La storia del vino Marsala: un viaggio nella cultura e nella tradizione siciliana

Marsala, affacciata sulla costa più estrema della Sicilia occidentale, non è solo una città famosa per le sue bellezze naturali e il suo ricco patrimonio storico, ma anche per il vino che porta il suo nome.

Anche se forse purtroppo non più conosciuto in Italia come un tempo (ma, come ti spiegheremo più avanti, in USA gode invece di una grande popolarità) il vino Marsala rimane uno dei simboli più noti della viticoltura siciliana, un “nettare” che ha conquistato il mondo grazie alla sua unicità e alla sua lunga storia.

In questo articolo vogliamo parlarti proprio di questa storia, dalle sue origini alla sua affermazione. E lo facciamo per un doppio motivo:

  1. perché la nostra struttura sorge a Marsala, e del suo vino siamo orgogliosi;
  2. perché l’esatta posizione di Villa Rosemary ha moltissimo a che fare proprio con la storia di questo straordinario vino.

Ma non vogliamo spoilerarti null’altro: il motivo esatto lo scoprirai più avanti.

Le origini del Vino Marsala

Le origini del Marsala risalgono a tempi antichi quando i Fenici fondarono la città (originariamente chiamata Lilybaeum) nel VIII secolo a.C. Tuttavia il Marsala come lo conosciamo oggi deve gran parte della sua fama e della sua forma moderna a un commerciante inglese di nome John Woodhouse che nel 1773, approdato “per caso” (per ripararsi da una tempesta) sulle coste di Marsala, assaggiò il vino locale rimanendone colpito.

Il vino, prodotto dalle uve Grillo, Catarratto e Inzolia, aveva un sapore ricco e robusto e così Woodhouse decise di esportarlo in Inghilterra convinto che potesse ottenere un certo successo commerciale.

Successo a cui contribuì non solo in quanto esportatore ma anche produttore: infatti per far sì che il vino potesse resistere al lungo viaggio in mare aggiunse alcol, creando così un vino fortificato simile ai già conosciuti Porto e Sherry.

L’ascesa del Marsala

Il successo del Marsala in Inghilterra fu immediato.

La tecnica di fortificazione utilizzata da Woodhouse non solo preservava il vino ma ne esaltava anche i sapori rendendolo un prodotto di alta qualità apprezzato dagli intenditori.

Seguendo l’esempio di Woodhouse, altri imprenditori inglesi, come Benjamin Ingham e Joseph Whitaker, si stabilirono a Marsala investendo nella produzione e commercializzazione del vino Marsala.

Queste famiglie inglesi contribuirono significativamente allo sviluppo delle tecniche di vinificazione e alla modernizzazione delle cantine. E la loro passione e il loro impegno permisero al Marsala di diventare un prodotto di eccellenza, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

Le diverse tipologie di Marsala

Il vino Marsala si distingue per le sue diverse tipologie determinate dal grado di invecchiamento e dal contenuto zuccherino. Le principali categorie sono:

  • Marsala Fine: invecchiato per almeno un anno.
  • Marsala Superiore: invecchiato per almeno due anni.
  • Marsala Superiore Riserva: invecchiato per almeno quattro anni.
  • Marsala Vergine e/o Soleras: invecchiato per almeno cinque anni, prodotto senza l’aggiunta di mosto cotto o zuccheri.

Ogni tipologia di Marsala ha le sue peculiarità, offrendo una gamma di sapori che va dal secco all’abboccato, fino al dolce, soddisfacendo così una vasta gamma di palati.

Il Marsala oggi

Oggi il vino Marsala continua a essere un simbolo di eccellenza e tradizione.

Le cantine storiche di Marsala, molte delle quali fondate dagli inglesi, sono diventate mete di pellegrinaggio per gli amanti del vino, tant’è che anche i nostri ospiti spesso ci chiedono quali visitare. Queste cantine, grazie anche all’impulso dato negli ultimi anni dall’enoturismo, non solo producono vini di alta qualità, ma raccontano anche la storia di una terra e di una cultura che ha saputo fondere influenze diverse per creare qualcosa di unico.

Raccontano quell'”Essence of Sicily” (essenza della Sicilia) che, insieme a “Scent of Wood” (profumo del legno), non a caso abbiamo voluto voluto come “payoff” del nostro brand.

Dobbiamo anche dire che il Marsala oggi non è solo un vino da dessert o da meditazione, ma viene utilizzato anche in cucina per preparare piatti come il pollo o il risotto alla Marsala (ricette tuttavia NON appartenenti alla cultura siciliana ma, come accennavamo prima, in USA). Un sapore unico che arricchisce le pietanze.

Concludendo

Come abbiamo già scritto, il vino Marsala è molto più di una semplice bevanda: è una testimonianza della storia e della cultura siciliana, un prodotto che incarna la passione, l’innovazione e la tradizione della Sicilia e, più di tutto, della città e del territorio di Marsala, non a caso così vasto perché pieno di vigne e cantine.

Ogni sorso di questo straordinario vino è un viaggio nel tempo, un assaggio di una terra ricca di storie e di sapori unici.

Pertanto, se visiti Marsala, non perdere l’opportunità di esplorare le sue cantine e di immergerti in un’esperienza enologica che ha conquistato il mondo intero.

A proposito sappi, e qui veniamo alla nota che ti avevamo anticipato all’inizio, che Villa Rosemary sorge proprio di fronte alla leggendaria e storica residenza delle famiglie inglesi Hingham e Whitaker che hanno contribuito alla sua fama mondiale.

Noi crediamo che, a prescindere da questo, ci siano molti buoni motivi per venire a stare qui da noi: ad esempio il fatto di vivere una vacanza di relax circondati dal verde del nostro giardino con la presenza di una grande piscina d’acqua salata e di un accogliente chalet in legno con tre magnifiche suite.

Ma crediamo anche che questa vicinanza non sia da trascurare: per noi è un ulteriore motivo per respirare la storia di questo vino e di questo incredibile lembo della Sicilia.

Per prenotare il tuo prossimo soggiorno non solo a Marsala, ma anche NEL Marsala, ti basta un preventivo che puoi chiederci da questa pagina. Ti aspettiamo!

Vacanza a Marsala in estate: quali vantaggi e svantaggi?

Stai cercando il posto perfetto per le tue vacanze estive e sei capitato su questo articolo? Intanto ti diamo il benvenuto a Villa Rosemary, la nostra oasi di pace immersa nel verde in contrada Rakalia, sulle colline di Marsala, perla della Sicilia Occidentale, dove troverai, tra le tante cose, un grande chalet in legno completo di 3 splendide suite e una grande piscina d’acqua salata.

Oggi vogliamo parlarti dei pro e contro di una vacanza a Marsala proprio nei mesi estivi, quelli tendenzialmente più “gettonati” dai tanti turisti – attratti soprattutto dal clima favorevole alla balneazione – che vengono a fare un giro da queste parti.

In questo modo speriamo di aiutarti a fare la scelta migliore. Are you ready? Here we go!

Tre vantaggi di visitare Marsala in estate

1) Clima ideale per il mare

Come anticipavamo il sole di Marsala – ma dell’intera Sicilia – non delude mai! A queste latitutini tra giugno a settembre le temperature sono perfette per rilassarti in piscina o in riva al mare.

Il cielo è quasi sempre sereno, così potrai goderti giornate piene di attività all’aperto e serate piacevoli!

Se deciderai di sceglierci come “base operativa” per la tua vacanza, sappi che non c’è niente di meglio che un bel tuffo nella nostra piscina d’acqua salata per rinfrescarti durante una giornata di sole. Ma se dovessi preferire di alloggiare in una struttura sulla costa (qualche tempo fa abbiamo fatto un raffronto, anche in quel caso con pro e contro, su questi tipi di sistemazione turistica), non ce la prenderemo.

Anche se ricorda che distiamo comunque pochi minuti in auto dalla Riserva dello Stagnone, se quindi disponi di un mezzo forse potresti preferirci. E secondo noi non sbaglieresti! 😉

2) Vino e gastronomia

Se sei un amante del buon cibo e del vino, Marsala è un vero paradiso.

La nostra città è famosa per il vino Marsala e per numerose varietà di vini bianchi, rosati e rossi. Inoltre d’estate le cantine organizzano degustazioni ed eventi imperdibili. Pensa che metà maggio, quasi a ridosso dell’estate, vengono organizzate addirittura intere giornate dedicate al buon bere arricchite da attività ludiche e spettacoli (si tratta dell’iniziativa “Cantine Aperte”, nel 2024 avvenuto nel weekend del 25 e 26 maggio).

Ma anche in piena estate le iniziative non mancano: fiere, sagre, notti bianche, eventi privati e pubblici che si concentrano sul buon bere e mangiare (avvengono anche nelle altre stagioni, ma assai più raramente).

Ma oltre al vino, in estate potrai gustare piatti tipici siciliani nei tanti ristoranti e trattorie della zona. Immagina di sorseggiare un bicchiere di vino mentre guardi il tramonto dalla nostra terrazza… un sogno, vero?

Certo, la gastronomia non è un elemento a favore solo in estate ma tutto l’anno, tuttavia è proprio in estate che dà il meglio di sè.

La cucina siciliana, e quella marsalese in particolare, si basa infatti sul buon pesce fresco, e questo è spesso disponibile solo durante la bella stagione. Il mercato del pesce di Marsala, similarmente a quello di Mazara del Vallo (sicuramente il più grande) e quello di Trapani, è un grande “melting pot” di qualità e tipologie di pesce, crostacei e molluschi pronti per essere comprati per essere cucinati in casa o nelle tante trattorie e ristoranti della zona (a proposito, se stai cercando un buon ristorante in zona probabilmente ti piacerà questa nostra classifica con i 10 migliori ristoranti di Marsala).

Insomma, se sei un amante del pesce fresco non puoi non venire a Marsala proprio in questo periodo.

3) Eventi e tradizioni

L’estate a Marsala è ricca di eventi culturali, feste tradizionali e sagre che ti faranno immergere nella cultura locale.

Qui ptrai partecipare a spettacoli di musica dal vivo, ballare nelle piazze e scoprire le tradizioni locali che rendono questa terra unica. In estate, il 24 giugno proprio ad inaugurarla, si celebra la nota Festa di San Giovanni, con una processione e i suoi spettacoli pirotecnici sul litorale marsalese a cui partecipa tutta la cittadinanza.

Senza contare San Lorenzo e il Ferragosto, notti piene di eventi, spettacoli e generalmente “baldoria” in centro e sulle coste, in particolare nel versante sud sabbioso.

Parliamo di eventi che spesso interessano anche il cibo, ma non solo. Solitamente rientrano nella cultura, nello spettacolo (spesso vengono organizzati – a volte con il patrocinio comunale – concerti in piazza con artisti di fama anche nazionale) e come detto tradizionali.

Insomma in estate a Marsala di solito il rischio di annoiarsi – grazie anche a una vita notturna niente male per l’attività di alcuni locali e discoteche – è pressoché pari a zero.

Tre svantaggi di visitare Marsala in estate

1) Caldo intenso

Ora veniamo ai problemi che i turisti potrebbero avere venendo a Marsala in estate.

Quello che secondo noi è più sentito è il caldo a cui non tutti sono abituati. Il problema a queste latitudini è che a volte le temperature possono essere davvero alte (si possono superare i 40 gradi, e la crisi climatica non aiuta!), soprattutto a luglio e agosto: “temperature africane” diventa così non solo un modo di dire ma quasi la realtà visto che questa costa dista pochissimo dalla Tunisia!

Se non sei abituato all’afa, potresti trovare difficile gestire le giornate più torride. E usare in abbondanza buone creme solari, indispensabili per non stare male, potrebbe comunque non bastare per vivere un’estate rilassante.

Ma non preoccuparti: Villa Rosemary è attrezzata nelle sue suite con aria condizionata. Inoltre la nostra piscina è sempre pronta a offrirti un momento di frescura e in generale la sua posizione collinare, leggermente rialzata sul livello del mare e ventilata, insieme alla location “naturalistica” (siamo pieni di alberi!) aiutano non poco nelle giornate più afose.

2) Affollamento

Marsala, anche se un po’ meno frequentata rispetto a certe località della Sicilia Orientale, è una meta comunque molto amata in estate per via di  una “stagionalizzazione molto accentuata” (la città tende ad essere strapiena a luglio e agosto ma molto meno negli altri mesi, malgrado il clima rimanga ottimo, anzi grazie a temperaturi non afose pure migliore!).

Ciò può significare che questa città si rende piuttosto affollata nei mesi di alta stagione.

Specialmente nei luoghi più turistici come le spiagge e il centro storico, ad esempio potrebbe essere difficoltoso parcheggiare o anche trovare un lettino libero se non lo si è prenotato in precedenza! E il caos non è mai rilassante.

Pertanto, se preferisci la tranquillità assoluta potrebbe essere meglio scegliere con più attenzione i luoghi e gli orari per le tue escursioni, preferendo quelli meno “battuti”. O addirittura scegliere di venire a Marsala non in estate o, comunque, non tra luglio e agosto, preferendo per esempio giugno, settembre o addirittura ottobre (mese teoricamente autunnale che qui da noi può regalare ancora giornate estive).

Ma se l’affollamento per te è un problema non temere. Devi sapere che malgrado di solito la nostra Villa Rosemary sia strapiena in quei mesi, ha una posizione leggermente defilata dal centro urbano e dalla costa. E questo significa che qui il problema dell’affollamento non esiste, e neanche per gli altri ospiti: abbiamo solo tre suite, quindi al massimo ti troverai attorno poche altre persone! A beneficio del relax e quindi della qualità generale della tua vacanza.

Ah, e qui, a differenza che in certi hotel del centro o del lungomare, il posto auto qui è sempre garantito.

3) Prezzi più alti

Infine un altro grosso problema di venire in vacanza a Marsala in estate può consistere nelle tariffe tendenzialmente più alte rispetto che in altri periodi. Senza dimenticare che l’alta e altissima stagione (agosto e settimana di ferragosto) l’estate porta con sé anche prezzi più alti per voli, noleggi auto e attrazioni turistiche.

Tuttavia siamo convinti che prenotando con un po’ di anticipo e approfittando delle offerte di Villa Rosemary, qui potrai probabilmente goderti una vacanza da sogno senza sforare il tuo budget.

Soprattutto se decidi di contattarci qui, su questo sito e non su altre piattaforme sulle quali generalmente siamo soggetti a commissioni molto salate.

Concludendo

Venire in vacanza a Marsala in estate, vista l’abitudine molto italiana di fermarsi tutti ad agosto, spesso è inevitabile.

Certo, come abbiamo visto certamente venire qui in questa stagione ha tantissimi vantaggi: dalla bellezza del clima alla ricchezza delle tradizioni locali. Ma ci sono anche alcuni svantaggi.

Tuttavia in verità noi pensiamo che, forse, non ci sia nulla che non si possa gestire con un po’ di pianificazione: noi di Villa Rosemary siamo qui per offrirti il miglior soggiorno possibile, in estate ma anche nelle altre stagioni, con tutto il comfort e la tranquillità che desideri. Tra l’altro, e scusaci se potremmo sembrare presuntuosi, pensiamo che gli svantaggi di venire a Marsala in estate ospiti da noi siano meno gravi che altrove. O che addirittura (vedasi l’affollamento) non esistano.

Pertanto ti aspettiamo da Villa Rosemary a braccia aperte per una vacanza estiva marsalese indimenticabile!

Per prenotarla da noi ti basta una breve e-mail da questo modulo di richiesta preventivo oppure un messaggino whatsapp o una chiamata.

Le piscine al sale marino: pro e contro di nuotare nell’eleganza

Una cosa di vero lusso e relax da vivere durante le vacanze estive è sicuramente una villa con piscina. E, se vogliamo “elevare” ulteriormente questa esperienza, non c’è nulla di più piacevole e raffinato di una piscina che, anziché far uso del classico cloro, fa invece uso del sale marino.

Questa scelta sta guadagnando sempre più popolarità tra coloro che durante i loro soggiorni turistici cercano un tocco di esclusività e benefici per la salute.

Noi di Villa Rosemary, visto che oltre al verde intenso della nostra villa vantiamo anche il blu benetrante della nostra grande piscina al sale marino, ne sappiamo qualcosa.

In questo articolo vogliamo parlare di cosa rende così belle e interessanti queste piscine. Lo faremo elencandone vantaggi ma, per dovere di cronaca, anche i difetti.

I vantaggi delle piscine al sale marino

Prima di tutto le piscina al sale marino  presentano alcuni benefici per la salute.

L’acqua di mare è ricca di minerali come magnesio, potassio e iodio che hanno effetti benefici sulla pelle e sul sistema respiratorio, e nuotare in una piscina al sale marino, che non è esattamente come l’acqua marina ma dal punto di vista chimico e fisico ci si avvicina, può aiutare a migliorare la circolazione, lenire dolori muscolari e alleviare lo stress.

Infatti l’inalazione del cloro può essere nociva per il corpo umano, a differenza di una piscina con acqua trattata con sale marino, che è molto più delicata sulla pelle e sugli occhi.

In secondo luogo questo tipo di piscine contiene un basso o nullo contenuto di cloro, facendo uso di sale naturale che, al contrario, riduce l’esposizione a sostanze chimiche nocive e diminuisce anche gli odori sgradevoli.

E in termini “esperienziali”?

Probabilmente un altro vantaggio importante è la sua sensazione di morbidezza: l’acqua salata, oltre ad essere chimicamente più delicata, conferisce una sensazione più delicata sulla pelle rispetto all’acqua clorata, rendendo il nuoto un’esperienza più piacevole e rilassante.

Inoltre, dal punto di vista dell’host della struttura che la possiede mettendola a disposizione dei suoi ospiti, una volta che il sistema di clorazione al sale è stato installato correttamente, questo tipo di piscine richiede meno manutenzione rispetto ai sistemi tradizionali, riducendo i costi a lungo termine.

Senza contare che c’è un aspetto che non dovremmo mai ignorare che è quello rappresentato dal rispetto per l’ambiente. Le piscine al sale marino riducono l’impatto ambientale derivante dall’uso di cloro e altri prodotti chimici, contribuendo alla sostenibilità dell’ambiente circostante.

I difetti delle piscine al sale marino

Tuttavia le piscine al sale marino non sono tutte rose e fiori. Vogliamo qui indicarne anche le controindicazioni:

Intanto l’installazione di un sistema di clorazione al sale marino può richiedere un investimento più elevato rispetto ai sistemi di clorazione tradizionali. Tuttavia, i risparmi a lungo termine sulla manutenzione, possono compensare questo costo aggiuntivo.

Poi c’è il possibile problema relativo alla corrosione: l’acqua salata tende a essere più corrosiva rispetto all’acqua dolce, quindi è importante utilizzare materiali resistenti per la costruzione e la manutenzione della piscina e dei suoi componenti.

Esiste inoltre un’attività aggiuntiva, meno importante nel caso delle piscine che fanno uso di cloro, che riguarda il monitoraggio del livello di sale. In questo caso è essenziale monitorare regolarmente il livello di sale nell’acqua per assicurarsi che sia quello giusto per il corretto funzionamento del sistema di clorazione al sale e per evitare danni alla piscina e ai suoi componenti.

Diciamo quindi che gli svantaggi possono essere più per chi le possiede e gestisce che per i suoi utilizzatori. Da quel punto di vista difficilmente ci sarà chi apprezza maggiormente una piscina al cloro rispetto ad una al sale.

Almeno i nostri ospiti, qui a Villa Rosemary, non ci hanno mai detto di preferire altro genere di piscine, anzi hanno da subito apprezzato la presenza del sale sciolto nell’acqua dichiarando che non dà fastidio, tutt’altro! Che poi, per chi non dovesse amare il sale sulla pelle, è un problema risolvibile grazie alle vicinissime docce.

Il perché del loro successo

Ma, a parte per i vantaggi che abbiamo elencato, per quale motivo le piscine al sale marino hanno riscosso e continuano a riscuotere sempre più successo e di conseguenza ad essere sempre più diffuse?

Probabilmente il motivo è da ricercarsi nel fatto che negli ultimi anni c’è stata una crescente consapevolezza riguardo ai benefici per la salute e all’importanza della sostenibilità ambientale.

Le piscine al sale marino offrono una soluzione che soddisfa entrambe queste esigenze, garantendo un’esperienza di nuoto più salutare e rispettosa dell’ambiente.

Inoltre l’aspetto esclusivo e lussuoso delle piscine al sale marino le rende un’attrattiva irresistibile per coloro che cercano un tocco di eleganza durante le loro vacanze.

Concludendo

Grazie ai loro molteplici vantaggi e l’atmosfera raffinata che creano, queste piscine stanno rapidamente diventando un must-have per le case vacanza di fascia alta in tutto il mondo.

Se stai pianificando la tua prossima fuga romantica o familiare, considera di prenotare una villa con una piscina al sale marino per un’esperienza indimenticabile di lusso e relax.

Ti abbiamo già detto che la nostra piscina, di forma rettangolare, è al sale marino. Se sei capitato su questo articolo per caso però forse non sai che si trova a Marsala, in Sicilia Occidentale, immersa in un’oasi incantevole di verde e relax dove alloggiare in un accogliente chalet in legno.

Tutto ciò crediamo che potrebbe soddisfare ancora di più le tue aspettative.

Perché a questo punto non venire a farti un bagno prenotando qualche giorno qui da noi? Puoi farlo velocemente e alle tariffe più basse del web direttamente da questa pagina.

Siamo già sul trampolino per tuffarci insieme a te. Ti aspettiamo!

25 aprile e 1 maggio: idee per trascorrere un ponte memorabile

In Italia (e non solo) tra qualche giorno si celebrano due ricorrenze molto importanti: il 25 aprile e il 1° maggio.

  • Il 25 aprile è la Festa della Liberazione, la commemorazione della fine dell’occupazione nazista e del regime fascista durante la Seconda Guerra Mondiale e in cui si ricorda la resistenza partigiana e il sacrificio di coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia nel nostro paese. Per chi non lo ricordasse, la Liberazione è avvenuta nel 1945, quando le truppe alleate entrarono in Italia e Mussolini fu deposto.
  • Il 1° maggio celebra invece i lavoratori in molti paesi del mondo. La “festa del lavoro” è un giorno dedicato al movimento operaio che viene anche chiamata “Giornata Internazionale dei Lavoratori”. Ha origine a Chicago, in USA, nel 1886 quando i lavoratori manifestarono per chiedere la riduzione dell’orario lavorativo a otto ore al giorno. Queste manifestazioni furono seguite da scontri violenti con la polizia, noti come la “Rivolta di Haymarket”. Il 1° maggio è stato quindi scelto come giorno per commemorare le lotte dei lavoratori e per promuovere i loro diritti.

Come è noto (ma potrebbe non esserlo all’estero) questi due giorni in Italia sono entrambi festivi, il che significa che gli uffici pubblici sono chiusi e le attività private, con l’eccezione generale di bar e ristoranti (ma nelle zone turistiche anche dei negozi), solitamente non lavorano. La vicinanza di queste due date consente, a seconda del calendario, quindi di realizzare un “ponte vacanziero”.

  • Nel 2024, il 25 aprile cade di giovedì. Questo significa, scegliendo di non lavorare venerdì 26, di poter godere di un periodo di ferie molto lungo, ossia da giovedì 25 aprile fino a domenica 28 aprile.
  • Il 1° maggio invece, sempre nel 2024, cade di mercoledì. In tal caso per realizzare un ulteriore ponte sarebbe necessario non lavorare il lunedì e martedì.

Ad ogni modo quest’anno, per chi può o desidera, è possibile godere di un’intera settimana di ferie, ossia dal 25 aprile fino al 1° maggio, scegliendo di saltare solo 3 giorni lavorativi contro i canonici 5. Non male!

Cosa fanno gli italiani il 25 aprile e il primo maggio?

In Italia, sia il 25 aprile che il 1° maggio, avvengono diverse commemorazioni ed eventi legati a motivazioni storiche e politiche.

Le celebrazioni del 25 aprile includono cerimonie ufficiali, deposizioni di corone di fiori presso i monumenti ai caduti, sfilate, discorsi pubblici, mostre storiche e spettacoli culturali. È un giorno di riflessione sulla libertà, la democrazia e i valori antifascisti.

Le celebrazioni del 1° maggio sono invece solitamente meno formali. Certo, in tale giorno avvengono sempre manifestazioni sindacali ed eventi istituzionali, cortei e raduni pubblici, ma anche eventi per svago e divertimento come concerti, feste e altre iniziative culturali.

I concerti musicali del 1° maggio, ad accesso solitamente gratuito, sono molto conosciuti e frequentati. Il più noto in Italia è a Roma ed è il Concerto del Primo Maggio”. Organizzato dal sindacato CGIL, si svolge tradizionalmente a Piazza San Giovanni in Laterano. È uno degli eventi più importanti e attesi, con esibizioni di artisti italiani e internazionali provenienti da vari generi musicali.

Ma nei giorni del 25 aprile e primo maggio, inoltre, è prassi (come avvenuto a Pasquetta, ne abbiamo già parlato qui) fare “gite fuori porta”, ovvero visite a località di villeggiatura, al mare, in montagna o anche di città d’arte.

E a Marsala?

A Marsala, città che ha subito pesantemente i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale (famoso è quello del 11 maggio 1943, coincidenza incredibile visto che l’11 maggio 1860 proprio qui iniziò la spedizione dei Mille!), il 25 aprile è solitamente giorno di commemorazione dei suoi caduti. Ma anche il Primo Maggio da queste parti possono organizzarsi commemorazioni legate al mondo del lavoro.

Tuttavia i locali in questi giorni non sono troppo inclini alla storia quanto più al relax e ai barbecue all’aria aperta. I marsalesi infatti solitamente si spostano nelle case o nelle zone di villeggiatura o al mare per godersi il clima già molto mite (a queste latitudini già quasi estivo, con addirittura, in alcuni casi, i primi tuffi al mare!).

Da qui la nostra proposta: perché non emularli?

D’altronde noi di Villa Rosemary ci impegniamo anche a far immergere i nostri ospiti nella vita siciliana: il nostro slogan è “scent of wood” (profumo del legno), ma anche “essence of Sicily”, essenza della Sicilia. Quella vera e autentica.

Perciò ecco alcune idee che vogliamo darti per trascorrere il ponte (o i ponti) del 25 aprile e del primo maggio a Marsala:

  • Visitare a piedi dei siti storici di Marsala, come il centro storico con le sue chiese e palazzi storici, il Museo Archeologico Baglio Anselmi e la Chiesa Madre. Se hai un mezzo puoi anche esplorare le antiche tonnare e le saline della zona.
  • Esplorare e compaggiare al “Bosco Scorace”, un bellissimo bosco a nord est di Marsala (a Buseto Palizzolo, qui le coordinate) che si estende su una superficie di circa 25 ettari e che rappresenta uno degli ultimi esempi di bosco igrofilo della Sicilia occidentale. Oppure, anzi soprattutto, esplorare e campeggiare al “Boschetto di Ciavolo”, un altro gettonatissimo bosco molto frequentato dai marsalesi grazie al fatto che è più vicino (si trova a sud est, qui le coordinate).

  • Passeggiare lungo le spiagge a sud o lungo la “Laguna dello Stagnone” a nord di Marsala. Con possibile traghettamento e visita, per chi lo desidera, della vicinissima l’Isola di Mozia.
  • Degustare vini locali, tra cui il leggendario Marsala, nelle cantine della zona (ma più probabilmente nelle enoteche del centro, sicuramente aperte in questi giorni). Ricorda che Marsala non è solo sinonimo di buon bere ma anche di buon mangiare: qui è possibile gustare i piatti tradizionali nei ristoranti e nelle trattorie di Marsala, sempre aperte e prenotabili in questi due giorni. Non dimenticare di assaggiare i dolci tipici locali, come i cannoli e la cassata.
  • Praticare sport facendo windsurf, kitesurf o kayak nello Stagnone di Marsala, famoso per le sue condizioni ideali per questi sport acquatici.
  • Visitare anche le altre città e luoghi di interesse vicini come Trapani, Erice, Segesta, Selinunte e le isole Egadi e scoprire la ricchezza storica, culturale e paesaggistica di questo angolo di Sicilia.
  • Staccare dalla routine quotidiana e immergersi nella tranquillità della campagna siciliana prenotando un soggiorno a Villa Rosemary. Qui potrai goderti la natura lussureggiante, assaporare la cucina tradizionale (con catering esterno oppure ordinando della buona carne locale e cucinarla tu stesso nel nostro barbecue) e rilassarti a bordo poscina, lontano dallo stress della città.

Perdonaci lo “spot finale”, ma vogliamo soffermarci sull’ultimo punto.

Se vieni in vacanza a Marsala a fine aprile, non trascurare l’idea di venire a stare da noi. A Villa Rosemary trovi aria fresca e profumata di legno, una casa vacanze diversa dal solito visto che è uno chalet in legno comodo, spazioso e immerso nel verde, una grande piscina d’acqua salata e molto, molto di più.

Ti aspettiamo. Qui per prenotare oggi stesso alle tariffe più basse di Internet.

6 buoni motivi per prenotare sul sito della struttura (senza usare le OTA)

Quando si pianifica un viaggio, la scelta dell’alloggio è una delle decisioni più importanti.

L’alloggio è la “casa” in cui si starà per un po’, ne consegue che deve rispondere il meglio possibile alle esigenze personali del viaggiatore. Inoltre è risaputo che la qualità di una vacanza dipende moltissimo dalla qualità dell’alloggio.

Se un tempo era normale rivolgersi alla propria agenzia viaggi di fiducia, con l’avvento di Internet sono emersi numerosi siti web che consentono di prenotare, con una scelta assai più ampia, strutture turistiche in tutto il mondo. Sia per conto delle strutture stesse, offrendo la possibilità di “prenotazione diretta” (con un modulo, una telefonata o, meglio ancora, un booking engine), sia per conto di società e agenzie turistiche organizzate che hanno iniziato a fare da tramite tra le strutture ricettive e i viaggiatori anche online.

Stiamo parlando delle OTA, ovvero le “Online Travel Agencies”. Portali che ormai monopolizzano la rete, in particolare le SERP (Search Engine Result Pages) di Google, e a cui anche noi anni fa ci siamo rivolti.

Villa Rosemary per la cronaca è online e prenotabile, oltre che su questo sito (precisamente qui), anche sui siti di questi “intermediari” ottenendone indubbi vantaggi, prima di tutto una visibilità che difficilmente avremmo senza. Ad esempio siamo sui popolari Booking.com e Airbnb.

Tuttavia, sempre più viaggiatori in questi anni stanno tornando a considerare la prima opzione, ovvero la possibilità di prenotare direttamente sul sito web della struttura anziché utilizzare tali intermediari.

Perché?

Basandoci anche sulla nostra esperienza diretta, ci siamo interrogati sui motivi di questa preferenza stilando un elenco con i nostri “6 motivi per cui potrebbe essere meglio prenotare direttamente sul nostro sito” invece che presso le OTA.

Ovviamente il nostro ragionamento potrebbe valere anche per qualsiasi altro sito proprietario, ad esempio quello di un hotel, di un bed&breakfast o di un’altra casa vacanze.

1) Tariffe migliori e offerte esclusive

Prenotare direttamente sul sito web della struttura può spesso garantire tariffe migliori rispetto a quelle offerte sui siti di prenotazione online. Molte strutture offrono sconti o promozioni esclusive ai propri clienti diretti in quanto eliminando l’intermediario si azzerano le commissioni.

Anche noi di Villa Rosemary pratichiamo questa politica, offrendo tariffe più basse fino al 20% rispetto alle tariffe presenti sui siti delle OTA.

Per approfittare della convenienza, ti basterà inserire gli stessi giorni di arrivo e di partenza sia sul sito che stai leggendo, sia sui siti “tipo booking”: nel primo caso vedrai tariffe più basse.

Inoltre a chi prenota qui spesso offriamo promozioni, condizioni migliori o omaggi esclusivi.

Tipicamente lanciamo offerte periodiche tramite “coupon sconto”.

Ad esempio offriamo sempre uno sconto a qualsiasi prenotazione pari o superiore alle sette notti. Si tratta del coupon “soggiorno lungo”, basta inserirlo nell’apposito campo in fase di booking per vedere calcolato in automatico uno sconto del 10%.

2) Maggiore flessibilità nelle prenotazioni

Le politiche di cancellazione e di modifica delle prenotazioni possono variare a seconda del sito di prenotazione. Prenotando direttamente sul sito della struttura si ha maggiore flessibilità nel gestire eventuali cambiamenti nei piani di viaggio poiché si è in contatto diretto con il gestore dell’alloggio.

Villa Rosemary conferma anche qui la sua disponibilità, per chi prenota direttamente sul nostro sito, nel praticare una maggiore flessibilità e disponibilità. Ovviamente applichiamo regole e condizioni anche qui (ad esempio a differenza che altrove, qui chiediamo un acconto a garanzia della prenotazione), ma siamo tendenzialmente più disposti a variarle per andare incontro all’ospite rispetto al caso in cui la prenotazione dovesse essere gestita attraverso l’intermediazione di una OTA.

3) Maggiore trasparenza

Prenotare direttamente sul sito web della struttura può offrire una maggiore trasparenza riguardo alle condizioni dell’alloggio. Si possono trovare informazioni dettagliate sulle camere, i servizi offerti e le politiche della struttura senza dover navigare tra diverse pagine di prenotazione.

Villa Rosemary ha deciso di centralizzare il grosso della sua attività di incoming sul sito su cui stai navigando adesso anche per facilitare una comunicazione più diretta e chiara con i suoi ospiti.

I siti delle OTA, per via del fatto che ogni struttura ha a disposizione solo una pagina, sono spesso più caotici dei siti web. Su VillaRosemary.it invece trovi tutto ciò che devi sapere su pagine separate.

Ad esempio puoi trovare le info che ti occorrono sulla pagina della villa, della piscina e dello chalet, così come sulla nostra pagina “termini e condizioni”.

4) Assistenza personalizzata

A differenza che prenotando sui siti delle OTA, la prenotazione diretta consente di ricevere un’assistenza personalizzata. In caso di domande o richieste particolari solitamente è possibile contattare direttamente il personale dell’albergo o della struttura per ottenere risposte immediate e soluzioni su misura.

In effetti, se scegli di prenotare sul sito di Villa Rosemary e hai un dubbio, puoi chiamarci o inviarci un messaggio whatsapp o una e-mail prima ancora di prenotare (cosa tendenzialmente impossibile sui “vari booking.com”).

5) Supporto locale

Prenotando direttamente sul sito della struttura si contribuisce a sostenere l’economia locale. Le piccole strutture ricettive possono trarre maggiore beneficio dalle prenotazioni dirette, contribuendo così alla crescita e al sostentamento delle comunità locali.

Se prenoti una suite direttamente sul sito di Villa Rosemary ci eviti di dover pagare le commissioni (non proprio basse, purtroppo!) alle OTA per la loro intermediazione. In questo modo ci rimane qualche soldo in più che può far comodo alla nostra economia.

Soldi che solitamente reinvestiamo nella struttura stessa o mettiamo in circolo nel nostro territorio (la Sicilia Occidentale tra l’altro non è proprio tra i più ricchi).

6) Maggiore controllo sui dati personali

Utilizzando siti di prenotazione online, facendo spesso capo a grandi multinazionali, si possono condividere informazioni personali sensibili che potrebbero essere soggette a rischi di sicurezza informatica. Oppure si può venire targhettizzati in campagne marketing aggressive o, peggio, i propri dati possono venire venduti a soggetti terzi.

Prenotando invece direttamente sul sito della struttura, solitamente si riduce il rischio di violazioni della privacy e si ha maggiore controllo sulle proprie informazioni.

Noi di Villa Rosemary abbiamo scelto di usare i tuoi dati di prenotazione con estrema cura e nel pieno rispetto della normativa GDPR sulla privacy.

Inoltre la nostra politica non prevede la cessione o la rivendita dei tuoi dati ma il loro uso esclusivo a fini di prenotazione.

Concludendo

Come abbiamo visto, prenotare direttamente sul sito web della struttura turistica offre una serie di vantaggi che vanno oltre il semplice risparmio finanziario: maggiore flessibilità, trasparenza, supporto personalizzato e il contributo all’economia locale sono solo alcune delle ragioni per cui sempre più viaggiatori stanno optando per questa modalità di prenotazione.

Per dovere di cronaca dobbiamo dire però che anche i siti delle OTA offrono vantaggi ai viaggiatori. E i principali sono due possibilità, ossia quella di:

  • raccogliere in un unico “luogo” (spesso con l’ausilio di una comoda APP) tutte le prenotazioni di viaggio che si fanno per il mondo;
  • a fine soggiorno recensire la struttura.

E dobbiamo dire che le singole strutture difficilmente possono offrire il primo punto. La loro “singolarità” non glielo permette.

Tuttavia è poco noto il fatto che il secondo vantaggio è in realtà un falso vantaggio.

Sì, vero che sui siti delle OTA il rilascio della recensione a fine soggiorno rappresenta un “ricatto psicologico” che “costringe” la struttura a rispettare la sua promessa, ma è anche vero che una eventuale recensione negativa oggi può essere lasciata comunque su Google My Business e altri siti di recensioni. Qui per esempio trovi le nostre.

Ciò significa che ormai una struttura turistica di solito tende a comportarsi allo stesso modo con tutti i clienti, sia quelli che hanno prenotato con una OTA, sia quelli che hanno prenotato in modo diretto.

O, almeno, questo è ciò che facciamo noi di Villa Rosemary: per noi gli ospiti, al netto delle prenotazioni che prevedono tariffe e/o condizioni diverse, sono tutti uguali e meritano uguale rispetto.

In conclusione quindi, la prossima volta che pianifichi il tuo viaggio, prendi in considerazione l’opzione di prenotare direttamente sul sito web della struttura. In questo modo potrai goderti un’esperienza di viaggio probabilmente meno cara ma non per questo meno gratificante e autentica.

In entrambi i casi noi di Villa Rosemary non vediamo l’ora di averti come ospite.

Qui per avviare la tua prenotazione.

Cosa pensano gli ospiti di Villa Rosemary? 3 pregi e 3 difetti dalle recensioni online

In questo articolo raccontiamo tre punti di forza e tre punti deboli della nostra struttura prendendo spunto da ciò che per noi conta di più: il parere dei nostri amati ospiti.

Ti stupisce che parliamo dei nostri difetti?

Sì, siamo probabilmente tra i primi a farlo in quanto convinti che bisogna essere trasparenti e che non si può piacere a tutti.

D’altronde la cosa per noi più importante è mettere al centro le persone, incluse quelle che non ci sceglieranno, dando modo di capire anzitempo se Villa Rosemary fa al caso loro oppure no.

Prima di iniziare questo breve viaggio tra i pro e i contro della nostra struttura, quindi i motivi per farsi ospitare e non, ricordiamo che Villa Rosemary si compone di un grande chalet in legno all’interno di una grande villa posizionata sulle alture di Marsala, in Sicilia Occidentale, poco distante dall’Aeroporto di Trapani Birgi e dal centro cittadino.

Specifichiamo inoltre che i punti di forza e debolezza che leggerai derivano dalle recensioni rilasciate negli ultimi anni dai nostri clienti sui principali siti di recensioni come Tripadvisor e Booking.com.

Pregio 1: la piscina

A giudicare dai feedback rilasciati dai nostri ospiti, la nostra piscina con acqua salata (qui la pagina dove leggerne le caratteristiche funzionali, estetiche e anche salutari) è la caratteristica più attraente tra quelle messe a disposizione.

Lo testimonia Claudia, una nostra ospite olandese, che in una recensione del 19 agosto 2021 scrive:

Giardino e piscina fantastici e molto spaziosi. Diverse belle terrazze e aree salotto soleggiate o ombreggiate, bellissima vista sul mare. Belle piante. Tutto molto bello, curato e pulito.

Mentre Daria dalla Polonia, in modo simile ma più esauriente, il 10 ottobre 2023 scrive:

Accogliente casa in legno (…) con una grande piscina con mini trampolino: il centro della piscina è profondo, quindi le persone a cui piace tuffarsi in piscina avranno questa opportunità (il mio partner era felice, perché di solito queste piscine domestiche non hanno questa opzione). Intorno alla piscina ci sono molte sdraio, tavoli con sedie e due letti a baldacchino, quindi è un posto perfetto per rilassarsi al sole.

Pregio 2: il relax della natura

Un’altra caratteristica di cui i nostri ospiti scrivono molto bene è che Villa Rosemary è completamente immersa nel verde e in una zona tranquilla da cui oltretutto si gode di una vista magnifica sulla costa siciliana.

Insomma, il relax del luogo consente di vivere a contatto con il verde respirando aria fresca, un ottimo rimedio contro il caldo estivo (oltre ai condizionatori, ovviamente).

Una nostra ospite dalla Spagna, Marianna, il 13 agosto 2021 scrive:

Proprietà bellissima e molto tranquilla. Nessun rumore tranne la natura. Cottage perfettamente organizzato e con tutto ciò di cui avevamo bisogno.

Tra i molti che ce lo hanno fatto notare, anche l’italianissimo Francesco che nel novembre 2014 scrive:

Cercavo un posto speciale per una ricorrenza speciale. Villa Rosemary è una magica esperienza che non può ripetersi altrove. Immersa nel verde di alberi secolari e magnifiche piante fiorite custodisce nel suo parco appartamenti indipendenti costruiti in pregiata essenza di legno, arredati e corredati con gusto.

Un commento particolarmente calzante, oltre che gradito, in quanto specifica che lo chalet, con la sua struttura interamente in legno, è parte integrande del verde: in pratica vi si immerge completamente!

Questo aspetto non è da trascurare anche perché fa il gioco della sostenibilità ambientale. E, similarmente all’acqua salata che riempie la piscina, il gioco del benessere grazie agli effetti positivi del legno sulle persone (legnoterapia).

Pregio 3: l’accoglienza

Crediamo che anche il modo con cui ci poniamo con gli ospiti faccia la differenza, ci aiuti a distinguerci dalle altre strutture. Ne parla Carlo, anche lui italiano, che nell’agosto del 2020 scrive:

Uno chalet nascosto all’interno di un meraviglioso parco con piscina. Ma la cosa che ci ha colpiti ancora di più è il clima familiare dei gestori che ti avvolge e coinvolge. In considerazione anche dell’aspetto economico è un posto da consigliare assolutamente.

Già, in effetti quanto teniamo all’accoglienza famigliare lo abbiamo scritto anche nella nostra pagina “chi siamo”.

Un’accoglienza calorosa, che è tipica di noi siciliani, ma allo stesso tempo rispettosa e non invasiva. Stando a ciò che dicono i nostri ospiti la nostra presenza in zona (abitiamo sempre all’interno di Villa Rosemary) è parecchio gradita e fornisce all’occorrenza compagnia e continuo supporto per ogni eventuale esigenza.

Pensiamo che ci siano altri pro che andrebbero citati, per la verità, ma preferiamo che sia tu stesso a scoprirli venendoci a trovare.

Adesso però passiamo alle note dolenti di Villa Rosemary, come anticipato caratteristiche che poco si prestano a determinate esigenze.

Difetto 1: la posizione non ideale per chi non ha un mezzo

La posizione di Villa Rosemary in verità è un punto di forza ma solo a due condizioni:

  • avere intenzione di esplorare Marsala;
  • essere automuniti.

Purtroppo non è sempre ovvio, allora preferiamo specificarlo: Marsala si compone di un piccolo centro cittadino (visitabile a piedi) e di una vasta periferia (la nostra struttura si colloca all’interno di essa, in zona un po’ rialzata) che purtroppo è scarsamente collegata dai mezzi pubblici.

Ciò significa che senza un’auto (propria o a noleggio) muoversi nel territorio diventa difficile, quasi impossibile.

Lo ribadiamo: Villa Rosemary si trova in posizione strategica tra l’Aeroporto di Trapani, il litorale (la meravigliosa “Laguna dello Stagnone”) e il centro cittadino, quindi ottima per chi vuole girare ed è automunito (e può anche godere del nostro parcheggio gratuito), ma sconsigliata se non si ha l’auto e si sceglie di muoversi con gli sporadici e poco distribuiti servizi di bus interni.

Lo dice anche Mileine dalla Svizzera che il 5 agosto 2023 scrive così:

Bello l’esterno ma lontano da tutto, serve una macchina.

Tuttavia va ricordato che lo staff all’occorrenza si mette a disposizione per i transfer da e per l’aeroporto. Almeno per quello non bisogna preoccuparsi.

Lo conferma la nostra ospite lettone Valentina che il 27 maggio 2023 scrive:

Siamo stati aiutati dai padroni di casa quando necessario e ci hanno persino fornito un passaggio per l’aeroporto! Davvero grati! La posizione della villa è comoda per chi vuole rimanere tutto il tempo e solo muoversi da e per l’aeroporto di Trapani Birgi.

Insomma, se non hai un mezzo (o non puoi o non vuoi averne uno a noleggio) e desideri esplorare il territorio, meglio se ti rivolgi ad altre strutture, ad esempio quelle del centro, da cui potrai muoverti a piedi agevolmente (sebbene solo per qualche chilometro).

Difetto 2: i rumori a Ferragosto

Ci ha colpiti la recensione di una nostre ospite francese di nome Claire che a gennaio del 2016 ha scritto:

Non ho gradito le feste con karaoke a tutto volume in piscina che hanno organizzato i proprietari per il 14 e il 15 agosto. Non ho ancora capito se eravamo ospiti in una villa privata o clienti in una struttura alberghiera. Il posto merita tantissimo ma ci vuole secondo me più accortezza per i clienti.

Ci rendiamo conto che potevamo fare di meglio, ma una cosa che facciamo è attenerci alle usanze locali, quindi festeggiamo il Ferragosto.

Lo abbiamo scritto in risposta a Clarie stessa in questo modo “non pensiamo possa essere motivo di critica in quanto essendo la notte di Ferragosto abbiamo messo a disposizione degli ospiti una notte in “allegria”.

Lo ribadiamo anche qui: a Villa Rosemary possono capitare momenti conviviali in cui si fa rumore (ma solitamente solo a Ferragosto). In ogni caso non siamo sempre responsabili se i rumori provengono da altri ospiti.

In pratica chi desidera non festeggiare può scegliere di alloggiare altrove (anche se sfidiamo a trovare un’analoga struttura in cui a metà agosto non ci siano rumori notturni!).

Difetto 3: l’immersione nella natura

Offrire ai nostri ospiti un contatto vero e autentico con la natura incontaminata è uno dei nostri fiori all’occhiello. Lo abbiamo riportato nel nostro secondo “pregio”.

La natura ci regala molti suoni, alcuni rilassanti come il cinguettio degli uccelli o il fruscio delle foglie, ma altri possono essere fastidiosi, come il suono del vento che sbatte contro gli alberi o il gracchiare degli animali durante la notte. Questi rumori possono disturbare il sonno e la tranquillità, specialmente se non si è abituati a dormire in ambienti naturali.

Lo scrive sempre Claire che nello stesso commento del gennaio 2016 scrive:

I rumori erano veramente troppi. Capisco che è una struttura di legno ma si potrebbe anche un minimo insonorizzare perchè sentivamo pure i passi dell’appartamento di sopra.

In verità ciò accadeva molti anni fa. Dopo questa lamentela (a nostro parere comunque esagerata visto il contesto) abbiamo effettuato dei lavori di parziale insonorizzazione dopo i quali nessun altro ospite si è lamentato.

Inoltre, sebbene il nostro servizio di pulizia cerchi di essere sempre impeccabile, il nostro chalet immerso nella natura può essere oggetto d’attenzione da parte di una vasta varietà di insetti e animaletti selvatici come formiche e piccoli gechi e lucertole. In effetti le zanzare la sera possono disturbare il relax all’aperto (ma non all’interno grazie alla presenza di zanzariere!).

Concludendo

Insomma, lo diciamo in tutta tranquillità. Se non ami la natura, con i suoi pro ma anche con i suoi piccoli disagi, se non festeggi Ferragosto o se non hai un mezzo con cui muoverti e desideri girare la zona, Villa Rosemary probabilmente non fa per te.

Se al contrario ami la natura e sei disposto anche a piccoli “inconvenienti naturali”, se hai un mezzo con cui muoverti e tolleri rumori di festa (comunque rarissimi), sei il benvenuto!

Non siamo perfetti, dobbiamo ancora migliorarci molto. Ma grazie al tuo prezioso feedback stai certo che ci proveremo.