Vacanze di Pasqua in provincia di Trapani: full immersion di 5 giorni!

Dopo i nostri “7 buoni motivi per visitare Marsala a marzo” in questo articolo approfondiamo il più importantequel periodo a cavallo tra il Giovedì Santo e la Pasquetta, e che nel 2024 cade proprio a fine marzo (il giorno di Pasqua è il 31 marzo), nel quale la città di Marsala e il suo hinterland si contraddistinguono particolarmente. Sì, hai capito bene: stiamo parlando proprio della “Settimana Santa”.

Perché venire in Sicilia Occidentale proprio a Pasqua?

Perché Marsala non è nota solo per il Marsala, il celebre vino liquoroso che porta il suo nome, e per lo Sbarco dei Mille che nel 1860 avviò da qui l’Unità d’Italia.

Marsala è nota anche – meno in verità, e secondo noi è un vero peccato! – perché ospita una delle processioni religiose più belle e caratteristiche non solo della Sicilia ma dell’intera penisola: quella, appunto, del Giovedì Santo.

E come Marsala anche altre località poco distanti hanno un “richiamo mistico” in questo periodo.

E allora, perché non visitare la provincia di Trapanio proprio in questo periodo di bassa stagione?

Già, anche la vicina Trapani ospita una processione altrettanto caratteristica, quella dei “Misteri”, così ci siamo detti: perché non suggerire ai nostri lettori (e ci auguriamo ospiti) un bel viaggetto in questa provincia giusto in questo periodo, includendo una visita ad altre località che secondo noi meritano?

Ecco allora il nostro programma per visitare “tutta d’un fiato” e in soli cinque giorni la Provincia di Trapani durante le vacanze di Pasqua!

Giorno 1: 28 marzo (giovedì santo) – Marsala e la “via crucis”

Welcome to Marsala! 🙂

Devi sapere che Marsala è una città dal territorio molto vasto ma dal centro cittadino piccolo e per questo perfettamente visitabile a piedi in mezza giornata.

Appena in città esplora allora i suoi colori vibranti e le sue stradine e piazze dal fascino autentico. Visita il Parco Archeologico, il Museo Garibaldino oppure il Baglio Anselmi (qui troverai il relitto di una grande nave punica di metà del III sec. a.C.).

Preferisci lo shopping? Ci sono i negozi del centro.

E poi goditi un pranzo tradizionale siciliano in uno dei tanti locali e bistrot (avrai l”imbarazzo della scelta). Consiglio non richiesto: non perderti un buon piatto di cous cous!

Nel pomeriggio rimani in centro per assistere alla sua caratteristica processione: un evento di grande significato religioso e culturale che attira fedeli e turisti e in cui viene raffigurata la Passione di Cristo in modo molto originale (vi partecipano attori e comparse con curatissimi abiti di scena). Alla fine del corteo seguono le statue sacre: prima quella del Cristo Morto, che rappresenta il momento cruciale della Passione di Cristo, e infine quella della Vergine Maria Maria addolorata. L’evento è accompagnato da canti, brani dal Vangelo e preghiere ma anche da momenti di silenzio che contribuiscono a creare un’atmosfera di riflessione e devozione.

La processione del Giovedì Santo di Marsala è in generale un “must per i fedeli” ma in verità anche per chi non lo è: parliamo di un evento culturale e tradizionale oltre che religioso che secondo noi chiunque dovrebbe vedere almeno una volta nella vita.

Terminata la visita alla processione (che comunque prosegue fino a sera con l’ingresso nella Chiesa di Sant’Anna), nel tardo pomeriggio ti suggeriamo di goderti un drink sul fantastico tramonto sulle Saline magari dopo aver visitato il litorale della Laguna dello Stagnone (a fine marzo il sole tramonta intorno alle 19). In zona trovi diversi buoni ristoranti che consigliamo di prenotare con qualche giorno d’anticipo.

Giorno 2: 29 marzo (venerdì santo) – Trapani e i “Misteri”

La Settimana Santa in Sicilia Occidentale, non solo a Marsala, è un’esperienza coinvolgente.

Se hai la fortuna di trascorrere questa settimana speciale qui, non puoi non visitare anche Trapani, anche in questo caso meglio di mattina, per poi nel pomeriggio e a sera goderti la processione del venerdì santo.

La Processione dei Misteri di Trapani è davvero affascinante: per le vie della città vengono portate in spalla maestose statue lignee che rappresentano le scene della Passione di Cristo. Lungo il percorso la folla in parte si ferma ad ammirare le scene della Passione rappresentate dalle statue, in parte essa stessa segue il corteo mentre le strade si riempiono di canti sacri e preghiere creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.

Idee per la giornata trapanese? Trapani come Marsala non è enorme e puoi visitarne il centro anche in mezza giornata. Puoi scegliere di fare una passeggiata tra i negozi o lungo il lungomare, fare visita al mercato del pesce o come a Marsala anche qui trascorrere del tempo per ammirare le Saline di Trapani col suo Museo del Sale e non perderti il sole calare in mare dal “Molo Tramontana”.

Ovviamente anche qui ti consigliamo di chiudere la giornata con una cena tipica trapanese prima di fare un tranquillo ritorno presso la tua sistemazione.

Giorno 3: 30 marzo (vigilia di Pasqua) – Selinunte e Mazara

Cosa fare la vigilia di Pasqua? Se non hai idea di dove andare ti suggeriamo di trascorrere questa giornata a Selinunte e a Mazara del Vallo.

Ecco i nostri suggerimenti: inizia presto con una visita al Parco Archeologico di Selinunte, uno dei siti più impressionanti della Sicilia. Ammira i maestosi templi dorici, le rovine dell’antica città e goditi la vista mozzafiato sul mare. Fai una passeggiata tra le colonne e immergendoti nella storia millenaria di questa antica città greca.

Sulla strada di ritorno dirigiti verso Mazara del Vallo per pranzare in uno dei ristoranti locali lungo il porto o nel centro storico (ne trovi moltissimi, ottimi e a buon mercato). Ovviamente approfitta dell’occasione per gustare prelibatezze a base di pesce fresco e altre specialità della cucina siciliana.

Nel pomeriggio vai alla scoperta della città, anch’essa ricca di storia, cultura e tradizioni. Fai visita al Museo del Satiro per ammirare una delle opere più famose dell’arte greca antica. Non puoi perderti anche un giro nel quartiere Kasbah, il cuore della comunità tunisina di Mazara del Vallo dove potrai passeggiare tra le strade colorate e ammirare le botteghe artigianali.

Se non vuoi fare ritorno alla tua sistemazione prima di cena, Mazara rimane un ottimo luogo anche per questo!

Giorno 4: 31 marzo (Pasqua) – Erice

In questo giorno speciale ti suggeriamo una visita a un vera perla della Sicilia Occidentale, Erice, incantevole cittadina medievale situata su una collina a picco sul mare.

Inizia la giornata con una passeggiata attraverso le sue antiche stradine, ammirane l’architettura e le viste panoramiche mozzafiato sulla costa siciliana. Visita il Castello di Venere, un’imponente fortezza normanna che domina la città, fai tappa presso la Chesa Madre, un gioiello dell’architettura medievale con le sue maestose colonne e il suo interno decorato con affreschi e opere d’arte sacra.

Per pranzo (il pranzo pasquale, rigorosamente da prenotare con giorni di anticipo!) concediti una pausa in uno dei ristoranti tradizionali dove potrai gustare piatti tipici siciliani preparati con ingredienti locali come la pasta con le sarde, e in particolare i dolci come genovesi, mustazzoli e cassatelle. I dolci ericini, spesso preparati con amore e maestria dalle abili mani delle monache dei conventi locali, sono irresistibilmente golosi.

Durante il rientro da Erice puoi scegliere di fare un salto sulla costa di Cornino, una frazione di Custonaci, per una pizza o un gelato.

Giorno 5: 1 aprile (Pasquetta) – Segesta e San Vito

Il nostro consiglio per la mattina di Pasquetta? Trascorrerla presso il sito archeologico di Segesta, situato in una suggestiva cornice paesaggistica tra le colline siciliane. Qui puoi ammirare il maestoso Tempio di Segesta, uno dei meglio conservati templi dorici dell’antica Grecia, ed esplorare il teatro greco che offre spettacolari viste panoramiche sulla campagna circostante.

Qui inoltre puoi approfittare della vicinanza per un’escursione a Monte Barbaro, una montagna che offre sentieri panoramici e vedute mozzafiato sul Golfo di Castellammare e sulla campagna circostante. Pasquetta è un giorno tipicamente da passeggiata nel verde, da contatto con la natura, e qui puoi godertela pienamente scoprendo la flora e la fauna locali lungo il percorso.

Dopo l’escursione mattutina, dirigiti verso San Vito Lo Capo per pranzare in uno dei ristoranti lungo la costa o nel centro storico del paese. Anche qui avrai modo di assaporare i sapori autentici della cucina siciliana, con piatti a base di pesce fresco come la pasta con le sarde, i gamberi rossi e le altre specialità locali. E nel pomeriggio dedica tempo alla scoperta di questa rinomata località balneare – anche se in bassa stagione già affollata (ma non troppo, ed è una nota a favore!) – famosa per le spiagge di sabbia bianca e le acque cristalline.

Concludendo

Che ne pensi del nostro “tour per automuniti”? In caso decidessi di seguirlo faccelo sapere scrivendoci o lasciando un commento social. Siamo curiosissimi! A proposito…

Nel caso decidessi di trascorrere i tuoi cinque giorni di vacanza presso Villa Rosemary abbiamo riservato per te uno speciale buono sconto e un omaggio.

Eccolo qui, lo trovi su Facebook! (clicca o tappa questo link)

Istruzioni brevi: prenota dal 28 marzo al 2 aprile, 5 notti / 6 giorni, e inserisci il coupon “buona pasqua”; vedrai il totale scontato del 10% e non solo: ti regaliamo anche il barbecue per Pasquetta!).

Marzo 2024, con la sua “settimana santa”, con le sue temperature gradevoli e con tariffe molto più basse rispetto all’alta stagione è un periodo ideale per esplorare la Sicilia Occidentale. Perché non approfittare della nostra magnifica offerta di primavera?

Speriamo di vederti presto in Sicilia Occidentale!

Speriamo di vederti presto a Villa Rosemary! 🙂

Tagged: Tags