7 buoni motivi per visitare Marsala a ottobre

Dopo “7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo” e “7 buoni motivi per visitare Marsala a giugno” (che puoi leggere rispettivamente qui e qui), oggi vogliamo suggerirti altrettante ragioni per cui venire a trovarci in autunno può essere un’ottima idea.

Marsala, pittoresca cittadina sulla costa occidentale della Sicilia dove sorge la nostra Villa Rosemary, è una destinazione che brilla in ogni stagione, ma l’autunno in particolare offre alcune caratteristiche uniche che la rendono perfetta per una vacanza rilassante e rigenerante.

Con temperature ancora piacevoli, meno affollamento e una natura che si trasforma in scenari suggestivi, ecco i 7 motivi per visitare Marsala in questo periodo.

1) Clima piacevole

Se in estate Marsala può essere calda e soleggiata, l’autunno regala giornate più fresche e miti, con temperature che oscillano tra i 18 e i 25 gradi.

Questo clima è perfetto per chi desidera esplorare senza doversi preoccupare del caldo intenso o della folla estiva. Inoltre, la brezza marina rinfresca le giornate, rendendo ancora più piacevole passeggiare lungo la costa o esplorare i dintorni.

Segnaliamo comunque che questo è un periodo in cui inizia a esserci una certa escursione termina tra le ore diurne e notturne: la sera può fare meno caldo, quindi se fai un salto qui ad ottobre non dimenticare di portare con te un golfino o un giubotto leggero per non rischiare raffreddori durante le tue uscite serali.

2) Vendemmia e tradizione del vino

Settembre (mese che sancisce l’inizio dell’autunno ma che di fatto a queste latitudini è più estate che autunno) e ottobre sono i mesi della vendemmia a Marsala, e questo significa che puoi immergerti nella tradizione enologica locale, fortemente condizionata dalla storia dell’omonimo vino.

Le cantine in questo periodo (anche se tale abitudine è ormai estesa a tutto l’anno, dato lo sviluppo recente dell’enoturismo) aprono le porte per visite guidate e degustazioni, e l’atmosfera è carica di fermento e passione per il vino.

Se fai un salto da queste parti ad autunno potrai scoprire tutto sul famoso vino Marsala, dalla raccolta dell’uva alla sua trasformazione in uno dei vini più rinomati al mondo, il tutto mentre ammiri i vigneti dai colori autunnali.

3) Spiagge ormai tranquille e accoglienti

L’autunno a Marsala regala ancora giornate di sole, e le spiagge, ormai libere dalla folla estiva, sono un vero paradiso di pace.

Il mare rimane mite fino a fine ottobre, permettendoti di fare il bagno in un’atmosfera di assoluta tranquillità.

Stesso dicasi per la nostra piscina di acqua salata qui a Villa Rosemary: perché non venire a fare un tuffo rilassante proprio in autunno?

Per chi preferisce il brivido di una location ancora più naturale, le lunghe spiagge come quelle sul versante sud (ad esempio il Lido Signorino) e lato nord (dove sorge San Teodoro) sono perfette per chi desidera rilassarsi in un contesto rigenerante, con la possibilità di trovare spazi ancora più incontaminati. O addirittura “selvaggi”.

Attenzione però: se in spiaggia ti aspetti bagni aperti, da queste parti a ottobre potresti trovarli chiusi. Ciò significa che malgrado il tempo ancora ideale, faresti bene a portare con te una stuoia da poggiare sulla sabbia e dove rilassarti, munendoti anche di tanta pazienza se dovessi trovare il contesto non “pulito” come in alta stagione.

Ma se opti di fare un bagno nella nostra piscina ovviamente questo eventuale problema non sussiste.

4) Riserva dello Stagnone: un’esperienza unica in autunno

La Riserva Naturale dello Stagnone, con le sue saline e i suggestivi tramonti, è splendida in autunno.

I colori autunnali rendono questo paesaggio ancora più affascinante, e le temperature miti consentono lunghe passeggiate o escursioni in barca verso l’isola di Mozia.

Anche gli appassionati di birdwatching saranno felici poiché la riserva accoglie numerose specie migratorie proprio in questo periodo dell’anno.

Il tramonto sullo Stagnone, oltretutto, inizia nel tardo pomeriggio, in un orario che potrebbe risultare particolarmente comodo. Inoltre dura normalmente di più che in piena estate: uno spettacolo quindi non solo meraviglioso, ma anche più duraturo. What else?

5) Enogastronomia autunnale

In autunno, la cucina siciliana diventa ancora più ricca e interessante. Dai frutti di stagione come fichi e melograni ai funghi e alle castagne, passando per piatti a base di pesce fresco, Marsala è un vero paradiso per i buongustai.

Nei ristoranti locali potrai assaporare specialità tipiche come il couscous di pesce, i piatti a base di tonno e le immancabili arancine con la “e” finale (in Sicilia orientale invece si tende a chiamarle arancini, con la “i”), sempre accompagnate da un buon bicchiere di vino Marsala o un passito.

Non mancano, inoltre, sagre e fiere enogastronomiche che celebrano i sapori dell’autunno. A Marsala ne sono previste diverse già dal primo weekend di ottobre.

6) Eventi culturali e tradizioni locali

L’autunno a Marsala offre un calendario di eventi culturali e tradizioni locali che arricchiscono l’esperienza del viaggio.

Festival musicali, mostre d’arte, spettacoli teatrali e le celebrazioni di Ognissanti e del Giorno dei Morti, con i tipici “pupi di zucchero”, rendono questo periodo dell’anno vivace e interessante.

Puoi scoprire la città in modo più autentico, lontano dal turismo di massa, e vivere da vicino le tradizioni marsalesi.

Dei vantaggi del turismo di nicchia, ideale da queste parti, ne abbiamo parlato tra l’altro a “Tell Me Why”, un evento formativo e di newworking in collaborazione anche con Tutelex, di marketing turistico che Villa Rosemary ha ospitato a fine settembre.

Qui per vedere di che si tratta e per guardare la replica.

7) Escursioni in città, nell’entroterra e nelle Egadi

Marsala è un ottimo punto di partenza per esplorare la provincia di Trapani anche in autunno.

Il centro cittadino è un bijoux da esplorare che si addice molto alla stagione, ma anche le isole Egadi, come Favignana e Levanzo, sono facilmente raggiungibili e con il clima più fresco, le escursioni a piedi o in bicicletta sono ancora più piacevoli.

Anche Erice, con le sue stradine medievali, o Segesta, con il suo antico tempio e teatro, sono destinazioni imperdibili che in autunno assumono un fascino ancora maggiore, con meno turisti e un’atmosfera più rilassata.

Concludendo

Marsala in autunno è una destinazione perfetta per chi cerca relax, cultura e bellezza naturale, senza il caos estivo.

Con temperature miti, spiagge tranquille, eventi culturali e la possibilità di degustare i migliori prodotti enogastronomici, questo periodo dell’anno offre un’esperienza autentica e indimenticabile.

Che tu venga a Marsala in primavera, estate o autunno, una cosa è certa: Villa Rosemary ti accoglierà sempre con il calore e la tranquillità di un soggiorno immerso nella natura, a pochi passi dalle meraviglie di questa terra.

Se stai organizzando la tua vacanza a Marsala a fine anno (non è affatto una brutta idea: fino a dicembre il clima è mite e le tariffe molto accessibili, molto più che in alta stagione!), richiedici disponibilità ora stesso.

Puoi farlo in pochi click e senza impegno da questa pagina.

Vacanza a Marsala: gli errori da evitare

Marsala, con il suo mix affascinante di storia, cultura e bellezze naturali, è una destinazione irresistibile per molti viaggiatori. Tuttavia, come in ogni meta turistica, ci sono alcuni comportamenti che è meglio evitare per garantire una vacanza senza intoppi godendo appieno dell’esperienza.

Ecco tre cose che secondo noi è meglio non fare durante la tua visita nella città che ospita Villa Rosemary, la nostra struttura. Crediamo possa essere utile esserne a conoscenza per evitare possibili problemi e soprattutto per garantirti un’esperienza davvero impeccabile!

1) Trascurare i dettagli

Marsala è famosa per la sua storia millenaria e le sue tradizioni culturali uniche.

Per questo motivo il nostro primo consiglio è di NON limitarti a visitare solo i luoghi più turistici. Prima di varcare le sue strade, non perdere l’opportunità di scoprire i tesori meno noti della città, come le antiche cantine vinicole, i siti archeologici meno conosciuti o le piccole botteghe artigiane.

Vero che Marsala, già di suo, non è una destinazione da turismo di massa, tuttavia un grosso errore che a volte noi di Villa Rosemary (e di turisti ne abbiamo visti molti e continuamo a vederne) notiamo è visitarne i luoghi più noti ignorando le location limitrofe, gli eventi locali, le mostre temporanee e le tradizioni religiose oppure culinarie meno “battute” e che invece potrebbero fare davvero la differenza perché potrebbero arricchire tantissimo l’esperienza.

Riteniamo infatti che l’essenza più genuina di Marsala risieda proprio nei dettagli e che ignorarli potrebbe fartela perdere.

Pertanto esplora oltre al centro storico anche i quartieri residenziali, i mercati locali e le aree meno conosciute per vivere una Marsala più genuina. In questo modo avrai l’opportunità di incontrare gli abitanti del posto, assaporare piatti tipici in trattorie meno conosciute e scoprire angoli nascosti che non troverai nelle guide turistiche.

2) Sottovalutare clima e meteo

Marsala si trova in Sicilia Occidentale, vale a dire che a queste latutudini il clima può essere molto caldo. Ciò è vero soprattutto nei mesi estivi, con temperature che possono superare i 35°C.

Pertanto NON sottovalutare mai le condizioni meteo e preparati adeguatamente!

Evita di pianificare attività all’aperto durante le ore più calde della giornata e non dimenticare di idratarti costantemente e proteggerti dal sole con creme apposite.

Di contro, visto che durante le altre stagioni le temperature possono scendere e le condizioni meteo possono variare, assicurati di controllare le previsioni e adattare il tuo abbigliamento di conseguenza.

Ignorare queste precauzioni potrebbe rovinare una giornata di esplorazione.

Per esempio è opinione diffusa tra molti turisti che a Marsala il clima invernale sia sempre mite, ma non è così. Il vento di tramontana (proveniente da nord) può diminuire molto la temperatura avvertita, pertanto se dovessi venire qui da dicembre a febbraio (ma a volte anche a marzo) evita di non procurarti una buona giacca a vento imbottita. Parliamo di un freddo meno intenso rispetto al nord, ma umido, cosa che può dare non poco fastidio e rovinare una vacanza se ci si becca un brutto raffreddore.

3) Ignorare regole, leggi, tradizioni e usanze locali

Ogni luogo ha le sue regole (scritte e non), le sue usanze e tradizioni e Marsala non fa eccezione. Evita pertanto di ignorare o non rispettare le pratiche locali.

Ad esempio, se visiti la città a piedi, in particolare se entri in chiese o luoghi di culto, è importante vestirti in modo appropriato e seguire le norme di comportamento. Idem per le aree comuni di strutture ricettive.

Per esempio da noi a Villa Rosemary potrai tranquillamente girare in costume da bagno (d’altronde abbiamo una bellissima piscina, non potrebbe essere diversamente) ma in altre case vacanza, specialmente quelle del centro che sono spesso ricavate all’interno di condomini, mettersi in costume nel balcone condiviso con gli inquilini residenti non è affatto una buona idea che potrebbe mettere a disagio l’host con i vicini!

Ecco alcune altre “regole” che andrebbero rispettate in vacanza a Marsala (ovviamente valgono per tutti, anche per i cittadini residenti):

  • Rumori: mantieni un tono di voce moderato ed evita rumori forti dopo le 22:00 per non disturbare gli altri turisti né tantomeno i residenti. Anche in spiaggia, evita schiamazzi e musica alta.
  • Abbigliamento consono: indossa abiti appropriati (spalle e ginocchia coperte) quando visiti chiese e luoghi di culto; ma questa regola (in riferimento alla parte soprastante del corpo) può estendersi anche nei luoghi pubblici in generale con le dovute eccezioni come nei lidi balneari. Insomma, evita di girare a torso nudo (per le signore in bikini).
  • In spiaggia: rispetta i cartelli di balneazione evitando di fare il bagno con bandiere rosse esposte, potrebbe essere molto pericoloso (specie nella zona sud di Marsala le correnti marine possono essere molto forti). Evita di lasciare cicche di sigarette e rifiuti in spiaggia, usa gli appositi cestini.
  • Norme di accesso ai siti storici: segui le indicazioni per fotografare e visitare luoghi storici e culturali. Se è apposto il cartello di non uso del cellulare o di scattare foto, rispettalo.
  • Pulizia ambientale: usa i cestini per la raccolta differenziata e non lasciare rifiuti nelle aree pubbliche. Marsala è una città con un’alta performance in ambito “raccolta differenziata”.
  • Parcheggio: rispetta le zone a traffico limitato e le regole per il parcheggio a pagamento. A Marsala ci sono diversi posti pubblici gratuiti dove parcheggiare. E quelle a pagamento applicano tariffe decenti. Purtroppo non è raro il triste fenomeno dei posteggiatori abusivi, in tal caso presta attenzione e prendi dovute precauzioni (ti basta una chiamata al 113).
  • Comportamento nei ristoranti: rispetta gli orari e le regole degli esercizi commerciali; evita comportamenti molesti, il vino a fiumi diffuso in queste zone potrebbe fare brutti scherzi purtroppo.

Concludendo

Partecipare a eventi locali rispettando le tradizioni del posto non solo dimostra rispetto, ma arricchisce anche la tua esperienza di viaggio. Immergerti nelle usanze locali può offrirti un’ulteriore dimensione della cultura marsalese.

Ricorda inoltre che visitare un luogo nuovo, specie da turista, presuppone la responsabilità di comportarsi in un certo modo per ottenere in cambia maggiore sicurezza, benessere e soddisfazione. Ma non solo la propria, anche quella altrui.

Un consiglio che non sbaglia mai? Usa il buon senso!

Ad ogni modo, se sei interessato a visitare Marsala, ma senza troppe regole (anzi, con una certa libertà e un alto tasso di relax!), noi di Villa Rosemary siamo pronti ad accoglierti. Ti basta un giro sul nostro sito e una mail da questa pagina.

Gratis e senza impegno saremo lieti di risponderti entro poche ore. Ti aspettiamo!

Una vacanza perfetta con un cane o un gatto? I nostri consigli

Vuoi andare in vacanza senza separarti dal tuo amico a quattro zampe? Sogni di farne una memorabile in compagnia del tuo peloso?

Ti capiamo. Chi ama gli animali – e noi siamo tra questi! – vorrebbe sempre portali con sé per condividere con loro i momenti gioiosi tipici della vacanza, evitando di rinunciare al viaggio o di partire comunque dopo averli “parcheggiati” in città da un dog/cat sitter.

Ma portali con sé significa andare incontro a tutta una serie di difficoltà che si sommano a quelle già insite in qualsiasi ricerca di un alloggio per le vacanze. Infatti non tutti gli hotel e strutture turistiche accettano animali, anzi decisamente poche (anche se per fortuna negli ultimi anni – grazie ad un’opinione pubblica che ha dimostrato una crescente sensibilità riguardo ai temi animalisti – si è assistito a una riduzione del problema).

Insomma la prassi vuole che, durante la ricerca, si selezionino opportunamente le strutture che accettano gli animali e, una volta individuate, se ne verifichino le condizioni.

Tagliamo la testa al toro e te lo diciamo subito: a Villa Rosemary abbiamo una politica molto semplice…

Qui cani e gatti sono i benvenuti!

Ma anche noi pratichiamo delle condizioni: prima di tutto chiediamo che i cani non siano di grossa taglia, ovvero di piccola e media. Inoltre che siano educati e di indole calma e tranquilla e che l’ospite sia disposto a pagare un piccolo supplemento per i costi extra che un animale comporta, come l’allestimento di un giaciglio o di una cuccetta dove farlo dormire. Oltre allo smaltimento dei rifiuti e altre attività di pulizia/gestione da parte del nostro personale legate alla sua presenza.

Inoltre, generalmente, chiediamo che l’animale che accompagna l’ospite non acceda alle suite, regola che comunque può avere un’eccezione: se l’animale è di taglia piccola e ci sono le “condizioni igieniche” (se è ben tenuto ed educato), siamo disposti ad accettare che entri all’interno del nostro chalet in legno purché ovviamente non rechi danni. Danni che ovviamente sarebbero addebitati al nostro ospite.

Insomma, le nostre sono poche e semplici regole dettate più che altro dal buon senso. È così che abbiamo deciso di gestire l’eventuale arrivo di un gatto o di un cagnolino a Villa Rosemary!

Oltretutto la nostra villa con giardino è il luogo ideale anche per gli animali domestici. Immersa in una natura rigogliosa con alberi e piante verdissime e profumate, Villa Rosemary è progettata per offrire un soggiorno indimenticabile a tutta la famiglia inclusi i membri a quattro zampe che, siamo certi, gradiranno moltissimo il nostro ambiente incontaminato, pieno di luoghi da annusare, scavare ed esplorare. E dove giocare.

Detto ciò, visto che sei su questo articolo siamo abbastanza certi che, oltre ad una location dove trascorrere il tuo prossimo soggiorno a Marsala in serena compagnia del tuo amico peloso, tu possa aspettarti anche informazioni su come gestire al meglio una vacanza “animale”.

Per questo abbiamo preparato un breve elenco di (crediamo utili) consigli per un viaggio di andata, un soggiorno e un viaggio di ritorno perfetti in compagnia del tuo amato cane o gatto.

Prima della partenza

Se hai in programma di andare in vacanza insieme al tuo amico peloso, prima di partire ti consigliamo vivamente di portarlo dal tuo veterinario di fiducia per un controllo generale.

Assicurati che le vaccinazioni siano aggiornate e chiedi al veterinario se ci sono vaccinazioni specifiche per la zona in cui ti recherai. Qui a Marsala non c’è “nulla da segnalare”, ma il tuo veterinario sarà sicuramente darti indicazioni più precise.

Non dimenticare di portare con te il libretto sanitario del tuo animale. Assicurati soprattutto che il tuo cane o gatto abbia un microchip e una medaglietta con i tuoi dati di contatto perché perdersi in un luogo a lui sconosciuto può essere un evento non affatto raro. In tal modo, nel disgraziato caso in cui ciò avvenisse, è molto più facile ritrovarlo.

Per quanto riguarda il suo equipaggiamento e gli accessori, invece, ti consigliamo di preparare una valigia o una borsa a parte con i suoi oggetti personali: ciotole, cibo, giocattoli, coperta preferita, lettiera e sacchetti per i bisogni. E non dimenticare di portare anche una cassetta di pronto soccorso specifica per animali.

Durante il viaggio

Sicuramente saprai che un viaggio, per un cane o per un gatto, può essere stressante e in alcuni casi, se il tuo peloso non è giovane, sconsigliato.

In generale è utile usare un trasportino o una cintura di sicurezza per cani durante il viaggio in auto se intendi guidare tu stesso il mezzo. Se invece prevedi di viaggiare in nave, bus, aereo o treno, organizzati puntualmente con l’azienda di trasporti affinché il viaggio avvenga in sicurezza.

Se hai il pieno controllo (quindi nel caso dell’auto) fai delle pause regolari per permettere al tuo cane di fare una passeggiata e al tuo gatto di rilassarsi. Chiaramente anche per permettergli di fare i bisogni.

Inoltre mantieni sempre una temperatura adeguata regolando l’eventuale climatizzatore e assicurati che l’animale abbia acqua da bere a sufficienza. Evita di dare troppo cibo prima del viaggio per prevenire il mal d’auto (non sarebbe una bella esperienza vederlo rigettare il pranzo sulla tua nuova auto, ma anche se l’auto è a noleggio visto che dovresti poi ripagare di tasca tua i “danni” causati agli interni e che sono difficilmente coperti dall’assicurazione).

All’arrivo in struttura

Appena arrivati in struttura permetti al tuo animale di esplorare la nuova casa e il giardino sotto la tua supervisione. A Villa Rosemary immaginiamo che impazzirebbe di gioia visti i grandi spazi e il tanto, tantissimo verde a disposizione. Tra l’altro il nostro è un luogo sicuro con una unica strada esterna molto poco frequentata e chiusa da un cancello che è difficilmente valicabile.

Ma a prescindere dalla struttura che vi ospita, identifica le aree sicure e adatte per il suo riposo (qui da noi sono normalmente la veranda esterna a ciascuna suite all’interno dello chalet stesso) per il gioco e per i suoi bisogni.

Circa i suoi spazi personali, ti consigliamo di preparare (qui magari in veranda) un angolo tranquillo con la sua coperta e i suoi giocattoli, assicurandoti che abbia accesso sempre all’acqua fresca e al cibo.

Accertati che il giardino dove ha accesso sia ben recintato e sicuro (il nostro, come detto, lo è!). Accertati inoltre che non ci siamo piante tossiche (da noi non ce ne sono, così come oggetti pericolosi per la loro salute e incolumità; con l’eccezione della piscina nella quale l’animale non dovrebbe accedere sia per motivi igienici, sia perché – se incapace di nuotare – potrebbe mettere a rischio la sua stessa incolumità).

Circa i pasti ti consigliamo di mantenere una routine regolare, anche se comprendiamo che in vacanza – uscendo all’esterno della struttura andando “a ristoranti” – tutto potrebbe complicarsi. Ovviamente dedica del tempo al gioco e alle coccole per far sentire il tuo animale a suo agio in un posto ancora poco conosciuto, questo lo tranquillizzerà e migliorerà il suo umore!

In ogni caso se sei a Villa Rosemary, ma potresti effettivamente poterlo fare anche in altri luoghi, esplora i sentieri naturali e le aree verdi ma sempre al guinzaglio per la sicurezza del tuo animale, portando sempre con te, se possibile, i sacchetti per i bisogni (anche se nel grande terreno attorno a Villa Rosemary generalmente non è un problema fargli fare i bisogni dietro a uno dei nostri grandi alberi e fuori dalla vista di tutti).

Ovviamente non possiamo sapere se dove porterai il tuo animale ci saranno altri animali. Per quanto riguarda noi, possiamo dirti che se altri ospiti avranno animali nei giorni in cui sarai da noi, cercheremo di fartelo sapere prima del tuo arrivo.

Inoltre sappi che noi stessi siamo i felici padroni di due Rottweiler adulti che vivono in una area chiusa defilata dal resto della villa dove stanno tranquilli senza arrecare alcun disturbo agli ospiti e i loro eventuali animali.

Infine chiedi allo staff della struttura su eventuali parchi, spiagge o altri luoghi adatti per fare attività pet-friendly nei dintorni.

A Marsala esistono alcune zone molto indicate a questo scopo: ad esempio la Laguna dello Stagnone è un luogo paradisiaco sulla cui costa puoi fare delle lunghe e tranquille passeggiate insieme al tuo amico animale.

Sulla strada del ritorno

Similarmente alla partenza, prima di partire assicurati che il tuo cane o gatto abbia fatto una passeggiata e non abbia mangiato troppo.

Ovviamente accertati di avere con te tutti i suoi oggetti personali e i documenti. In questo modo la strada del ritorno non sarà troppo stressante e potrete custorire splendidi ricordi insieme.

 

Concludendo, seguendo questi nostri consigli, siamo fiduciosi che il tuo soggiorno con animali sarà perfetto. E se deciderai di farlo nella nostra villa con giardino, un luogo per definizione rilassante e piacevole sia per te che per il tuo amico a quattro zampe, ne siamo ancora di più.

Pertanto se ritieni che Villa Rosemary possa essere un luogo ideale a tale scopo, ti suggeriamo di prenotare ora stesso!

Ti basta una telefonata, un messaggino whatsapp o, più semplicemente, una mail da questa pagina indicando date di arrivo, partenza, numero di ospiti e, se presente, un chiaro riferimento al tuo amato amico a quattro zampe. Parlaci di lui, della sua stazza e della sua indole, se rientrerà nei requisiti di Villa Rosemary non vediamo l’ora di accoglierlo insieme a te!

Escursione a Marsala: ecco come visitarla in un solo giorno

A volte capita che i nostri ospiti non trascorrano molto tempo a Marsala, tipicamente alloggiando a Villa Rosemary solo per un weekend.

Oppure capita che, anche se scelgono di soggiornare almeno una settimana, decidano di dedicare solo una giornata alla visita di questa magnifica perla del Mediterraneo.

Saremo forse di parte, ma per noi Marsala merita di essere vissuta per ben più di un solo giorno. Tuttavia comprendiamo che non sempre è possibile e, in questi casi, proviamo a dare indicazioni ai nostri ospiti sulle tappe essenziali, le cose da vedere e fare che non possono essere assolutamente perse durante la visita della città.

In questo articolo trovi proprio queste indicazioni organizzate attraverso un vero e proprio “programma giornaliero” che, se sceglierai di seguire, ti consentirà di fare un’escursione a Marsala ottimizzando i tempi e, allo stesso tempo, concentrando “il meglio”.

Premettiamo che, visto che Marsala si estende per ben 241 chilometri quadrati (addirittura viene definita “città-territorio” che le vale il titolo di “non capoluogo” siciliano tra i più estesi), consigliamo vivamente di visitarla con un mezzo proprio o a noleggio perché i servizi pubblici, con l’eccezione di alcune tratte, purtroppo non sono efficientissimi. Con un’auto, uno scooter o una moto qui ci si sposta in autonomia e libertà, migliorando enormemente l’esperienza.

Villa Rosemary, oltretutto, è raggiungibile esclusivamente con mezzo proprio, infatti è dotata di un ampio e comodo parcheggio privato interno alla struttura stessa. In verità a Marsala è comodo spostarsi anche in bici (negli ultimi anni sono state create anche diverse piste ciclabili). Ma viste le distanze non cortissime, a meno che non tu sia un ciclista esperto, se è tua intenzione muoverti con un mezzo del genere lungo il suo vasto territorio te lo sconsigliamo perché non lo reputiamo un mezzo idoneo.

Al contrario crediamo che facendo affidamento su questa miniguida e utilizzando un mezzo a motore con una buona organizzazione potrai goderti in sicurezza una giornata ricca di storia, cultura, sapori e panorami mozzafiato.

Ecco quindi il nostro itinerario per visitare Marsala in un solo giorno in cui abbiamo immaginato che tu possa soggiornare presso la nostra Villa Rosemary da cui partirai di prima mattina alla volta di Marsala e dintorni per rientrare in serata con la tranquillità di aver vissuto tutto ciò che di Marsala è irrinunciabile.

Prima di partire, un’ultima cosa: per convenzione abbiamo considerato una visita a Marsala nel mese di luglio. Questo significa che se vuoi sfruttarla in altra stagione dovrai ovviamente tenere conto – visto che come scoprirari “Marsala e tramonto” sono due lati della stessa medaglia – degli orari diversi in cui tramonta il sole.

Ore 8:00 – Partenza dalla struttura

Per prima cosa per sfruttare al massimo la giornata ti consigliamo di partire dalla nostra struttura non troppo tardi.

Da contrada Rakalia dove sorge Villa Rosemary, dirigiti verso il centro storico di Marsala percorrendo la via Trapani in direzione ovest. Ovviamente se non dormi a Villa Rosemary dovrai adattare il percorso di conseguenza.

Marsala, come dicevamo, è una città molto estesa, piena di campagne e terre coltivate (soprattutto a vite!), tuttavia il cuore pulsante della città rimane il centro storico, che è assai meno esteso e tranquillamente visitabile a piedi (o in bici) una volta parcheggiato nelle sue vicinanze.

Marsala è dotata di alcuni comodi parcheggi pubblici dove gratis o con pochi euro potrai parcheggiare il tuo mezzo in sicurezza. Ma non sei obbligato perché potrai comunque parcheggiare ovunque sulle strisce blu (col pagamento di un ticket) o se sei fortunato nelle zone a parcheggio gratuito delimitate da linee bianche. O ancora, se rientri, potrai usufruire delle aree destinate ai disabili. Rare, purtroppo, ma anche in questo caso gratuite.

Ore 8:30 – Esplorazione del lungomare cittadino

Il parcheggio che ti consigliamo di più è quello del “Salato” che si trova sul lungomare dandoti modo di entrare nel centro cittadino a piedi in modo molto veloce e agevole.

Arrivarci è molto semplice e soprattutto piacevole perché dovrai fare tutto il percorso costiero, godendoti ovviamente il suo bellissimo panorama. In pratica, una volta terminata la Via Trapani, devi muoverti in “direzione via del Fante” (che potrai raggiungere immettendoti per un breve tratto su Corso Gramsci). Via del Fante ti porterà, proseguendo in direzione mare, sulla parte costiera più a nord del centro storico.

In buona sostanza raggiunta la zona nord e “di mare” del centro cittadino, non dovrai far altro che proseguire lungo la costa in senso antiorario dirigendoti verso sud. Poco prima del posteggio potrai fermarti per una foto ricordo a Capo Boeo, il punto più occidentale della Sicilia contraddistinto dalla presenza di un piccolo obelisco marmoreo.

Per alcuni questo è il punto esatto in cui finisce e ricomincia l’Italia!

Il parcheggio del Salato, poco più avanti, è comodo anche perché ci trovi il Monumento dei Mille, un’opera architettonica che sorge proprio di fronte l’ingresso per Via Scipione L’Africano che, a sua volta, percorsa a piedi, ti porta all’Arco di Garibaldi.

Parliamo dei luoghi percorsi dall’Eroe dei Due Mondi durante la nota “spedizione dei Mille” del 1860.

Ore 9:00 – Esplorazione del centro storico di Marsala

L’Arco di Garibaldi, detto anche “Porta Garibaldi”, è l’emblema dell’ingresso dei “mille garibaldini” a Marsala e della spedizione stessa.

Ma soprattutto oggi è l’accesso “lato sud” – e sicuramente il più simbolico – al centro storico.

Per tua conoscenza sappi che Marsala ha in totale 4 vecchie “porte”: oltre alla suddetta Porta Garibaldi ci sono Porta Nuova sul lato ovest (anch’essa munita di “arco”), Porta Mazara sul lato est e Porticella sul lato nord.

Entrando da Porta Garibaldi troverai, subito a sinistra, la Chiesa dell’Addolorata con la sua piccola ma suggestiva piazzetta, mentre a destra l’ingresso dell’Antico Mercato (dove non puoi non fare uno spuntino con la tipica pizza al taglio locale – qui detta “rianata” – e con un ottimo panino con le panelle!).

Proseguendo in fondo sulla via Garibaldi ci trovi l’atrio comunale, ma andando dritto puoi giungere alla piazza più importante di Marsala: Piazza della Repubblica.

Questa piazza è famosa per la sua splendida chiesa barocca denominata Chiesa Madre e per il Palazzo VII Aprile. Praticamente sei al centro esatto del centro storico di Marsala!

Cosa vedere qui? Se sei fortunato (purtroppo non è sempre operativo) puoi visitare il Museo degli Arazzi che contiene una collezione di arazzi fiamminghi del XVI secolo. Ricorda che la Chiesa Madre è solitamente aperta sempre in orari diurni quindi non avrai problemi a visitarla di mattina.

Il centro storico di Marsala è poco esteso ma pieno di attività commerciali e soprattutto bar, gelaterie, pasticcerie, trattorie e ristoranti, oltre che – ma a Marsala c’è da aspettarselo! – enoteche.

L’arteria più importante delle vicinanze è il “Cassero”, più formalmente via XI Maggio: una via stretta e dritta il cui centro è proprio Piazza della Repubblica. In pratica una volta qui potrai andare in direzione delle due porte ovest ed est, rispettivamente le già citate Porta Nuova e Porta Garibaldi. Visitare bene il centro storico di Marsala non può che comportare il piacere di passeggiare lungo questa strada in entrambe le direzioni.

Vediamola intanto in direzione ovest, verso Porta Nuova.

Ore 10:00 – Visita del museo del vino e di Porta Nuova

Di recente è nato il Museo del Vino di Marsala “John Woodhouse” e noi crediamo che – sia per la novità ma anche perché Marsala non poteva avere un museo del vino (oltre a quello Garibaldino, anch’esso nei paraggi!) – meriti una visita.

Infatti è raggiungibile proseguendo a piedi in direzione ovest, verso Porta Nuova, all’interno del Palazzo Fici. Qui è possibile non solo conoscere la storia del Marsala, il famoso vino DOC che si lega alla storia della città di Marsala, ma anche degustarlo nelle diverse enoteche della zona.

Anche se ai veri cultori del vino consigliamo una visita in una delle numerose cantine di Marsala (tra cui la mitica Florio!), crediamo che visitare questo museo senza rinunciare a una degustazione possa essere un’esperienza sufficiente per la maggior parte delle persone, a maggior ragione quelle che – purtroppo per loro! – hanno a disposizione un solo giorno per visitare Marsala.

L’escursione prosegue verso Porta Nuova con il suo celebre arco che fa da viatico, oltre che per una sosta gastronomica magari con una buona granita locale, alla visita del Parco Archeologico, visibile di fronte appena arrivati sotto l’arco, mentre poco distante fa capolino anche il maestoso e conosciuto “Teatro Impero di Marsala”.

Ore 11:00 – Visita di porta Mazara e “passeggiata” di via Roma

Arrivati in fondo, lì dove si intravede il mare (che poi sarebbe dove Capo Boeo, dove si è stati poco prima!), a questo punto consigliamo di tornare indietro, facendo la strada a ritroso.

Ma questa volta arrivati alla Chiesa Madre, anziché fare ritorno girando per la via Garibaldi, suggeriamo di proseguire dritto in direzione Porta Mazara, l’altra importante piazza da cui, come vedrai, si dirama la “passeggiata” di Via Roma: un tratto chiuso al traffico che è pieno di negozi.

A Via Roma potrai, se vuoi, “completare” l’eventuale shopping (anche enogastronomico, s’intende!) iniziato nello stesso Cassaro che, come abbiamo già detto, sarebbe la via XI Maggio. Qui potrai anche continuare ad ammirare gli edifici, le chiese e i tanti “angoli tipici” del centro storico, pieni di sicilianità e per questo, come si dice oggi, “instagrammabili”.

Ore 13:00 – Pranzo a base di cucina siciliana

Fame? Per il pranzo ti consigliamo di fermati in uno dei tanti ristoranti tipici del centro storico per assaggiare i piatti della tradizione siciliana come il couscous di pesce, le busiate al pesto trapanese e i dolci come i cannoli di ricotta e la cassata.

Di buoni locali ne troverai diversi, per esempio tornando di nuovo indietro verso Porta Nuova ne noterai alcuni di turistici (soprattutto in Via Caturca, una piccola traversa nelle vicinanze di Palazzo Fici). Tuttavia il nostro consiglio è di consultare questi nostri articoli scritti apposta per ridurre al minimo il rischio di brutte sorprese (anche se tutto sommato qui sono rare, la cucina si difende abbastanza bene!) e che abbiamo realizzato basandoci su dati reali, ossia le recensioni online.

Buon appetito!

Ore 15:00 – Isola di Mozia e la Laguna dello Stagnone

Dopo pranzo e una breve siesta (un rito che, specie se il clima è caldo, consigliamo per recuperare le energie ed evitare un’insolazione, qui il sole picchia forte in estate!), ti consigliamo di dedicare il pomeriggio per scoprire l’altra grande meraviglia di Marsala che si trova sul versante nord: la Laguna dello Stagnone.

Raggiungendola avrai la possibilità di prendere a noleggio o di farti trasportare in una piccola imbarcazione alla volta dell’isola di Mozia, un’antica colonia fenicia che ospita importanti reperti archeologici. Qui ti consigliamo di visitare il suo museo interno che conserva il famoso “Giovinetto”. Tra viaggio di andata, ritorno e perlustrazione non impiegherai più di 2 ore.

Ma come raggiungere lo Stagnone dal centro di Marsala?

Torna al parcheggio dove hai lasciato il tuo mezzo (se ha seguito il consiglio di lasciarlo al Salato, ti basterà tornare in Piazza della Repubblica e svoltare per via Garibaldi, attraversare nuovamente l’arco e proseguire al contrario sulla Via Scipione l’Africano).

Questo percorso a ritroso ti porta sempre sulla Via Del Fante (prima a senso unico, oggi tornata a doppio senso di circolazione) da cui questa volta dovrai seguire il navigatore o la segnaletica in direzione Laguna dello Stagnone. Arrivarci è comunque facile, si tratta di alcuni chilometri che ti porteranno, percorrendo la costa, ad ammirare uno degli scenari più pittoreschi mai visti nella tua vita. Visitare lo Stagnone è chiaramente un’occasione d’oro anche per visitare le note Saline di Marsala, luogo altrettanto pittoresco ma anche utile all’economia locale.

Per visitare Mozia ti segnaliamo che devi raggiungere l’imbarcadero (è ben segnalato con appositi cartelli).

Ore 17:00 – Visita alle Saline

Rientrato sulla terraferma? Bene, come suggerivamo, ora puoi proseguire l’esplorazione di questa pittoresca zona della Sicilia visitando anche le celebri “Saline di Marsala” che occupano la parte ancora più nord della costa marsalese.

Alle Saline potrai ammirare i suggestivi mulini a vento e scoprire il processo di raccolta del sale.

La visita alle saline, con il tramonto che si avvicina (in estate intorno alle 20), è un’esperienza indimenticabile. Tieni conto ovviamente delle condizioni meteo e del periodo in cui visiti questo luogo, il sole infatti durante le stagioni fresche tramonta ben prima (anche intorno alle 17, meglio pertanto venire da queste parti in primavera per goderti giornate più lunghe).

Ore 19:00 – Aperitivo al tramonto

Il nostro consiglio per concludere questa giornata alla scoperta di Marsala è con un aperitivo al tramonto in uno dei locali affacciati sulla laguna.

Come dicevamo il panorama sulle saline al tramonto è uno spettacolo davvero incredibile, diremmo il vero e proprio “pezzo forte” dell’offerta marsalese.

Un tramonto contraddistinto da colori caldi che si riflettono sull’acqua, parliamo di uno spettacolo che ti lascerà senza fiato e che apprezzerai sicuramente ancora di più sorseggiando un buon cocktail ascoltando della musica d’atmosfera in uno dei locali che troverai lungo la strada delle Saline, proseguendo poco più a nord lungo la costa.

Ore 22:00 – Cena e rientro in struttura

Dopo aver goduto del tramonto e della cena presso uno dei ristoranti (non vorrai mica tornare in struttura senza una buona cena, magari di pesce?) che si affacciano sulle saline, la nostra escursione termina qui col rientro alla struttura per riposarti dopo una giornata intensa e ricca di emozioni (e a Villa Rosemary, che di relax se ne intende, potrai farlo alla grande, non abbiamo dubbi).

Rientrare da qui è molto semplice: dovrai immetterti sulla statale e poi accedere nuovamente alla via Trapani e poi proseguire verso Villa Rosemary (contrada Rakalia è poco distante, la nostra villa ha una posizione tra l’altro perfetta perché è equidistante da tutto, sia dal centro che dallo stagnone e – cosa che non guasta per chi arriva da fuori – dall’Aeroporto di Trapani-Birgi).

Consigli utili

Vogliamo chiudere questo programma suggerito con tre consigli utili per rendere la tua visita di Marsala e dintorni ancora più confortevole e sicura:

  • Abbigliamento: indossa abiti comodi e scarpe adatte alle camminate.
  • Acqua: non dimenticare di portare con te alcune bottigliette d’acqua, soprattutto durante le visite all’aperto in estate.
  • Prenotazioni: se possibile prenota in anticipo le visite guidate a musei e cantine (se decidi di farne), alle saline e al traghetto per Mozia. E chiaramente al ristorante la sera (a pranzo solitamente non è necessario).

Seguendo questo itinerario potrai vivere un’esperienza completa e indimenticabile a Marsala scoprendo le sue bellezze storiche, culturali, gastronomiche e naturali.

Siamo fiduciosi che l’apprezzerai esattamente come apprezzerai il tuo soggiorno a Villa Rosemary: una oasi di relax e benessere dove riposarti a bordo piscina, passeggiare nel suo parco e vivere il suo grande chalet in legno con tre confortevoli suite che puoi prenotare scrivendoci qui, chiedendoci un preventivo senza impegno.

Ti aspettiamo a Marsala! Ti aspettiamo a Villa Rosemary!

L’importanza di rigenerarsi in vacanza: ecco come farlo

Solitamente uno dei motivi per cui si va in vacanza è il bisogno di rigenerarsi, ossia di riposarsi e rilassarsi rompendo per un periodo con la routine quotidiana che, oggi giorno, può essere molto stressante.

Tuttavia quando si prenota una vacanza non sempre si tiene conto di questo aspetto importante, cosa che purtroppo può far commettere errori come, ad esempio, scegliere una località e una soluzione vacanziera non adatta, e così vedere la vacanza rovinata o, nel migliore dei casi, che non corrisponde alle attese.

Eppure la vita quotidiana può essere davvero frenetica e questo dovrebbe far riflettere sul fatto che tutto ciò di cui la maggior parte di noi ha veramente bisogno è una pausa per ricaricare le pile e ritrovare il nostro equilibrio!

Ciò che conta davvero quando si va in vacanza, a meno di condurre una vita per nulla stressante o di cercare il solo divertimento, è sceglierla mettendo riposo e relax in pole position.

In questo articolo proveremo a darti dei consigli per scegliere una vacanza davvero rigenerante senza sbagliare esplorando alcuni aspetti non sempre considerati. E lo faremo da Marsala, cittadina siciliana che in fatto di relax ne sa qualcosa visto che della location rilassante, fuori dal caos tipico delle metropoli, ne ha diverse caratteristiche.

Senza contare che la nostra Villa Rosemary, che sorge proprio sulle colline di Marsala, incarna il concetto di relax a maggior ragione, proponendosi come la scelta perfetta per chi vuole rigenerarsi completamente.

Ecco dunque alcuni consigli per sfruttare al meglio il tuo soggiorno e tornare a casa “come nuovi”:

1) Scegli il giusto “tipo di vacanza”

La prima cosa da fare quando si decide di andare in vacanza è comprendere il tipo di vacanza che si desidera davvero. Per esempio se cerchi una vacanza da relax completo (pensiamo sia proprio così altrimenti non leggeresti questo articolo), potresti optare per una settimana in una spa o in un agriturismo immerso nella natura. Se invece preferisci un soggiorno più attivo, potresti scegliere di fare escursioni, gite in barca o esplorare la città in bicicletta.

Villa Rosemary offre un’esperienza più simile all’agriturismo che al secondo tipo di vacanza, tuttavia non è un agriturismo perché qui non troverai un ristorante, per quello dovrai andare altrove (ma per tua fortuna abbiamo scritto questa guida ai migliori ristoranti di Marsala).

Però è una location davvero rilassante perchè ci trovi il verde intenso del giardino fatto di viali su cui passeggiare respirando aria buona e profumata, il nostro chalet in legno con tre comode e sostenibili suite, la nostra bella piscina che, aspetto da non trascurare, non è mai affollata (non siamo un hotel pieno di camere, in tutto ospitiamo al massimo una decina di ospiti in contemporanea!).

Sempre sulla piscina: questo significa che avrai quasi l’uso esclusivo della stessa. Parliamo di una piscina di acqua salata, il che significa che inquina meno di quelle al cloro, a tutto vantaggio della natura e del tuo benessere psicofisico!

2) Niente (o poca) tecnologia!

Uno dei modi migliori per rigenerarsi è staccare la spina dalla tecnologia. Quindi metti via il telefono, il computer e il tablet e goditi il momento presente senza distrazioni! Dedicati piuttosto a letture rilassanti e passeggiate nel nostro verde naturale.

Come già accennato nel primo punto, a Villa Rosemary potrai farlo usufruendo del nostro grande parco profumato e potrai rilassarti con un buon libro vicino alla piscina, sotto gli ombrelloni o all’ombra degli stessi alberi disteso sull’amaca.

Tuttavia qui, se lo vorrai, potrai rimanere connesso col nostro veloce wifi usufruendo anche dei grandi TV color delle suite. Rimanere connessi rimane importante per far sapere a casa che ti stai godendo la vacanza, il nostro consiglio però è di non esagerare con il loro uso perché pensiamo che una vacanza rilassante dovrebbe prevedere un certo “detox digitale” per abbassare i livelli di ansia che i social network, in particolare, purtroppo generano inconsapevolmente in noi.

3) Concediti del tempo per te stesso

Durante una vacanza rilassante è importante ritagliare del tempo per te stesso.

Fai un massaggio, fai un bel bagno caldo con oli essenziali oppure semplicemente leggi un libro in riva al mare. Insomma, concediti il lusso di fare ciò che ti fa stare bene! Questo ti aiuterà a ricaricare le energie.

A Villa Rosemary non troverai una Jacuzzi o vasche da bagno in suite (abbiamo optato per delle comunissime docce) però abbiamo una piscina che prevede una zona con acqua bassa dove ti potrai rilassare senza dover nuotare per forza.

Qui puoi anche fare degli esercizi mattutini, praticando lo yoga se sei in grado. Se pensi di dedicarti alla lettura, il silenzio è una nostra prerogativa. Al massimo sentirai il dolce fruscio del vento sugli alberi o il cinquettìo degli uccelli, nient’altro! Senza contare che potrai rilassarti facendo passeggiate in sicurezza e che con un mezzo potrai andare ovunque tu voglia, ad esempio presso la vicina Laguna dello Stagnone per rilassarti semplicemente ammirando il magnifico tramonto con i suoi spettacolari giochi di luce sull’acqua.

4) Esplora la natura

Marsala è circondata da una natura meravigliosa.

Qui è possibile fare passeggiate lungo la spiaggia della zona sud o sui moli della zona nord, fare escursioni in città o in provincia, ad esempio per visitare Monte Erice o la Riserva Naturale dello Zingaro.

Immergersi nella natura è un toccasana per il corpo e la mente che trova l’esperienza più completa e intima proprio a Villa Rosemary, dove potrai godere di una quasi totale solitudine dovuta alla scarsa presenza di altri ospiti (come abbiamo già sottolineato, abbiamo solo tre suite, non trecento camere!): questo significa che potrai godere della rigogliosa natura del suo giardino quasi in esclusiva.

5) Gusta la cucina locale

La Sicilia è famosa per la sua deliziosa cucina. Assaggia i suoi piatti tipici a base di pesce fresco, verdure di stagione e prodotti locali. E non perdere l’occasione di gustare un buon bicchiere di vino Marsala, il rinomato vino liquoroso prodotto in città di cui qui trovi un accenno alla sua storia gloriosa.

Ecco, a Villa Rosemary non disponiamo di un ristorante, lo abbiamo già detto che non siamo un agriturismo. Ma quando scegli una vacanza devi tenere conto dei tuoi gusti e farli possibilmente collimare con quelli tipici della zona dove andrai.

Ma qui in questo angolo di Sicilia possiamo assicurarti che troverai talmente tante prelibatezze, ma anche svariati locali rispettosi di eventuali tolleranze e allergie, che difficolmente ti troverai male.

6) Conosci nuove persone

Ricorda che viaggiare non è solo un’occasione per vedere luoghi diversi ma anche per conoscere nuove persone e fare nuove amicizie.

Interagisci con la gente del posto, partecipa a eventi locali o iscriviti a un corso di cucina. Aprirti agli altri può arricchire enormemente la tua esperienza di viaggio!

Qui a Villa Rosemary puoi trovare anche questa possibilità perché, sebbene lo staff sia molto rispettoso della privacy degli ospiti, su richiesta è ben lieto di interagire.

Rosemary in particolare, la nostra host, è una persona solare e disponibile che, specie a sera, non disdegna mai di scambiare “quattro chiacchiere al chiar di luna”. Magari ti parlerà della storia della sua famiglia, della storia di Villa Rosemary e ti darà qualche dritta su Marsala, per muoverti al meglio facendo le scelte a te più idonee. In ogni caso puoi puntare su questo blog, già pieno di consigli su dove mangiare e fare attività fuori dalla struttura.

7) Rallenta!

Non affrettarti a tornare a casa alla fine della vacanza. Prenditi qualche giorno in più per goderti gli ultimi momenti di relax e per prepararti al rientro in modo graduale!

Ci avevi mai pensato? Anzi, hai mai pensato alla cosa forse più importante di tutte di quando si va in vacanza, ovvero all’eventualità di buttare via l’orologio, smettendo di pensare al tempo e agli impegni, vivendo finalmente alla giornata, senza fare (troppi) programmi?

Qui a Villa Rosemary a volte sembra che il tempo sia fermo, sospeso. E crediamo che questa caratteristica, dovuta probabilmente anche alla posizione un po’ fuori (ma neanche troppo, siamo vicinissimi al centro città, al mare e all’aeroporto!) sia uno dei nostri fattori che ci rende unici a Marsala e forse addirittura in tutta la provincia di Trapani!

Concludendo

Seguendo questi consigli siamo certi che potrai vivere una vacanza a Marsala davvero rigenerante e tornare a casa carico di energia pronto ad affrontare nuove sfide.

Ti raccomando: la cosa più importante è scegliere una vacanza che rispecchi le tue esigenze e i tuoi gusti, senza lasciarti trasportare dalle mode del turismo di massa. E chissà, forse ciò che ti serve è persino una vacanza che ti aiuti a riscroprire la tua autenticità.

Noi crediamo che con questo intento potrai staccare davvero la spina dalla routine e vivere un’esperienza unica. E se vorrai fare questa esperienza a Villa Rosemary (nel caso puoi contattarci qui per prenotarla) ancora meglio! In questo modo siamo certi che sarà indimenticabile.

7 buoni motivi per visitare Marsala a giugno

Dopo “7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo” (che puoi leggere qui), oggi vogliamo suggerirti altrettante ragioni per cui venire a trovarci a inizio estate può essere una buona idea.

Per prima cosa ricordiamo che Marsala, pittoresca cittadina sulla costa occidentale della Sicilia dove sorge la nostra Villa Rosemary, ha una natura “marinara” che si presta moltissimo al periodo estivo, e per questo è sicuramente una destinazione perfetta per trascorrerci una piacevole vacanza.

Tra l’altro, a queste latitudini, l’estate entra nel vivo ben prima del canonico 20 giugno, giorno del solstizio d’estate. E qui veniamo al primo motivo, secondo noi valido, per venire a Marsala a giugno.

1) Clima piacevole

Già, anche se Marsala a giugno può regalarci giornate di sole intenso ricordiamo che il confronto con il caldo di luglio e agosto non regge. Vero che il caldo di giugno può essere comunque intenso, ma di solito ciò accade eccezionalmente con temperature “più miti che calde”, ossia che normalmente non superano i 25 gradi in pieno giorno. E questa cosa rende il clima da queste parti tendenzialmente piacevole.

In buona sostanza a giugno qui è già abbastanza caldo per andare al mare ma non così caldo da soffrirlo.

Ecco, pensiamo che questo sia il primo dei buoni motivi per venire in vacanza qui in questo periodo soprattutto per chi proviene da latitudini più nordiche e non è abituato al caldo intenso.

2) Festa di San Giovanni

Venire a giugno a Marsala può essere interessante anche per via di una ricorrenza molto sentita da queste parti. Il 24 giugno ricorre la festa di San Giovanni Battista, tra i patroni della città.

Questa festività, che unisce tradizione, fede e celebrazioni popolari, rappresenta un momento di grande partecipazione e condivisione per i marsalesi e i visitatori.

Ma oltre agli aspetti religiosi, la festa di San Giovanni a Marsala è caratterizzata da una serie di manifestazioni popolari che rendono l’evento ancora più vivace e coinvolgente. Tra queste si annoverano soprattutto i tradizionali giochi d’artificio che hanno luogo la sera del 24 nei pressi della Chiesa di San Giovanni e che sono visibili su tutta la costa, in particolare a Capo Boeo, creando dei meravigliosi e colorari riflessi sul mare.

Un momento bellissimo che attrae un po’ tutti: cittadini e turisti, fedeli e agnostici.

3) Riserva Naturale dello Stagnone

Giugno è un ottimo momento per visitare la Riserva Naturale dello Stagnone, un’area ricca di bellezze naturali e culturali.

Le sue saline, i mulini a vento e Mozia, un’isoletta nota per i suoi siti archeologici (fenici e punici), offrono scenari mozzafiato e una varietà di attività come bird watching e passeggiate in barca (facilmente noleggiabile in questo pariodo). In ogni caso anche solo camminare sulla sua costa godendo dello splendido tramonto può essere un’esperienza unica.

A proposito di tramonto, a giugno si verifica quello più “tardivo” e forse spettacolare.

In questo periodo il sole – per effetto del cambio di stagione del 20 giugno (come già ricordato giorno del solstizio d’estate) tramonta oltre le otto e mezza della sera. E questo comporta, oltre a giornate lunghissime in cui fare attività ed escursioni per più tempo, anche tramonti lunghi e dai colori particolarmente intensi accompagnati da una brezza fresca che, vi assicuriamo, è davvero molto piacevole.

4) Enogastronomia

Marsala è famosa per il suo vino omonimo e la sua gastronomia. E Giugno è il momento perfetto per assaporarne tutta la sua freschezza.

I mercati locali sono pieni di prodotti stagionali come pomodori, melanzane, zucchine e soprattutto pesce fresco. Nei ristoranti di Marsala puoi gustare piatti tipici come la pasta con le sarde, la caponata e le famose arancine, accompagnate da un buon bicchiere di vino locale. O la famosa “rianata”, una pizza al taglio semplice fatta con salsa di pomodoro, cipolle e acciughe.

Ma anche le cantine locali offrono degustazioni speciali, permettendo ai visitatori – in enoturismo – di gustare una vasta gamma di vini e prelibatezze culinarie. Ma se proprio ci si accontenta (si fa per dire, eh!), il centro storico di Marsala, oltre alla bellezza dei suoi edifici e delle stradine caratteristiche arricchite dalla presenza di enoteche, bar e ristoranti, offre numerose occasioni di degustazione. In questo periodo per l’avvio della nuova stagione turistica attività molto attive con numerose offerte e soluzioni dedicate proprio ai turisti che visitano Marsala.

5) Spiagge tranquille

Sembra strano a dirsi ma a giugno le spiagge di Marsala, malgrado l’estate già iniziata, sono ancora tranquille e non affollate. Certo, purtroppo potrebbe accadere che non siano pulitissime (l’attività turistica a volte tarda ad avviarsi bene come dovrebbe!), altre volte invece presso i lidi che gestiscono certi tratti di spiaggia pulite lo sono eccome, regalando fantastiche oasi di benessere in riva al mare.

In generale venire a Marsala in questo periodo comunque significa potere goderti il mare cristallino e le lunghe distese di sabbia in tutta tranquillità.

Le spiagge di San Teodoro sul versante nord e Lido Signorino su quello sud sono perfette per rilassarsi e prendere il sole, mentre le acque calme e trasparenti invitano a lunghe nuotate. Le tariffe basse per il noleggio di ombrelloni e sdraio di questo periodo, tra l’altro, aiutano non poco.

6) Eventi culturali

Marsala, come in altri periodi, ospita eventi culturali anche a giugno. Troverai spettacoli teatrali, concerti e mostre d’arte, attività che offrono un’ulteriore opportunità per immergersi nella ricca cultura di questa area occidentale della Sicilia. Ultimamente, ad esempio, Marsala ha inaugurato anche il nuovo Museo del Vino, facilmente raggiungibile a piedi visto che si trova in pieno centro cittadino.

Una veloce ricerca su Google di solito è sufficiente per organizzarsi in tempo, ma è assai possibile che saremo noi stessi di Villa Rosemary a informarti. Direttamente o qui, sul nostro nuovo blog (a proposito, torna a visitarlo!).

7) Escursioni in provincia di Trapani

Le isole Egadi, tra cui Favignana, Levanzo e Marettimo, sono facilmente raggiungibili da Marsala soprattutto a partire dal mese di giugno.

Ciò non significa che si debba smettere di fare attenzione al meteo e al moto ondoso che, se intenso, potrebbe impedire i consueti spostamenti. Ciò che intendiamo è che normalmente a giugno il mare è piatto e di un azzurro intenso, così spostarsi da Marsala alle isole diventa piacevolissimo oltre che sicuro e facile.

E poi ci sono le destinazioni terrestri, visitabili in auto o con i mezzi pubblici: le più vicine e suggestive sicuramente sono Trapani ed Erice, Mazara del Vallo e Segesta. Luoghi la cui suggestività, soprattutto in estate, non ha certamente bisogno di presentazioni.

Concludendo

Marsala a giugno è una scelta già popolare ma non troppo considerando che molti preferiscono venirci a luglio o addirittura ad agosto, il mese del pienone estivo per eccellenza.

Tuttavia i mesi di pienone potrebbero comportare dei problemi, tra cui caldo intenso, code, caos e tariffe più alte, pertanto perché non venire a Marsala a giugno? Oppure a settembre, che per molti dei punti elencati offre condizioni molto simili?

Questa città e questo periodo dell’anno, insieme, sono secondo noi un mix perfetto di clima piacevole, eventi culturali, enogastronomia e relax. Con la sua ricca storia e bellezze naturali, Marsala promette un’esperienza indimenticabile per i viaggiatori di ogni genere.

In ogni caso anche questa volta una cosa è certa: chi verrà a Marsala, che lo faccia in primavera, in estate o in autunno, potrà farsi coccolare dalla tranquillità e dal clima accogliente e familiare di Villa Rosemary.

Se stai organizzando la tua vacanza a Marsala, richiedici disponibilità ora stesso. Puoi farlo in pochi click e senza impegno da questa pagina.

Vacanza a Marsala in estate: quali vantaggi e svantaggi?

Stai cercando il posto perfetto per le tue vacanze estive e sei capitato su questo articolo? Intanto ti diamo il benvenuto a Villa Rosemary, la nostra oasi di pace immersa nel verde in contrada Rakalia, sulle colline di Marsala, perla della Sicilia Occidentale, dove troverai, tra le tante cose, un grande chalet in legno completo di 3 splendide suite e una grande piscina d’acqua salata.

Oggi vogliamo parlarti dei pro e contro di una vacanza a Marsala proprio nei mesi estivi, quelli tendenzialmente più “gettonati” dai tanti turisti – attratti soprattutto dal clima favorevole alla balneazione – che vengono a fare un giro da queste parti.

In questo modo speriamo di aiutarti a fare la scelta migliore. Are you ready? Here we go!

Tre vantaggi di visitare Marsala in estate

1) Clima ideale per il mare

Come anticipavamo il sole di Marsala – ma dell’intera Sicilia – non delude mai! A queste latitutini tra giugno a settembre le temperature sono perfette per rilassarti in piscina o in riva al mare.

Il cielo è quasi sempre sereno, così potrai goderti giornate piene di attività all’aperto e serate piacevoli!

Se deciderai di sceglierci come “base operativa” per la tua vacanza, sappi che non c’è niente di meglio che un bel tuffo nella nostra piscina d’acqua salata per rinfrescarti durante una giornata di sole. Ma se dovessi preferire di alloggiare in una struttura sulla costa (qualche tempo fa abbiamo fatto un raffronto, anche in quel caso con pro e contro, su questi tipi di sistemazione turistica), non ce la prenderemo.

Anche se ricorda che distiamo comunque pochi minuti in auto dalla Riserva dello Stagnone, se quindi disponi di un mezzo forse potresti preferirci. E secondo noi non sbaglieresti! 😉

2) Vino e gastronomia

Se sei un amante del buon cibo e del vino, Marsala è un vero paradiso.

La nostra città è famosa per il vino Marsala e per numerose varietà di vini bianchi, rosati e rossi. Inoltre d’estate le cantine organizzano degustazioni ed eventi imperdibili. Pensa che metà maggio, quasi a ridosso dell’estate, vengono organizzate addirittura intere giornate dedicate al buon bere arricchite da attività ludiche e spettacoli (si tratta dell’iniziativa “Cantine Aperte”, nel 2024 avvenuto nel weekend del 25 e 26 maggio).

Ma anche in piena estate le iniziative non mancano: fiere, sagre, notti bianche, eventi privati e pubblici che si concentrano sul buon bere e mangiare (avvengono anche nelle altre stagioni, ma assai più raramente).

Ma oltre al vino, in estate potrai gustare piatti tipici siciliani nei tanti ristoranti e trattorie della zona. Immagina di sorseggiare un bicchiere di vino mentre guardi il tramonto dalla nostra terrazza… un sogno, vero?

Certo, la gastronomia non è un elemento a favore solo in estate ma tutto l’anno, tuttavia è proprio in estate che dà il meglio di sè.

La cucina siciliana, e quella marsalese in particolare, si basa infatti sul buon pesce fresco, e questo è spesso disponibile solo durante la bella stagione. Il mercato del pesce di Marsala, similarmente a quello di Mazara del Vallo (sicuramente il più grande) e quello di Trapani, è un grande “melting pot” di qualità e tipologie di pesce, crostacei e molluschi pronti per essere comprati per essere cucinati in casa o nelle tante trattorie e ristoranti della zona (a proposito, se stai cercando un buon ristorante in zona probabilmente ti piacerà questa nostra classifica con i 10 migliori ristoranti di Marsala).

Insomma, se sei un amante del pesce fresco non puoi non venire a Marsala proprio in questo periodo.

3) Eventi e tradizioni

L’estate a Marsala è ricca di eventi culturali, feste tradizionali e sagre che ti faranno immergere nella cultura locale.

Qui ptrai partecipare a spettacoli di musica dal vivo, ballare nelle piazze e scoprire le tradizioni locali che rendono questa terra unica. In estate, il 24 giugno proprio ad inaugurarla, si celebra la nota Festa di San Giovanni, con una processione e i suoi spettacoli pirotecnici sul litorale marsalese a cui partecipa tutta la cittadinanza.

Senza contare San Lorenzo e il Ferragosto, notti piene di eventi, spettacoli e generalmente “baldoria” in centro e sulle coste, in particolare nel versante sud sabbioso.

Parliamo di eventi che spesso interessano anche il cibo, ma non solo. Solitamente rientrano nella cultura, nello spettacolo (spesso vengono organizzati – a volte con il patrocinio comunale – concerti in piazza con artisti di fama anche nazionale) e come detto tradizionali.

Insomma in estate a Marsala di solito il rischio di annoiarsi – grazie anche a una vita notturna niente male per l’attività di alcuni locali e discoteche – è pressoché pari a zero.

Tre svantaggi di visitare Marsala in estate

1) Caldo intenso

Ora veniamo ai problemi che i turisti potrebbero avere venendo a Marsala in estate.

Quello che secondo noi è più sentito è il caldo a cui non tutti sono abituati. Il problema a queste latitudini è che a volte le temperature possono essere davvero alte (si possono superare i 40 gradi, e la crisi climatica non aiuta!), soprattutto a luglio e agosto: “temperature africane” diventa così non solo un modo di dire ma quasi la realtà visto che questa costa dista pochissimo dalla Tunisia!

Se non sei abituato all’afa, potresti trovare difficile gestire le giornate più torride. E usare in abbondanza buone creme solari, indispensabili per non stare male, potrebbe comunque non bastare per vivere un’estate rilassante.

Ma non preoccuparti: Villa Rosemary è attrezzata nelle sue suite con aria condizionata. Inoltre la nostra piscina è sempre pronta a offrirti un momento di frescura e in generale la sua posizione collinare, leggermente rialzata sul livello del mare e ventilata, insieme alla location “naturalistica” (siamo pieni di alberi!) aiutano non poco nelle giornate più afose.

2) Affollamento

Marsala, anche se un po’ meno frequentata rispetto a certe località della Sicilia Orientale, è una meta comunque molto amata in estate per via di  una “stagionalizzazione molto accentuata” (la città tende ad essere strapiena a luglio e agosto ma molto meno negli altri mesi, malgrado il clima rimanga ottimo, anzi grazie a temperaturi non afose pure migliore!).

Ciò può significare che questa città si rende piuttosto affollata nei mesi di alta stagione.

Specialmente nei luoghi più turistici come le spiagge e il centro storico, ad esempio potrebbe essere difficoltoso parcheggiare o anche trovare un lettino libero se non lo si è prenotato in precedenza! E il caos non è mai rilassante.

Pertanto, se preferisci la tranquillità assoluta potrebbe essere meglio scegliere con più attenzione i luoghi e gli orari per le tue escursioni, preferendo quelli meno “battuti”. O addirittura scegliere di venire a Marsala non in estate o, comunque, non tra luglio e agosto, preferendo per esempio giugno, settembre o addirittura ottobre (mese teoricamente autunnale che qui da noi può regalare ancora giornate estive).

Ma se l’affollamento per te è un problema non temere. Devi sapere che malgrado di solito la nostra Villa Rosemary sia strapiena in quei mesi, ha una posizione leggermente defilata dal centro urbano e dalla costa. E questo significa che qui il problema dell’affollamento non esiste, e neanche per gli altri ospiti: abbiamo solo tre suite, quindi al massimo ti troverai attorno poche altre persone! A beneficio del relax e quindi della qualità generale della tua vacanza.

Ah, e qui, a differenza che in certi hotel del centro o del lungomare, il posto auto qui è sempre garantito.

3) Prezzi più alti

Infine un altro grosso problema di venire in vacanza a Marsala in estate può consistere nelle tariffe tendenzialmente più alte rispetto che in altri periodi. Senza dimenticare che l’alta e altissima stagione (agosto e settimana di ferragosto) l’estate porta con sé anche prezzi più alti per voli, noleggi auto e attrazioni turistiche.

Tuttavia siamo convinti che prenotando con un po’ di anticipo e approfittando delle offerte di Villa Rosemary, qui potrai probabilmente goderti una vacanza da sogno senza sforare il tuo budget.

Soprattutto se decidi di contattarci qui, su questo sito e non su altre piattaforme sulle quali generalmente siamo soggetti a commissioni molto salate.

Concludendo

Venire in vacanza a Marsala in estate, vista l’abitudine molto italiana di fermarsi tutti ad agosto, spesso è inevitabile.

Certo, come abbiamo visto certamente venire qui in questa stagione ha tantissimi vantaggi: dalla bellezza del clima alla ricchezza delle tradizioni locali. Ma ci sono anche alcuni svantaggi.

Tuttavia in verità noi pensiamo che, forse, non ci sia nulla che non si possa gestire con un po’ di pianificazione: noi di Villa Rosemary siamo qui per offrirti il miglior soggiorno possibile, in estate ma anche nelle altre stagioni, con tutto il comfort e la tranquillità che desideri. Tra l’altro, e scusaci se potremmo sembrare presuntuosi, pensiamo che gli svantaggi di venire a Marsala in estate ospiti da noi siano meno gravi che altrove. O che addirittura (vedasi l’affollamento) non esistano.

Pertanto ti aspettiamo da Villa Rosemary a braccia aperte per una vacanza estiva marsalese indimenticabile!

Per prenotarla da noi ti basta una breve e-mail da questo modulo di richiesta preventivo oppure un messaggino whatsapp o una chiamata.

25 aprile e 1 maggio: idee per trascorrere un ponte memorabile

In Italia (e non solo) tra qualche giorno si celebrano due ricorrenze molto importanti: il 25 aprile e il 1° maggio.

  • Il 25 aprile è la Festa della Liberazione, la commemorazione della fine dell’occupazione nazista e del regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale e in cui si ricorda la resistenza partigiana e il sacrificio di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia nel nostro paese. Per chi non lo ricordasse, la Liberazione è avvenuta nel 1945, quando le truppe alleate entrarono in Italia e Mussolini fu deposto.
  • Il 1° maggio celebra invece i lavoratori in molti paesi del mondo. La “festa del lavoro” è un giorno dedicato al movimento operaio che viene anche chiamata “Giornata Internazionale dei Lavoratori”. Ha origine a Chicago, in USA, nel 1886 quando i lavoratori manifestarono per chiedere la riduzione dell’orario lavorativo a otto ore al giorno. Queste manifestazioni furono seguite da scontri violenti con la polizia, noti come la “Rivolta di Haymarket”. Il 1° maggio è stato quindi scelto come giorno per commemorare le lotte dei lavoratori e per promuovere i loro diritti.

Come è noto (ma potrebbe non esserlo all’estero) questi due giorni in Italia sono entrambi festivi, il che significa che gli uffici pubblici sono chiusi e le attività private, con l’eccezione generale di bar e ristoranti (ma nelle zone turistiche anche dei negozi), solitamente non lavorano. La vicinanza di queste due date consente, a seconda del calendario, quindi di realizzare un “ponte vacanziero”.

  • Nel 2024, il 25 aprile cade di giovedì. Questo significa, scegliendo di non lavorare venerdì 26, di poter godere di un periodo di ferie molto lungo, ossia da giovedì 25 aprile fino a domenica 28 aprile.
  • Il 1° maggio invece, sempre nel 2024, cade di mercoledì. In tal caso per realizzare un ulteriore ponte sarebbe necessario non lavorare il lunedì e martedì.

Ad ogni modo quest’anno, per chi può o desidera, è possibile godere di un’intera settimana di ferie, ossia dal 25 aprile fino al 1° maggio, scegliendo di saltare solo 3 giorni lavorativi contro i canonici 5. Non male!

Cosa fanno gli italiani il 25 aprile e il primo maggio?

In Italia, sia il 25 aprile che il 1° maggio, avvengono diverse commemorazioni ed eventi legati a motivazioni storiche e politiche.

Le celebrazioni del 25 aprile includono cerimonie ufficiali, deposizioni di corone di fiori presso i monumenti ai caduti, sfilate, discorsi pubblici, mostre storiche e spettacoli culturali. È un giorno di riflessione sulla libertà, la democrazia e i valori antifascisti.

Le celebrazioni del 1° maggio sono invece solitamente meno formali. Certo, in tale giorno avvengono sempre manifestazioni sindacali ed eventi istituzionali, cortei e raduni pubblici, ma anche eventi per svago e divertimento come concerti, feste e altre iniziative culturali.

I concerti musicali del 1° maggio, ad accesso solitamente gratuito, sono molto conosciuti e frequentati. Il più noto in Italia è a Roma ed è il Concerto del Primo Maggio”. Organizzato dal sindacato CGIL, si svolge tradizionalmente a Piazza San Giovanni in Laterano. È uno degli eventi più importanti e attesi, con esibizioni di artisti italiani e internazionali provenienti da vari generi musicali.

Ma nei giorni del 25 aprile e primo maggio, inoltre, è prassi (come avvenuto a Pasquetta, ne abbiamo già parlato qui) fare “gite fuori porta”, ovvero visite a località di villeggiatura, al mare, in montagna o anche di città d’arte.

E a Marsala?

A Marsala, città che ha subito pesantemente i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale (famoso è quello del 11 maggio 1943, coincidenza incredibile visto che l’11 maggio 1860 proprio qui iniziò la spedizione dei Mille!), il 25 aprile è solitamente giorno di commemorazione dei suoi caduti. Ma anche il Primo Maggio da queste parti possono organizzarsi commemorazioni legate al mondo del lavoro.

Tuttavia i locali in questi giorni non sono troppo inclini alla storia quanto più al relax e ai barbecue all’aria aperta. I marsalesi infatti solitamente si spostano nelle case o nelle zone di villeggiatura o al mare per godersi il clima già molto mite (a queste latitudini già quasi estivo, con addirittura, in alcuni casi, i primi tuffi al mare!).

Da qui la nostra proposta: perché non emularli?

D’altronde noi di Villa Rosemary ci impegniamo anche a far immergere i nostri ospiti nella vita siciliana: il nostro slogan è “scent of wood” (profumo del legno), ma anche “essence of Sicily”, essenza della Sicilia. Quella vera e autentica.

Perciò ecco alcune idee che vogliamo darti per trascorrere il ponte (o i ponti) del 25 aprile e del primo maggio a Marsala:

  • Visitare a piedi dei siti storici di Marsala, come il centro storico con le sue chiese e palazzi storici, il Museo Archeologico Baglio Anselmi e la Chiesa Madre. Se hai un mezzo puoi anche esplorare le antiche tonnare e le saline della zona.
  • Esplorare e compaggiare al “Bosco Scorace”, un bellissimo bosco a nord est di Marsala (a Buseto Palizzolo, qui le coordinate) che si estende su una superficie di circa 25 ettari e che rappresenta uno degli ultimi esempi di bosco igrofilo della Sicilia occidentale. Oppure, anzi soprattutto, esplorare e campeggiare al “Boschetto di Ciavolo”, un altro gettonatissimo bosco molto frequentato dai marsalesi grazie al fatto che è più vicino (si trova a sud est, qui le coordinate).

  • Passeggiare lungo le spiagge a sud o lungo la “Laguna dello Stagnone” a nord di Marsala. Con possibile traghettamento e visita, per chi lo desidera, della vicinissima l’Isola di Mozia.
  • Degustare vini locali, tra cui il leggendario Marsala, nelle cantine della zona (ma più probabilmente nelle enoteche del centro, sicuramente aperte in questi giorni). Ricorda che Marsala non è solo sinonimo di buon bere ma anche di buon mangiare: qui è possibile gustare i piatti tradizionali nei ristoranti e nelle trattorie di Marsala, sempre aperte e prenotabili in questi due giorni. Non dimenticare di assaggiare i dolci tipici locali, come i cannoli e la cassata.
  • Praticare sport facendo windsurf, kitesurf o kayak nello Stagnone di Marsala, famoso per le sue condizioni ideali per questi sport acquatici.
  • Visitare anche le altre città e luoghi di interesse vicini come Trapani, Erice, Segesta, Selinunte e le isole Egadi e scoprire la ricchezza storica, culturale e paesaggistica di questo angolo di Sicilia.
  • Staccare dalla routine quotidiana e immergersi nella tranquillità della campagna siciliana prenotando un soggiorno a Villa Rosemary. Qui potrai goderti la natura lussureggiante, assaporare la cucina tradizionale (con catering esterno oppure ordinando della buona carne locale e cucinarla tu stesso nel nostro barbecue) e rilassarti a bordo poscina, lontano dallo stress della città.

Perdonaci lo “spot finale”, ma vogliamo soffermarci sull’ultimo punto.

Se vieni in vacanza a Marsala a fine aprile, non trascurare l’idea di venire a stare da noi. A Villa Rosemary trovi aria fresca e profumata di legno, una casa vacanze diversa dal solito visto che è uno chalet in legno comodo, spazioso e immerso nel verde, una grande piscina d’acqua salata e molto, molto di più.

Ti aspettiamo. Qui per prenotare oggi stesso alle tariffe più basse di Internet.

La legnoterapia: tutti i benefici dell’antica usanza giapponese

L’antica pratica della legnoterapia, detta “shinrin-yoku” in giapponese e conosciuta anche come “forest bathing” (letteralmente: bagno nella foresta) sta guadagnando sempre più attenzione proponendosi come strumento efficace di benessere personale.

Questa attività millenaria, che ha radici profonde nella cultura e nella tradizione giapponese, consiste nell’immergersi deliberatamente nel verde, come ad esempio in un grande giardino o parco (quello della nostra Villa Rosemary è l’ideale), in una foresta o in bosco, e connettersi con l’ambiente naturale circostante.

Ciò consente di migliorare il proprio stato psicofisico, ovvero la salute fisica, mentale ed emotiva.

In questo articolo esploreremo, anche dal punto di vista scientifico, i benefici della legnoterapia e ti daremo dei consigli per aiutarti a praticarla per vivere meglio. E magari disintossicarti dallo stress della vita caotica della città o dall’uso intensivo della tecnologia (social detoxing).

Ma quali sono i benefici della legnoterapia? Eccoli:

1) Stress ridotto

Diversi studi dimostrano che trascorrere del tempo circondati dal verde riduce i livelli di stress e ansia, contribuendo a un senso di calma e relax.

Uno dei più significativi è stato condotto da Yoshifumi Miyazaki e colleghi presso l’Università di Chiba in Giappone e pubblicato nel 2011 sulla rivista “Environmental Health and Preventive Medicine”.

Tale studio ha esaminato gli effetti della legnoterapia sul sistema nervoso autonomo e sullo stato emotivo di 280 soggetti maschi e femmine, divisi in due gruppi: uno che partecipava a sessioni di legnoterapia nella foresta e l’altro che non partecipava.

Si è dimostrato che il gruppo che ha partecipato alle sessioni di legnoterapia ha mostrato una significativa riduzione del livello di cortisolo (un ormone dello stress) rispetto al gruppo “fermo”. Inoltre, è stato osservato un aumento del nervo parasimpatico, indicativo di un maggiore stato di rilassamento.

2) Miglioramento dell’umore

Una delle ricerche scientifiche più note che dimostra l’effetto positivo dell’esposizione alla natura sull’aumento dei livelli di serotonina nel cervello e sul miglioramento dell’umore è stata condotta presso l’Università di Stanford (lo studio è stato pubblicato nel 2015 sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences).

In questo studio i ricercatori hanno esaminato gli effetti di una passeggiata nella natura rispetto a una passeggiata in un ambiente urbano su 38 partecipanti che sono stati sottoposti a una scansione cerebrale prima e dopo le passeggiate. I loro umori sono stati valutati tramite questionari.

Risultati: coloro che hanno fatto una passeggiata nella natura hanno mostrato una riduzione dell’attività nell’area del cervello associata alla depressione rispetto a coloro che hanno camminato in un ambiente urbano.

3) Aumento dell’energia

Non solo la legnoterapia è in grado di ridurre lo stress e aumentare l’umore generale, ma anche di energizzare il corpo: camminare circondati da piante e arbusti è in grado quindi di combattere la stanchezza e l’affaticamento.

Anche qui diverse ricerche esplorano gli effetti della natura sull’energia e sull’affaticamento che possono essere correlate alla pratica della legnoterapia. Ad esempio quello condotto da Ryan James e pubblicato sulla rivista Environment & Behavior nel 2015 ha esaminato gli effetti dell’esposizione alla natura sul livello di energia scoprendo che anche una breve esposizione, come una passeggiata in un parco, può aumentare significativamente i livelli di energia e ridurre l’affaticamento, soprattutto mentale.

4) Miglioramento del sistema immunitario

Legnoterapia non significa solo “fare movimento” ma anche sperimentare i sensi, in particolare la vista e l’olfatto, quando si è a contatto con la natura. Gli oli essenziali rilasciati dalle piante, noti come fitoncidi, e che vengono diffusi nell’aria di un giardino o di un parco fiorito (Villa Rosemary è piena di bellissimi e coloratissimi fiori) sono in grado di rafforzare il sistema immunitario umano, aiutando a combattere le malattie.

Ma anche lo stesso odore (anzi, dovremmo dire profumo) del legno, avvertibile nel nostro grande chalet, oltre che nelle vicinanze dei tanti alberi di Villa Rosemary, concorre a questo benessere.

Anche in questo caso esistono ricerche che suggeriscono che l’esposizione alla natura possa avere effetti positivi sull’immunità.

Ad esempio uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology nel 2014 ha esaminato tale effetto scoprendo che la semplice visualizzazione di immagini della natura (parliamo quindi già solo del senso della vista) ha aumentato l’attività del sistema immunitario nei partecipanti.

E un altro studio condotto da Qing Li e pubblicato sulla rivista International Journal of Immunopathology and Pharmacology nel 2007 ha esaminato gli effetti della foresta sul sistema immunitario scoprendo che trascorrervi del tempo aumenta i livelli di cellule killer naturali (NK), importantissime per il funzionamento del sistema immunitario.

5) Miglioramento della concentrazione

La legnoterapia può migliorare anche la concentrazione e la capacità di pensiero chiaro, riducendo la fatica mentale e aumentando la produttività.

Vivere la natura, specialmente quella di Villa Rosemary, offre l’opportunità di prendersi una pausa mentale dalle attività quotidiane e dalla frenesia della vita moderna. Questo momento di tranquillità può ricaricare la mente e migliorare la capacità di concentrazione.

Sebbene si tratti solo di prove aneddotiche e non ci siano ancora evidenze scientifiche sui benefici della legnoterapia per la concentrazione, come per la riduzione dello stress e l’aumento del rilassamento, è ragionevole pensare che provare a concentrarsi circondati dal verde sia più facile che, ad esempio, nel traffico caotico di una metropoli.

Come praticare la legnoterapia: qualche consiglio

Questa attività non richiede attrezzature sofisticate o costose. Ecco cinque veloci consigli per praticarla e così godere anche tu dei suoi benefici:

  • Passeggiate “consapevoli”: cammina lentamente e consapevolmente in un bosco o in un giardino osservando attentamente gli alberi, gli uccelli e gli altri elementi naturali circostanti.
  • Meditazione: trova un posto tranquillo nel bosco e pratica la meditazione per connetterti profondamente con l’ambiente naturale. Se non hai idea di come effettuare la pratica della meditazione, un buon punto di inizio è la mindfullness, una pratica di origine buddista riconoscita come valida anche in ambito psicologico e che riguarda il concetto di “attenzione consapevole”.
  • Respirazione profonda: respira profondamente l’aria fresca nel luogo naturale in cui ti trovi. Ciò aiuta a purificare i polmoni e a ridurre lo stress, specialmente a scopo meditativo.
  • Mantenere il contatto: toccare gli alberi, ascoltare il canto degli uccelli e percepire il profumo del legno e della vegetazione circostante stimola i sensi e aumenta il senso di benessere.
  • Godersi Villa Rosemary: il nostro giardino fiorito pieno di piante e alberi profumati e contraddistinto, oltre che da una magnifica piscina di acqua salata (che offre ulteriori benefici psicofisici), dalla presenza di un grande chalet interamente in legno, è il luogo ideale (e l’unico a Marsala e tra i pochissimi in Sicilia) in cui fare legnoterapia.

Concludendo

Se non fosse ancora chiaro, a Villa Rosemary oltre alle tante cose che puoi fare puoi anche passeggiare, meditare, respirare profondamente e mantenere il contatto con la rigogliosa natura siciliana.

Anche letteralmente! Pensa alla possibilità di camminare scalzi sul parquet in legno delle nostre suite Garden, View e Open Space.

Se non hai ancora deciso dove trascorrere le tue prossime vacanze forse adesso lo sai: qui puoi inviarci la tua richiesta di prenotazione.

La legnoterapia ti aspetta a Villa Rosemary!

Vacanze di Pasqua in provincia di Trapani: full immersion di 5 giorni!

Dopo i nostri “7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo” in questo articolo approfondiamo il più importantequel periodo a cavallo tra il Giovedì Santo e la Pasquetta, e che nel 2024 cade proprio a fine marzo (il giorno di Pasqua è il 31 marzo), nel quale la città di Marsala e il suo hinterland si contraddistinguono particolarmente. Sì, hai capito bene: stiamo parlando proprio della “Settimana Santa”.

Perché venire in Sicilia Occidentale proprio a Pasqua?

Perché Marsala non è nota solo per il Marsala, il celebre vino liquoroso che porta il suo nome, e per lo Sbarco dei Mille che nel 1860 avviò da qui l’Unità d’Italia.

Marsala è nota anche – meno in verità, e secondo noi è un vero peccato! – perché ospita una delle processioni religiose più belle e caratteristiche non solo della Sicilia ma dell’intera penisola: quella, appunto, del Giovedì Santo.

E come Marsala anche altre località poco distanti hanno un “richiamo mistico” in questo periodo.

E allora, perché non visitare la provincia di Trapanio proprio in questo periodo di bassa stagione?

Già, anche la vicina Trapani ospita una processione altrettanto caratteristica, quella dei “Misteri”, così ci siamo detti: perché non suggerire ai nostri lettori (e ci auguriamo ospiti) un bel viaggetto in questa provincia giusto in questo periodo, includendo una visita ad altre località che secondo noi meritano?

Ecco allora il nostro programma per visitare “tutta d’un fiato” e in soli cinque giorni la Provincia di Trapani durante le vacanze di Pasqua!

Giorno 1: 28 marzo (giovedì santo) – Marsala e la “via crucis”

Welcome to Marsala! 🙂

Devi sapere che Marsala è una città dal territorio molto vasto ma dal centro cittadino piccolo e per questo perfettamente visitabile a piedi in mezza giornata.

Appena in città esplora allora i suoi colori vibranti e le sue stradine e piazze dal fascino autentico. Visita il Parco Archeologico, il Museo Garibaldino oppure il Baglio Anselmi (qui troverai il relitto di una grande nave punica di metà del III sec. a.C.).

Preferisci lo shopping? Ci sono i negozi del centro.

E poi goditi un pranzo tradizionale siciliano in uno dei tanti locali e bistrot (avrai l”imbarazzo della scelta). Consiglio non richiesto: non perderti un buon piatto di cous cous!

Nel pomeriggio rimani in centro per assistere alla sua caratteristica processione: un evento di grande significato religioso e culturale che attira fedeli e turisti e in cui viene raffigurata la Passione di Cristo in modo molto originale (vi partecipano attori e comparse con curatissimi abiti di scena). Alla fine del corteo seguono le statue sacre: prima quella del Cristo Morto, che rappresenta il momento cruciale della Passione di Cristo, e infine quella della Vergine Maria Maria addolorata. L’evento è accompagnato da canti, brani dal Vangelo e preghiere ma anche da momenti di silenzio che contribuiscono a creare un’atmosfera di riflessione e devozione.

La processione del Giovedì Santo di Marsala è in generale un “must per i fedeli” ma in verità anche per chi non lo è: parliamo di un evento culturale e tradizionale oltre che religioso che secondo noi chiunque dovrebbe vedere almeno una volta nella vita.

Terminata la visita alla processione (che comunque prosegue fino a sera con l’ingresso nella Chiesa di Sant’Anna), nel tardo pomeriggio ti suggeriamo di goderti un drink sul fantastico tramonto sulle Saline magari dopo aver visitato il litorale della Laguna dello Stagnone (a fine marzo il sole tramonta intorno alle 19). In zona trovi diversi buoni ristoranti che consigliamo di prenotare con qualche giorno d’anticipo.

Giorno 2: 29 marzo (venerdì santo) – Trapani e i “Misteri”

La Settimana Santa in Sicilia Occidentale, non solo a Marsala, è un’esperienza coinvolgente.

Se hai la fortuna di trascorrere questa settimana speciale qui, non puoi non visitare anche Trapani, anche in questo caso meglio di mattina, per poi nel pomeriggio e a sera goderti la processione del venerdì santo.

La Processione dei Misteri di Trapani è davvero affascinante: per le vie della città vengono portate in spalla maestose statue lignee che rappresentano le scene della Passione di Cristo. Lungo il percorso la folla in parte si ferma ad ammirare le scene della Passione rappresentate dalle statue, in parte essa stessa segue il corteo mentre le strade si riempiono di canti sacri e preghiere creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.

Idee per la giornata trapanese? Trapani come Marsala non è enorme e puoi visitarne il centro anche in mezza giornata. Puoi scegliere di fare una passeggiata tra i negozi o lungo il lungomare, fare visita al mercato del pesce o come a Marsala anche qui trascorrere del tempo per ammirare le Saline di Trapani col suo Museo del Sale e non perderti il sole calare in mare dal “Molo Tramontana”.

Ovviamente anche qui ti consigliamo di chiudere la giornata con una cena tipica trapanese prima di fare un tranquillo ritorno presso la tua sistemazione.

Giorno 3: 30 marzo (vigilia di Pasqua) – Selinunte e Mazara

Cosa fare la vigilia di Pasqua? Se non hai idea di dove andare ti suggeriamo di trascorrere questa giornata a Selinunte e a Mazara del Vallo.

Ecco i nostri suggerimenti: inizia presto con una visita al Parco Archeologico di Selinunte, uno dei siti più impressionanti della Sicilia. Ammira i maestosi templi dorici, le rovine dell’antica città e goditi la vista mozzafiato sul mare. Fai una passeggiata tra le colonne e immergendoti nella storia millenaria di questa antica città greca.

Sulla strada di ritorno dirigiti verso Mazara del Vallo per pranzare in uno dei ristoranti locali lungo il porto o nel centro storico (ne trovi moltissimi, ottimi e a buon mercato). Ovviamente approfitta dell’occasione per gustare prelibatezze a base di pesce fresco e altre specialità della cucina siciliana.

Nel pomeriggio vai alla scoperta della città, anch’essa ricca di storia, cultura e tradizioni. Fai visita al Museo del Satiro per ammirare una delle opere più famose dell’arte greca antica. Non puoi perderti anche un giro nel quartiere Kasbah, il cuore della comunità tunisina di Mazara del Vallo dove potrai passeggiare tra le strade colorate e ammirare le botteghe artigianali.

Se non vuoi fare ritorno alla tua sistemazione prima di cena, Mazara rimane un ottimo luogo anche per questo!

Giorno 4: 31 marzo (Pasqua) – Erice

In questo giorno speciale ti suggeriamo una visita a un vera perla della Sicilia Occidentale, Erice, incantevole cittadina medievale situata su una collina a picco sul mare.

Inizia la giornata con una passeggiata attraverso le sue antiche stradine, ammirane l’architettura e le viste panoramiche mozzafiato sulla costa siciliana. Visita il Castello di Venere, un’imponente fortezza normanna che domina la città, fai tappa presso la Chesa Madre, un gioiello dell’architettura medievale con le sue maestose colonne e il suo interno decorato con affreschi e opere d’arte sacra.

Per pranzo (il pranzo pasquale, rigorosamente da prenotare con giorni di anticipo!) concediti una pausa in uno dei ristoranti tradizionali dove potrai gustare piatti tipici siciliani preparati con ingredienti locali come la pasta con le sarde, e in particolare i dolci come genovesi, mustazzoli e cassatelle. I dolci ericini, spesso preparati con amore e maestria dalle abili mani delle monache dei conventi locali, sono irresistibilmente golosi.

Durante il rientro da Erice puoi scegliere di fare un salto sulla costa di Cornino, una frazione di Custonaci, per una pizza o un gelato.

Giorno 5: 1 aprile (Pasquetta) – Segesta e San Vito

Il nostro consiglio per la mattina di Pasquetta? Trascorrerla presso il sito archeologico di Segesta, situato in una suggestiva cornice paesaggistica tra le colline siciliane. Qui puoi ammirare il maestoso Tempio di Segesta, uno dei meglio conservati templi dorici dell’antica Grecia, ed esplorare il teatro greco che offre spettacolari viste panoramiche sulla campagna circostante.

Qui inoltre puoi approfittare della vicinanza per un’escursione a Monte Barbaro, una montagna che offre sentieri panoramici e vedute mozzafiato sul Golfo di Castellammare e sulla campagna circostante. Pasquetta è un giorno tipicamente da passeggiata nel verde, da contatto con la natura, e qui puoi godertela pienamente scoprendo la flora e la fauna locali lungo il percorso.

Dopo l’escursione mattutina, dirigiti verso San Vito Lo Capo per pranzare in uno dei ristoranti lungo la costa o nel centro storico del paese. Anche qui avrai modo di assaporare i sapori autentici della cucina siciliana, con piatti a base di pesce fresco come la pasta con le sarde, i gamberi rossi e le altre specialità locali. E nel pomeriggio dedica tempo alla scoperta di questa rinomata località balneare – anche se in bassa stagione già affollata (ma non troppo, ed è una nota a favore!) – famosa per le spiagge di sabbia bianca e le acque cristalline.

Concludendo

Che ne pensi del nostro “tour per automuniti”? In caso decidessi di seguirlo faccelo sapere scrivendoci o lasciando un commento social. Siamo curiosissimi! A proposito…

Nel caso decidessi di trascorrere i tuoi cinque giorni di vacanza presso Villa Rosemary abbiamo riservato per te uno speciale buono sconto e un omaggio.

Eccolo qui, lo trovi su Facebook! (clicca o tappa questo link)

Istruzioni brevi: prenota dal 28 marzo al 2 aprile, 5 notti / 6 giorni, e inserisci il coupon “buona pasqua”; vedrai il totale scontato del 10% e non solo: ti regaliamo anche il barbecue per Pasquetta!).

Marzo 2024, con la sua “settimana santa”, con le sue temperature gradevoli e con tariffe molto più basse rispetto all’alta stagione è un periodo ideale per esplorare la Sicilia Occidentale. Perché non approfittare della nostra magnifica offerta di primavera?

Speriamo di vederti presto in Sicilia Occidentale!

Speriamo di vederti presto a Villa Rosemary! 🙂

7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo

Marsala, pittoresca cittadina sulla costa occidentale della Sicilia, si presenta come una destinazione ideale per una vacanza indimenticabile.

È bastato “vacanza indimenticabile” per solleticare la tua voglia d’estate, vero? Non siamo stupiti! Sicuramente i mesi da giugno a settembre nell’immaginario comune sono i migliori per godersi Marsala e il suo territorio.

In realtà però anche il periodo non estivo può essere ideale per farsi un giro da queste parti. Sì, anche il mese di marzo, sebbene tradizionalmente umido e piovoso, a queste latitudini può regalarci giornate di sole. O, se non proprio dal “meteo agostiano”, comunque con diverse ore miti.

Ma non è solo questione di clima: il binomio “Marzo e Marsala” offre un suggestivo equilibrio tra meteo favorevole, tradizioni locali, buona cucina e una varietà di attività in grado di soddisfare i desideri di ogni tipo di viaggiatore. Godendo, allo stesso tempo, di tariffe più accessibili, visto che ci troviamo ancora in bassa stagione.

Questa riflessione ci ha spinti a elencare una serie di validi motivi per pianificare la tua vacanza a Marsala proprio a marzo.

Ovviamente se deciderai di venire in zona tienici presenti. A parte per l’accoglienza del nostro chalet in legno immerso nel verde e dei servizi offerti (piscina a parte per ovvi motivi!), ricorda che la posizione della nostra struttura è ideale per muoversi facilmente e in agilità a Marsala e nel suo hinterland.

1) Clima primaverile

A marzo Marsala gode di temperature miti e primaverili con giornate soleggiate e temperature medie diurne che oscillano tra i 13°C e i 17°C e notturne tra gli 8°C e i 10°C. Questo clima, con non rari picchi di calore che superano i 20 gradi, rende le passeggiate a piedi e gli scorci panoramici ancora più piacevoli. Ideali per chi non ama il calore estivo che da queste parti ad alcuni può risultare eccessivo.

Tuttavia è importante notare che le condizioni meteorologiche possono variare, con occasionali giornate assoltate così come piogge.

Ma è anche vero che in questo periodo le giornate iniziano ad allungarsi e la primavera porta con sé un aumento graduale delle temperature. Per chi intende venire a Marsala è consigliabile portare con sé abbigliamento invernale leggero (come si fosse in autunno) da indossare di giorno e solo uno strato aggiuntivo, non pesante, per la sera.

2) Festa del papà e Settimana Santa

Come è noto il 19 marzo è la festa del papà, quindi di San Giuseppe che è patrono della città. Durante questa celebrazione le strade della Contrada Paolini di Marsala (poco distante da Villa Rosemary) prendono vita con processioni, eventi culturali e fuochi d’artificio.

Ma Marsala dà il massimo nella Settimana Santa che quest’anno cade a fine marzo.

Durante questa settimana, la comunità partecipa a numerose processioni e riti sacri per commemorare la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Uno degli eventi più significativi è la processione del giovedì, che quest’anno cade il 28 marzo, e che coinvolge attori e figuranti che rappresentano scene della Passione di Cristo.

Insomma marzo è un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni locali e sperimentare l’ospitalità siciliana. E non solo per chi è religioso, ma anche per chi dedidera vivere Marsala semplicemente da turista.

3) Riserva Naturale dello Stagnone

Sebbene l’estate sia indubbiamente preferibile, anche marzo è un buon momento per visitare la Riserva Naturale dello Stagnone, un’area ricca di bellezze naturali e culturali.

Le sue saline, i mulini a vento e Mozia, un’isoletta nota per i suoi siti archeologici (fenici e punici), offrono scenari mozzafiato e una varietà di attività come bird watching e passeggiate in barca (non difficilmente noleggiabile anche in questo pariodo). In ogni caso anche solo camminare sulla sua costa godendo dello splendido tramonto (che in questo periodo si verifica intorno alle 19) può essere un’esperienza unica.

4) Enogastronomia

Marsala è famosa per il suo vino omonimo e marzo è il periodo perfetto per assaporare le nuove annate.

Le cantine locali offrono degustazioni speciali, permettendo ai visitatori di gustare una vasta gamma di vini e prelibatezze culinarie. Ma se proprio ci si accontenta (si fa per dire, eh!), il centro storico di Marsala, oltre alla bellezza dei suoi edifici e delle stradine caratteristiche arricchite dalla presenza di enoteche, bar e ristoranti, offre numerose occasioni di degustazione.

5) Spiagge tranquille

A marzo le spiagge di Marsala sono ancora tranquille e molto poco affollate. Certamente il fatto che non siano pulite, come è invece logico aspettarsi nel periodo estivo, è una nota a sfavore.

Tuttavia i viaggiatori più temerari e amanti del mare probabilmente apprezzeranno questo aspetto selvaggio, con spiagge che rimangono comunque frequentabili a piedi se muniti di buone calzature protettive. Insomma, con le dovute precauzioni, Marsala consente di godersi il suono delle onde del mare d’inverno senza subire il caos tipico dei mesi estivi.

6) Eventi culturali

Marsala, come in altri periodi, ospita eventi culturali anche a marzo. Troverai spettacoli teatrali, concerti e mostre d’arte, attività che offrono un’ulteriore opportunità per immergersi nella ricca cultura di questa area occidentale della Sicilia.

Una veloce ricerca su Google di solito è sufficiente per organizzarsi in tempo, ma è assai possibile che saremo noi stessi di Villa Rosemary a informarti. Direttamente o qui, sul nostro nuovo blog (a proposito, torna a visitarlo!).

7) Escursioni in provincia di Trapani

Le isole Egadi, tra cui Favignana, Levanzo e Marettimo, sono facilmente raggiungibili da Marsala anche in questo mese.

Ovviamente in tal caso occorre fare molta attenzione al meteo e al moto ondoso che, se intenso, potrebbe impedire i consueti spostamenti. I meno avventurieri in alternativa possono visitare le “città di terra” della Sicilia Occidentale, anch’esse piene di storia, cultura, tradizioni e buon cibo. Le più vicine e suggestive sicuramente sono Trapani ed Erice, Mazara del Vallo e Segesta. Luoghi la cui suggestività, anche a marzo, non ha certamente bisogno di presentazioni.

Concludendo

Marsala a marzo è una scelta impopolare ma intelligente per coloro che cercano una vacanza autentica ma allo stesso tempo conveniente grazie alle tariffe più basse rispetto ai mesi più caldi.

Questa città e questo mese, insieme, sono un mix perfetto di clima piacevole, eventi culturali, enogastronomia e relax. Con la sua ricca storia e bellezze naturali, Marsala promette un’esperienza indimenticabile per i viaggiatori di ogni genere. E questo mese, tradizionalmente “pazzerello”, promette splendide, quanto improvvise, giornate di sole.

Certamente visitare Marsala in questo mese è un rischio, ma che potrebbe valere la pena correre.

In ogni caso una cosa è certa: chi verrà a Marsala potrà farsi coccolare dalla tranquillità e dal clima accogliente e familiare di Villa Rosemary.

Richiedi disponibilità ora stesso, puoi farlo in pochi click e senza impegno da questa pagina.