pubblici sono chiusi e le attività private, con l’eccezione generale di bar e ristoranti (ma nelle zone turistiche anche dei negozi), solitamente non lavorano. La vicinanza di queste due date consente, a seconda del calendario, quindi di realizzare un “ponte vacanziero”.

  • Nel 2024, il 25 aprile cade di giovedì. Questo significa, scegliendo di non lavorare venerdì 26, di poter godere di un periodo di ferie molto lungo, ossia da giovedì 25 aprile fino a domenica 28 aprile.
  • Il 1° maggio invece, sempre nel 2024, cade di mercoledì. In tal caso per realizzare un ulteriore ponte sarebbe necessario non lavorare il lunedì e martedì.

Ad ogni modo quest’anno, per chi può o desidera, è possibile godere di un’intera settimana di ferie, ossia dal 25 aprile fino al 1° maggio, scegliendo di saltare solo 3 giorni lavorativi contro i canonici 5. Non male!

Cosa fanno gli italiani il 25 aprile e il primo maggio?

In Italia, sia il 25 aprile che il 1° maggio, avvengono diverse commemorazioni ed eventi legati a motivazioni storiche e politiche.

Le celebrazioni del 25 aprile includono cerimonie ufficiali, deposizioni di corone di fiori presso i monumenti ai caduti, sfilate, discorsi pubblici, mostre storiche e spettacoli culturali. È un giorno di riflessione sulla libertà, la democrazia e i valori antifascisti.

Le celebrazioni del 1° maggio sono invece solitamente meno formali. Certo, in tale giorno avvengono sempre manifestazioni sindacali ed eventi istituzionali, cortei e raduni pubblici, ma anche eventi per svago e divertimento come concerti, feste e altre iniziative culturali.

I concerti musicali del 1° maggio, ad accesso solitamente gratuito, sono molto conosciuti e frequentati. Il più noto in Italia è a Roma ed è il Concerto del Primo Maggio”. Organizzato dal sindacato CGIL, si svolge tradizionalmente a Piazza San Giovanni in Laterano. È uno degli eventi più importanti e attesi, con esibizioni di artisti italiani e internazionali provenienti da vari generi musicali.

Ma nei giorni del 25 aprile e primo maggio, inoltre, è prassi (come avvenuto a Pasquetta, ne abbiamo già parlato qui) fare “gite fuori porta”, ovvero visite a località di villeggiatura, al mare, in montagna o anche di città d’arte.

E a Marsala?

A Marsala, città che ha subito pesantemente i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale (famoso è quello del 11 maggio 1943, coincidenza incredibile visto che l’11 maggio 1860 proprio qui iniziò la spedizione dei Mille!), il 25 aprile è solitamente giorno di commemorazione dei suoi caduti. Ma anche il Primo Maggio da queste parti possono organizzarsi commemorazioni legate al mondo del lavoro.

Tuttavia i locali in questi giorni non sono troppo inclini alla storia quanto più al relax e ai barbecue all’aria aperta. I marsalesi infatti solitamente si spostano nelle case o nelle zone di villeggiatura o al mare per godersi il clima già molto mite (a queste latitudini già quasi estivo, con addirittura, in alcuni casi, i primi tuffi al mare!).

Da qui la nostra proposta: perché non emularli?

D’altronde noi di Villa Rosemary ci impegniamo anche a far immergere i nostri ospiti nella vita siciliana: il nostro slogan è “scent of wood” (profumo del legno), ma anche “essence of Sicily”, essenza della Sicilia. Quella vera e autentica.

Perciò ecco alcune idee che vogliamo darti per trascorrere il ponte (o i ponti) del 25 aprile e del primo maggio a Marsala:

  • Visitare a piedi dei siti storici di Marsala, come il centro storico con le sue chiese e palazzi storici, il Museo Archeologico Baglio Anselmi e la Chiesa Madre. Se hai un mezzo puoi anche esplorare le antiche tonnare e le saline della zona.
  • Esplorare e compaggiare al “Bosco Scorace”, un bellissimo bosco a nord est di Marsala (a Buseto Palizzolo, qui le coordinate) che si estende su una superficie di circa 25 ettari e che rappresenta uno degli ultimi esempi di bosco igrofilo della Sicilia occidentale. Oppure, anzi soprattutto, esplorare e campeggiare al “Boschetto di Ciavolo”, un altro gettonatissimo bosco molto frequentato dai marsalesi grazie al fatto che è più vicino (si trova a sud est, qui le coordinate).

  • Passeggiare lungo le spiagge a sud o lungo la “Laguna dello Stagnone” a nord di Marsala. Con possibile traghettamento e visita, per chi lo desidera, della vicinissima l’Isola di Mozia.
  • Degustare vini locali, tra cui il leggendario Marsala, nelle cantine della zona (ma più probabilmente nelle enoteche del centro, sicuramente aperte in questi giorni). Ricorda che Marsala non è solo sinonimo di buon bere ma anche di buon mangiare: qui è possibile gustare i piatti tradizionali nei ristoranti e nelle trattorie di Marsala, sempre aperte e prenotabili in questi due giorni. Non dimenticare di assaggiare i dolci tipici locali, come i cannoli e la cassata.
  • Praticare sport facendo windsurf, kitesurf o kayak nello Stagnone di Marsala, famoso per le sue condizioni ideali per questi sport acquatici.
  • Visitare anche le altre città e luoghi di interesse vicini come Trapani, Erice, Segesta, Selinunte e le isole Egadi e scoprire la ricchezza storica, culturale e paesaggistica di questo angolo di Sicilia.
  • Staccare dalla routine quotidiana e immergersi nella tranquillità della campagna siciliana prenotando un soggiorno a Villa Rosemary. Qui potrai goderti la natura lussureggiante, assaporare la cucina tradizionale (con catering esterno oppure ordinando della buona carne locale e cucinarla tu stesso nel nostro barbecue) e rilassarti a bordo poscina, lontano dallo stress della città.

Perdonaci lo “spot finale”, ma vogliamo soffermarci sull’ultimo punto.

Se vieni in vacanza a Marsala a fine aprile, non trascurare l’idea di venire a stare da noi. A Villa Rosemary trovi aria fresca e profumata di legno, una casa vacanze diversa dal solito visto che è uno chalet in legno comodo, spazioso e immerso nel verde, una grande piscina d’acqua salata e molto, molto di più.

Ti aspettiamo. Qui per prenotare oggi stesso alle tariffe più basse di Internet.

La legnoterapia: tutti i benefici dell’antica usanza giapponese

L’antica pratica della legnoterapia, detta “shinrin-yoku” in giapponese e conosciuta anche come “forest bathing” (letteralmente: bagno nella foresta) sta guadagnando sempre più attenzione proponendosi come strumento efficace di benessere personale.

Questa attività millenaria, che ha radici profonde nella cultura e nella tradizione giapponese, consiste nell’immergersi deliberatamente nel verde, come ad esempio in un grande giardino o parco (quello della nostra Villa Rosemary è l’ideale), in una foresta o in bosco, e connettersi con l’ambiente naturale circostante.

Ciò consente di migliorare il proprio stato psicofisico, ovvero la salute fisica, mentale ed emotiva.

In questo articolo esploreremo, anche dal punto di vista scientifico, i benefici della legnoterapia e ti daremo dei consigli per aiutarti a praticarla per vivere meglio. E magari disintossicarti dallo stress della vita caotica della città o dall’uso intensivo della tecnologia (social detoxing).

Ma quali sono i benefici della legnoterapia? Eccoli:

1) Stress ridotto

Diversi studi dimostrano che trascorrere del tempo circondati dal verde riduce i livelli di stress e ansia, contribuendo a un senso di calma e relax.

Uno dei più significativi è stato condotto da Yoshifumi Miyazaki e colleghi presso l’Università di Chiba in Giappone e pubblicato nel 2011 sulla rivista “Environmental Health and Preventive Medicine”.

Tale studio ha esaminato gli effetti della legnoterapia sul sistema nervoso autonomo e sullo stato emotivo di 280 soggetti maschi e femmine, divisi in due gruppi: uno che partecipava a sessioni di legnoterapia nella foresta e l’altro che non partecipava.

Si è dimostrato che il gruppo che ha partecipato alle sessioni di legnoterapia ha mostrato una significativa riduzione del livello di cortisolo (un ormone dello stress) rispetto al gruppo “fermo”. Inoltre, è stato osservato un aumento del nervo parasimpatico, indicativo di un maggiore stato di rilassamento.

2) Miglioramento dell’umore

Una delle ricerche scientifiche più note che dimostra l’effetto positivo dell’esposizione alla natura sull’aumento dei livelli di serotonina nel cervello e sul miglioramento dell’umore è stata condotta presso l’Università di Stanford (lo studio è stato pubblicato nel 2015 sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences).

In questo studio i ricercatori hanno esaminato gli effetti di una passeggiata nella natura rispetto a una passeggiata in un ambiente urbano su 38 partecipanti che sono stati sottoposti a una scansione cerebrale prima e dopo le passeggiate. I loro umori sono stati valutati tramite questionari.

Risultati: coloro che hanno fatto una passeggiata nella natura hanno mostrato una riduzione dell’attività nell’area del cervello associata alla depressione rispetto a coloro che hanno camminato in un ambiente urbano.

3) Aumento dell’energia

Non solo la legnoterapia è in grado di ridurre lo stress e aumentare l’umore generale, ma anche di energizzare il corpo: camminare circondati da piante e arbusti è in grado quindi di combattere la stanchezza e l’affaticamento.

Anche qui diverse ricerche esplorano gli effetti della natura sull’energia e sull’affaticamento che possono essere correlate alla pratica della legnoterapia. Ad esempio quello condotto da Ryan James e pubblicato sulla rivista Environment & Behavior nel 2015 ha esaminato gli effetti dell’esposizione alla natura sul livello di energia scoprendo che anche una breve esposizione, come una passeggiata in un parco, può aumentare significativamente i livelli di energia e ridurre l’affaticamento, soprattutto mentale.

4) Miglioramento del sistema immunitario

Legnoterapia non significa solo “fare movimento” ma anche sperimentare i sensi, in particolare la vista e l’olfatto, quando si è a contatto con la natura. Gli oli essenziali rilasciati dalle piante, noti come fitoncidi, e che vengono diffusi nell’aria di un giardino o di un parco fiorito (Villa Rosemary è piena di bellissimi e coloratissimi fiori) sono in grado di rafforzare il sistema immunitario umano, aiutando a combattere le malattie.

Ma anche lo stesso odore (anzi, dovremmo dire profumo) del legno, avvertibile nel nostro grande chalet, oltre che nelle vicinanze dei tanti alberi di Villa Rosemary, concorre a questo benessere.

Anche in questo caso esistono ricerche che suggeriscono che l’esposizione alla natura possa avere effetti positivi sull’immunità.

Ad esempio uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology nel 2014 ha esaminato tale effetto scoprendo che la semplice visualizzazione di immagini della natura (parliamo quindi già solo del senso della vista) ha aumentato l’attività del sistema immunitario nei partecipanti.

E un altro studio condotto da Qing Li e pubblicato sulla rivista International Journal of Immunopathology and Pharmacology nel 2007 ha esaminato gli effetti della foresta sul sistema immunitario scoprendo che trascorrervi del tempo aumenta i livelli di cellule killer naturali (NK), importantissime per il funzionamento del sistema immunitario.

5) Miglioramento della concentrazione

La legnoterapia può migliorare anche la concentrazione e la capacità di pensiero chiaro, riducendo la fatica mentale e aumentando la produttività.

Vivere la natura, specialmente quella di Villa Rosemary, offre l’opportunità di prendersi una pausa mentale dalle attività quotidiane e dalla frenesia della vita moderna. Questo momento di tranquillità può ricaricare la mente e migliorare la capacità di concentrazione.

Sebbene si tratti solo di prove aneddotiche e non ci siano ancora evidenze scientifiche sui benefici della legnoterapia per la concentrazione, come per la riduzione dello stress e l’aumento del rilassamento, è ragionevole pensare che provare a concentrarsi circondati dal verde sia più facile che, ad esempio, nel traffico caotico di una metropoli.

Come praticare la legnoterapia: qualche consiglio

Questa attività non richiede attrezzature sofisticate o costose. Ecco cinque veloci consigli per praticarla e così godere anche tu dei suoi benefici:

  • Passeggiate “consapevoli”: cammina lentamente e consapevolmente in un bosco o in un giardino osservando attentamente gli alberi, gli uccelli e gli altri elementi naturali circostanti.
  • Meditazione: trova un posto tranquillo nel bosco e pratica la meditazione per connetterti profondamente con l’ambiente naturale. Se non hai idea di come effettuare la pratica della meditazione, un buon punto di inizio è la mindfullness, una pratica di origine buddista riconoscita come valida anche in ambito psicologico e che riguarda il concetto di “attenzione consapevole”.
  • Respirazione profonda: respira profondamente l’aria fresca nel luogo naturale in cui ti trovi. Ciò aiuta a purificare i polmoni e a ridurre lo stress, specialmente a scopo meditativo.
  • Mantenere il contatto: toccare gli alberi, ascoltare il canto degli uccelli e percepire il profumo del legno e della vegetazione circostante stimola i sensi e aumenta il senso di benessere.
  • Godersi Villa Rosemary: il nostro giardino fiorito pieno di piante e alberi profumati e contraddistinto, oltre che da una magnifica piscina di acqua salata (che offre ulteriori benefici psicofisici), dalla presenza di un grande chalet interamente in legno, è il luogo ideale (e l’unico a Marsala e tra i pochissimi in Sicilia) in cui fare legnoterapia.

Concludendo

Se non fosse ancora chiaro, a Villa Rosemary oltre alle tante cose che puoi fare puoi anche passeggiare, meditare, respirare profondamente e mantenere il contatto con la rigogliosa natura siciliana.

Anche letteralmente! Pensa alla possibilità di camminare scalzi sul parquet in legno delle nostre suite Garden, View e Open Space.

Se non hai ancora deciso dove trascorrere le tue prossime vacanze forse adesso lo sai: qui puoi inviarci la tua richiesta di prenotazione.

La legnoterapia ti aspetta a Villa Rosemary!

7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo

Marsala, pittoresca cittadina sulla costa occidentale della Sicilia, si presenta come una destinazione ideale per una vacanza indimenticabile.

È bastato “vacanza indimenticabile” per solleticare la tua voglia d’estate, vero? Non siamo stupiti! Sicuramente i mesi da giugno a settembre nell’immaginario comune sono i migliori per godersi Marsala e il suo territorio.

In realtà però anche il periodo non estivo può essere ideale per farsi un giro da queste parti. Sì, anche il mese di marzo, sebbene tradizionalmente umido e piovoso, a queste latitudini può regalarci giornate di sole. O, se non proprio dal “meteo agostiano”, comunque con diverse ore miti.

Ma non è solo questione di clima: il binomio “Marzo e Marsala” offre un suggestivo equilibrio tra meteo favorevole, tradizioni locali, buona cucina e una varietà di attività in grado di soddisfare i desideri di ogni tipo di viaggiatore. Godendo, allo stesso tempo, di tariffe più accessibili, visto che ci troviamo ancora in bassa stagione.

Questa riflessione ci ha spinti a elencare una serie di validi motivi per pianificare la tua vacanza a Marsala proprio a marzo.

Ovviamente se deciderai di venire in zona tienici presenti. A parte per l’accoglienza del nostro chalet in legno immerso nel verde e dei servizi offerti (piscina a parte per ovvi motivi!), ricorda che la posizione della nostra struttura è ideale per muoversi facilmente e in agilità a Marsala e nel suo hinterland.

1) Clima primaverile

A marzo Marsala gode di temperature miti e primaverili con giornate soleggiate e temperature medie diurne che oscillano tra i 13°C e i 17°C e notturne tra gli 8°C e i 10°C. Questo clima, con non rari picchi di calore che superano i 20 gradi, rende le passeggiate a piedi e gli scorci panoramici ancora più piacevoli. Ideali per chi non ama il calore estivo che da queste parti ad alcuni può risultare eccessivo.

Tuttavia è importante notare che le condizioni meteorologiche possono variare, con occasionali giornate assoltate così come piogge.

Ma è anche vero che in questo periodo le giornate iniziano ad allungarsi e la primavera porta con sé un aumento graduale delle temperature. Per chi intende venire a Marsala è consigliabile portare con sé abbigliamento invernale leggero (come si fosse in autunno) da indossare di giorno e solo uno strato aggiuntivo, non pesante, per la sera.

2) Festa del papà e Settimana Santa

Come è noto il 19 marzo è la festa del papà, quindi di San Giuseppe che è patrono della città. Durante questa celebrazione le strade della Contrada Paolini di Marsala (poco distante da Villa Rosemary) prendono vita con processioni, eventi culturali e fuochi d’artificio.

Ma Marsala dà il massimo nella Settimana Santa che quest’anno cade a fine marzo.

Durante questa settimana, la comunità partecipa a numerose processioni e riti sacri per commemorare la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Uno degli eventi più significativi è la processione del giovedì, che quest’anno cade il 28 marzo, e che coinvolge attori e figuranti che rappresentano scene della Passione di Cristo.

Insomma marzo è un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni locali e sperimentare l’ospitalità siciliana. E non solo per chi è religioso, ma anche per chi dedidera vivere Marsala semplicemente da turista.

3) Riserva Naturale dello Stagnone

Sebbene l’estate sia indubbiamente preferibile, anche marzo è un buon momento per visitare la Riserva Naturale dello Stagnone, un’area ricca di bellezze naturali e culturali.

Le sue saline, i mulini a vento e Mozia, un’isoletta nota per i suoi siti archeologici (fenici e punici), offrono scenari mozzafiato e una varietà di attività come bird watching e passeggiate in barca (non difficilmente noleggiabile anche in questo pariodo). In ogni caso anche solo camminare sulla sua costa godendo dello splendido tramonto (che in questo periodo si verifica intorno alle 19) può essere un’esperienza unica.

4) Enogastronomia

Marsala è famosa per il suo vino omonimo e marzo è il periodo perfetto per assaporare le nuove annate.

Le cantine locali offrono degustazioni speciali, permettendo ai visitatori di gustare una vasta gamma di vini e prelibatezze culinarie. Ma se proprio ci si accontenta (si fa per dire, eh!), il centro storico di Marsala, oltre alla bellezza dei suoi edifici e delle stradine caratteristiche arricchite dalla presenza di enoteche, bar e ristoranti, offre numerose occasioni di degustazione.

5) Spiagge tranquille

A marzo le spiagge di Marsala sono ancora tranquille e molto poco affollate. Certamente il fatto che non siano pulite, come è invece logico aspettarsi nel periodo estivo, è una nota a sfavore.

Tuttavia i viaggiatori più temerari e amanti del mare probabilmente apprezzeranno questo aspetto selvaggio, con spiagge che rimangono comunque frequentabili a piedi se muniti di buone calzature protettive. Insomma, con le dovute precauzioni, Marsala consente di godersi il suono delle onde del mare d’inverno senza subire il caos tipico dei mesi estivi.

6) Eventi culturali

Marsala, come in altri periodi, ospita eventi culturali anche a marzo. Troverai spettacoli teatrali, concerti e mostre d’arte, attività che offrono un’ulteriore opportunità per immergersi nella ricca cultura di questa area occidentale della Sicilia.

Una veloce ricerca su Google di solito è sufficiente per organizzarsi in tempo, ma è assai possibile che saremo noi stessi di Villa Rosemary a informarti. Direttamente o qui, sul nostro nuovo blog (a proposito, torna a visitarlo!).

7) Escursioni in provincia di Trapani

Le isole Egadi, tra cui Favignana, Levanzo e Marettimo, sono facilmente raggiungibili da Marsala anche in questo mese.

Ovviamente in tal caso occorre fare molta attenzione al meteo e al moto ondoso che, se intenso, potrebbe impedire i consueti spostamenti. I meno avventurieri in alternativa possono visitare le “città di terra” della Sicilia Occidentale, anch’esse piene di storia, cultura, tradizioni e buon cibo. Le più vicine e suggestive sicuramente sono Trapani ed Erice, Mazara del Vallo e Segesta. Luoghi la cui suggestività, anche a marzo, non ha certamente bisogno di presentazioni.

Concludendo

Marsala a marzo è una scelta impopolare ma intelligente per coloro che cercano una vacanza autentica ma allo stesso tempo conveniente grazie alle tariffe più basse rispetto ai mesi più caldi.

Questa città e questo mese, insieme, sono un mix perfetto di clima piacevole, eventi culturali, enogastronomia e relax. Con la sua ricca storia e bellezze naturali, Marsala promette un’esperienza indimenticabile per i viaggiatori di ogni genere. E questo mese, tradizionalmente “pazzerello”, promette splendide, quanto improvvise, giornate di sole.

Certamente visitare Marsala in questo mese è un rischio, ma che potrebbe valere la pena correre.

In ogni caso una cosa è certa: chi verrà a Marsala potrà farsi coccolare dalla tranquillità e dal clima accogliente e familiare di Villa Rosemary.

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